Sono pervenuti i seguenti ricorsi:
1) Ricorso R.G. n. 4315/2014, notificato Aprile 2014, proposto innanzi al T.A.R. Lazio da CODACONS per ottenere l’annullamento della nota prot. 0002633 del 20.01.14 del Ministero della Salute recante in oggetto: "atto di significazione e diffida ex artt.1 e 3 d.lgs. n. 198/09 e ex art. 2 legge 241/90. Massofisioterapista nonché per l'annullamento del silenzio sulla richiesta a provvedere in ordine al riordino del quadro normativo relativo alla figura professionale - risarcimento danni”.
Il procedimento si è concluso con sentenza n. 03910/2021 Esito: dichiarato improcedibile
2) Ricorso R.G. n. 4779/14, notificato in data 11/04/2014, proposto, innanzi al T.A.R. Lazio, da CODACONS riguardante “risarcimento danni da inquinamento da smog (polveri sottili)” rivolto in via principale contro il Ministero della Sanità ed altri Ministeri nonché altre Regioni. Il ricorso si è concluso con sentenza n. N. 19387/2023, con la quale il TAR del Lazio ha disposto ”- per quel che riguarda la domanda di risarcimento danni azionata nei confronti di tutte le Amministrazioni diverse dal Ministero dell’Ambiente, la dichiara inammissibile per difetto di giurisdizione del Giudice Amministrativo adìto, con conseguente devoluzione della stessa alla giurisdizione del Giudice Ordinario (innanzi al quale l’odierna domanda potrà essere riproposta secondo la disciplina dettata dall’art. 11 c.p.a.);- per quel che riguarda la domanda di risarcimento danni azionata nei confronti del Ministero dell’Ambiente, la dichiara inammissibile per difetto di legittimazione attiva con riguardo alle due associazioni ricorrenti, mentre la respinge in quanto infondata con riguardo a tutte le restanti persone fisiche ricorrenti.”