Le Marche è una regione in cui le attività dell’uomo si sono progressivamente inserite in un contesto ambientale di elevato pregio e che hanno saputo arricchirlo ulteriormente con beni ed opere d’arte unici e straordinari.
Fu proprio questa la regione dove giunsero gli antichi Piceni, guidati da un Picchio, che era stato loro inviato dagli Dei per indicare la “terra promessa”; un territorio dove "vivere" ed in cui le popolazioni che vi si sono insediate hanno saputo disegnare un modello di sviluppo unico, basato sui valori dell’ambiente ma anche sulla creatività e su uno stile di vita del tutto originale.
Sinergia fra i talenti tramandati dal passato e prospettive per il futuro, fra natura e attività socio-economiche, sono gli elementi cardine di questo modello di micro-sviluppo tutto marchigiano.
Oltre 500 Piazze, 70 teatri storici, più di 300 fra rocche, castelli, fortezze e torri, beni ed opere d’arte diffusi in tutti i comuni, sono le caratteristiche ineguagliabili di questa regione.
Sviluppo sostenibile nelle Marche significa quindi saper rispondere alle esigenze di benessere odierno senza compromettere quello delle future generazioni. Una sostenibilità che deve essere letta in termini sia ambientali che sociali ed economici.
I valori della natura costituiscono pertanto il fondamento, le basi del benessere di questa società: essi non hanno infatti solo un significato meramente estetico bensì offrono dei benefici, cosiddetti “ecosistemici” che contribuiscono a garantire il benessere sia sociale che economico a tutti i cittadini.
Conservare l’ambiente e la natura, quindi anche come strategia essenziale per promuovere l’agricoltura, il turismo, la salvaguardia dei beni culturali, nonchè per favorire l’occupazione dei giovani e garantire quindi un "ben-essere" reale e duraturo.