FAQ 1 - Domanda
In relazione alla dichiarazione sugli aiuti de minimis, nella stessa troviamo la dicitura: "a valere sugli stessi costi ammissibili per i quali si chiede il finanziamento":
- ciò vale a dire che possiamo inserire solo gli aiuti ricevuti, rientranti nel de minimis, correlati ai costi ammissibili di cui al paragrafo 8 dell'Avviso, o possiamo comunque inserire tutti gli aiuti ricevuti e rientranti nel de minimis?
Risposta
Nella Dichiarazione 1 “Dichiarazione sul cumulo degli aiuti” andranno riportati solo gli aiuti a titolo di “de minimis” o Temporary Framework ( riferiti ai tre esercizi finanziari cioè l'esercizio finanziario in cui l'aiuto è concesso più i due precedenti) ricevuti a sostegno degli stessi costi per cui si chiede l’attuale finanziamento (art. 8 dell’avviso pubblico) al fine di rispettare il massimale individuale dell'impresa che richiede l’aiuto (il medesimo costo di spesa può essere finanziato con le diverse forme di aiuto ma nel limite massimo del costo totale sostenuto per tale spesa) e nel rispetto dei massimali come aggiornati dal D.L. 41/2020 art. 28 (convertito con L. n. 69 del 21/5/2021):
- € 225.000 per le imprese operanti nella produzione primaria di prodotti agricoli;
- € 270.000 per le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura;
- € 1,8 milioni di euro per le imprese in tutti gli altri settori.
FAQ 2 - Domanda
L'elenco degli aiuti ricevuti è relativo solo a quelli pubblicati nel Registro Nazionale Aiuti (RNA) o dobbiamo indicare anche altre tipologie di contributi/agevolazioni ricevute (come ad esempio il contributo a fondo perduto ex-art. 25 DL 19/05/2020)?
Risposta
Gli aiuti ricevuti sono quelli pubblicati nel Registro Nazionale Aiuti
FAQ 3 - Domanda
Riguardo alla presentazione della domanda per l'avviso in oggetto ho difficoltà a capire quali aiuti de minimis dichiarare a valere sugli stessi costi ammissibili di cui si chiede il finanziamento.
Provo a spiegarmi.
1. Noi intendiamo presentare domanda per "Sostegno al costo del lavoro di soggetti svantaggiati che operano in qualità di lavoratori o soci lavoratori"...quindi immaginiamo di dover dichiarare gli aiuti percepiti a sostegno del costo del personale svantaggiato. Dico bene?
Ma ho dei dubbi:
2. Sul registro nazionale degli aiuti di stato sono riportati i contributi percepiti da Foncoop per la formazione del personale (non saprei dividere tra personale svantaggiato e non). Vanno dichiarati in questo caso? Se si come devo compilare la tabella presente in dichiarazione? Nella colonna "Natura dei costi già finanziati" devo inserire tutti i documenti presentati per la rendicontazione al Foncoop?
3.Sempre nel registro nazionale viene riportato il finanziamento di 25.000,00 concesso alle imprese per far fronte alla liquidità, causa covid-19. Va riportato?
4.Nel Registro è riportato anche il seguente aiuto: LR n. 20/2020 – DGR n. 743/2020 - Misure per il rilancio economico da emergenza COVID - Contributi alle Cooperative sociali di tipo A e B - Approvazione avviso pubblico. Dobbiamo dichiararlo?
5.Nel registro c'è poi un contributo di 62,00 per la riduzione dell'aliquota irap. Va dichiarato?
6.Metto in allegato tutti gli aiuti percepiti nel trienno. Credo di dover dichiarare di "NON AVERE ricevuto altri “aiuti di Stato” o contributi concessi a titolo di TEMPORARY FRAMEWORK, a titolo di de minimis, di regolamento di esenzione 651/2014 a valere sugli stessi costi ammissibili per i quali si chiede il finanziamento". E' corretta la mia interpretazione?
Risposta
1.Nella dichiarazione 1 “Dichiarazione sul cumulo degli aiuti” deve riportare gli aiuti percepiti a sostegno di parte delle spese che ha sostenuto per il costo del lavoro di soggetti svantaggiati che operano in qualità di lavoratori o soci lavoratori e che intende altresì finanziare, a copertura totale o parziale delle spese sostenute, con il presente avviso, per questo deve indicare la percentuale della spesa già rimborsata con altri aiuti sul totale speso.
2.I contributi percepiti per la formazione del personale vanno dichiarati se intende finanziare parte di queste spese con il presente avviso. In questo caso deve indicare nella colonna “Natura dei costi già finanziati” la tipologia della spesa ed i documenti giustificativi riferiti agli aiuti già percepiti. La spesa da prendere in considerazione è in percentuale al numero dei soggetti svantaggiati che hanno partecipato alla formazione.
3.Se il finanziamento non è specificatamente indirizzato a spese che sono oggetto del presente avviso e che intende con questo finanziare, non è necessario riportarle
4.Come sopra
5.Non è necessario riportarlo, poiché d’ufficio si provvederà ad effettuare la visura su RNA per vedere tutti gli aiuti concessi.
6.Se intende finanziare con il presente avviso costi per i quali ha già ricevuto una parte a sostegno degli stessi con altri aiuti (esempio formazione, costo del lavoro dei soggetti svantaggiati), deve barrare la seconda casella “Di avere ricevuto altri aiuti di Stato..”
FAQ 4 - Domanda
Volevo chiedere se posso entrare con le mie credenziali SPID e compilare la domanda per la cooperativa avendo i documenti/allegati firmati dalla legale rappresentante e presidente
Risposta
La domanda di ammissione a finanziamento deve essere presentata dal legale rappresentante della cooperativa che accede con propria autenticazione forte (SPID o CNS o CID); in questo Avviso non è prevista la possibilità di delega.
FAQ 5 - Domanda
Le scrivo rispetto all’avviso in oggetto ed in particolare rispetto alla compilazione delle dichiarazioni sugli aiuti ricevuti: “ricevuto altri “aiuti di Stato” o contributi concessi a titolo di TEMPORARY FRAMEWORK, a titolo di de minimis, di regolamento di esenzione 651/2014 a valere sugli stessi costi ammissibili di cui si chiede il finanziamento”.
La cooperativa ha si ricevuto aiuti come specificato nelle tabelle ma che non sono andati a finanziare i costi specifici.
In questo caso come deve essere riportato questa informazione nella dichiarazione 1?
Risposta
In questo caso deve barrare la prima casella “di NON AVERE ricevuto altri “aiuti di Stato” o contributi concessi a titolo di TEMPORARY FRAMEWORK, a titolo di de minimis, di regolamento di esenzione 651/2014 a valere sugli stessi costi ammissibili per i quali si chiede il finanziamento”
FAQ 6 - Domanda
In riferimento all’avviso pubblico per l’assegnazione di contributi alle cooperative sociali di tipo B iscritte all’albo regionale L.R. 34 siamo a richiedere le seguenti specifiche in quanto siamo una cooperativa sociale ad oggetto plurimo (coop A e B):
- In merito ai contributi pubblici ricevuti a valere sul Temporary Framework esiste già un elenco prestabilito dei finanziamenti/decreti/avvisi pubblici rientranti in tale iniziativa? Sono gli stessi finanziamenti che rientrano nel conteggio del de minimis?
- I contributi ricevuti, se rientranti del Temporary Framework, andrebbero eventualmente riparametrati proporzionalmente ai soli dipendenti della B ?
- Per la definizione della dimensione di impresa dobbiamo conteggiare solo i dipendenti della coop B o della A e B?
Risposta
- Dalla visura che potete effettuare sul portale governativo degli Aiuti di Stato www.rna.gov.it potete prendere visione di tutti gli aiuti percepiti sia a titolo di De Minimis (visura) che di Temporary Framework (Visura Aiuti) in quanto si tratta di aiuti disciplinati in modo diverso in particolare in riferimento ai massimali ammissibili.
- Dalla visura sul Registro RNA risultano tutti gli aiuti ricevuti dalla cooperativa in quanto il codice fiscale di riferimento è unico. La differenziazione va fatta nella Dichiarazione 1 da allegare alla domanda di finanziamento nella quale dovete indicare solo gli aiuti ricevuti a sostegno delle spese della tipologia B e per le quali chiedete il contributo anche con il presente avviso
- Avendo un unico codice fiscale/partita Iva di riferimento vanno considerati tutti i dipendenti
Precisazione
Per quanto riguarda la dichiarazione dell’insussistenza di condanne penali a carico del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione, non è dovuta tale dichiarazione se si tratta di “condannati e internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all'esterno ai sensi dell'articolo 21 della legge 26 luglio 1975, n. 354, e successive modificazioni” in quanto rientranti tra le categorie svantaggiate previste dalla L. 381/1991 art. 4.
FAQ 7 -Domanda
In relazione alla previsione di cui al paragrafo 5 lett m dell'avviso, esso è da intendersi nella accezione di cui all'art 80 codice degli appalti motivi di esclusione)? In ogni caso si chiede se può trovarsi applicazione quanto previsto dai paragrafi 7 e 8 del suddetto articolo ( self-cleaning)
Risposta
Si conferma che ai sensi del presente Avviso pubblico, il requisito di cui al paragrafo 5 lett m) è riconducibile all’art. 80 del codice degli appalti e trovano applicazione altresì i paragrafi 7 e 8 del suddetto articolo