La Regione Marche emana annualmente una Deliberazione di Giunta per ottemperare a quanto previsto dall’articolo 4 del D. Lgs. n. 116/2008, rubricato “Competenze regionali”.
In esso, tra gli altri compiti, si incaricano le regioni italiane di:
- individuare le acque di balneazione e i punti di monitoraggio;
- istituire ed aggiornare il profilo delle acque di balneazione, secondo le indicazioni fornite nell'allegato III;
- istituire un programma di monitoraggio prima dell'inizio di ogni stagione balneare;
- classificare le acque di balneazione di cui all'articolo 8;
- ampliare o ridurre la stagione balneare secondo le esigenze o le consuetudini locali (questa è una facoltà che le regioni hanno);
- aggiornare l'elenco delle acque di balneazione;
- effettuare azioni volte alla rimozione delle cause di inquinamento ed al miglioramento delle acque di balneazione;
- fornire l'informazione al pubblico ai sensi dell'articolo 15.
Al paragrafo G della DGR, la Regione Marche fornisce indirizzi ed indicazioni per l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche (ARPAM) e per i Comuni balneari: oltre ai criteri per definire il calendario dei campionamenti e l’invio delle relazioni alla fine di ogni stagione balneare da parte di ARPAM, si definisce come e a chi devono essere inviati atti e comunicazioni di chiusura e riapertura delle BW da parte dei Comuni balneari.
Il paragrafo H della stessa DGR fornisce ai Comuni balneari le indicazioni per caricare i documenti sul Portale delle Acque del Ministero della Salute, per compilare le relazioni di fine stagione balneare e per aggiornare i profili delle acque di balneazione di propria pertinenza.
La stagione balneare 2022 per le acque marino costiere e per quelle interne degli invasi artificiali avrà inizio il 30 aprile 2022 e terminerà il 2 ottobre 2022.
La stagione balneare per le acque fluviali avrà inizio il 24 giugno 2022 e terminerà il 4 settembre 2022.
Le acque di balneazione precluse permanentemente, ovvero per tutta la stagione balneare in corso, sono indicate nella DGR 394/22, Allegato 1, paragrafo E, tabella 1_E.
Dati in tempo reale della qualità delle acque di balneazione

Sito ARPAM con le informazioni aggiornate del dato analitico di conformità delle acque di balneazione della Regione Marche, in base al calendario di monitoraggio per la stagione balneare in corso.
Il sito informa sullo stato di qualità delle acque di balneazione nel giorno del campionamento e non indica la presenza di divieti di balneazione che,
in caso di eventuali non conformità, devono essere disposti tramite Ordinanza Sindacale ed affissi pubblicamente all'accesso di ogni acqua di balneazione assieme al cartellone informativo
che ne descrive le caratteristiche e le possibili situazioni di potenziale non conformità e sconsiglio alla balneazione.
Campagna prevenzione annegamenti ISS (2025)
Durante la stagione estiva, è perciò fondamentale, per chi va al mare, al lago o in piscina seguire alcuni consigli per prevenire gli annegamenti.
I principali consigli sono stati raccolti in un video, in cui un pesciolino chiamato Salvo spiega ai genitori cosa fare per prevenire gli incidenti.
Il video sarà diffuso sui canali social dell’Istituto e delle Regioni che hanno aderito, ed è a disposizione di chiunque voglia diffonderlo ulteriormente.
Ecco i consigli principali:
- Immergersi preferibilmente in acque sorvegliate dove è presente personale qualificato in grado di intervenire in caso di emergenza.
- Evitare di immergersi in caso di mare mosso o in prossimità di specchi d'acqua dove sono presenti correnti di ritorno. È essenziale essere consapevoli delle condizioni del mare prima di immergersi.
- Osservare attentamente la segnaletica e seguire le indicazioni dei sorveglianti. Questo può aiutare a identificare zone pericolose e comportamenti da evitare.
- Sorvegliare sempre in maniera continuata i bambini in acqua o in prossimità di un qualsiasi specchio d’acqua soprattutto nelle piscine domestiche o private.
- Educare i bambini all'acquaticità fin da piccoli. Insegnare loro a nuotare e a comportarsi in acqua in modo sicuro può ridurre in maniera significativa il rischio di incidenti.
- Evitare di tuffarsi in acqua repentinamente dopo aver mangiato o dopo un'esposizione prolungata al sole.
- Evitare tuffi da scogliere o in zone non protette e prestare attenzione a immergersi solo in acque di profondità adeguata.
Report sicurezza in acqua
Video dell'osservatorio nazionale del Ministero della Salute sugli annegamenti