Il sistema regionale di informazione, formazione ed educazione ambientale (INFEA Marche) conta oggi 45 Centri di educazione ambientale (CEA) che, aggregati in 8 reti territoriali, svolgono attività di informazione e sensibilizzazione rivolta prevalentemente ai giovani, ma non solo, per arricchire il loro bagaglio informativo sull'ambiente naturale e sulle interconnessioni con le attività umane.
Attraverso molteplici attività (lezioni frontali, incontri, eventi, laboratori, escursioni, soggiorni), spesso organizzate a diretto contatto con la natura, viene promossa una maggiore sensibilità ambientale con l'intento di indirizzare le scelte sia individuali che collettive verso una maggiore sostenibilità. Il sistema offre inoltre opportunità di scoperta e valorizzazione dell'ambienta naturale, del patrimonio storico, culturale, artistico, enogastronomico locale e regionale.
La Regione ha un ruolo di programmazione del settore, di coordinamento generale e, sulla base di un sistema di criteri, riconosce i CEA.
I Centri di educazione ambientale sono i soggetti che materialmente propongono le attività a studenti, famiglie e turisti.
La titolarità di CEA riconosciuto dalla Regione Marche avviene con bando selettivo, fino a un massimo di 45 soggetti.
Ad un livello intermedio ci sono i Coordinatori di ambito territoriale che coordinano il lavoro di una specifica rete territoriale di CEA. Ad oggi si contano 8 reti territoriali. Il ruolo di coordinatorre d'ambito può essere svolto da uno dei seguenti soggetti: Province, Enti pubblici gestori di parchi o riserve naturali, Comuni, Unioni di Comuni, Unioni montane, Autorità d'ambito pubbliche in campo ambientale.
A supporto del sistema INFEA vi sono infine i Centri risorsa (CR), strutture territoriali assai diversificate quali Musei, Biblioteche e Centri visita in genere, che costituiscono elementi importanti per comprendere e vivere pienamente la realtà di un territorio.
Le attività dei CEA vengono sostenute dalla Regione con un cofinanziamento annuale disposto tramite bando pubblico. I bandi annuali sono consultabili nella sezione "
Normativa".
Oltre a sostenere le attività dei Centri di Educazione Ambientale, la Regione promuove il progetto "Premio Nazionale Un Libro per l'Ambiente", il concorso nazionale di editoria per ragazzi organizzato da Legambiente, dove i ragazzi sono chiamati a leggere sei libri a carattere ambientale e a proclamarne il vincitore.