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CEA Prov FM

4 CEA si trovano in provincia di Fermo

 

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CEA Montefalcone Appennino

 

Soggetto titolare: Comune di Montefalcone Appennino (FM)
Soggetto gestore: Cooperativa di Comunità I Cammini Farfensi
Responsabile del centro:  -

Indirizzo e Contatti:
Sede: Via Roma 42 – 63855 Montefalcone Appennino (FM)
Tel. 0734 79111 - Fax 0736 845270 - comune@montefalcone.gov.it

 

 

L'ambiente
Sede CEAIl CEA di Montefalcone è situato nel cuore dell’Area SIC “Montefalcone Appennino-Smerillo” e dell’Area Floristica Protetta “Bosco di Smerillo e Montefalcone”. Ha sede presso il seicentesco Palazzo Felici, nel piccolo borgo medioevale (470 abitanti) di Montefalcone Appennino in provincia di Fermo, a ridosso del Parco Nazionale dei Sibillini. Il paese si erge a 750 metri nel versante meridionale del Monte Falcone (1000 metri),  un monte che si è formato nel corso del Pliocene inferiore, straordinariamente ricco di giacimenti fossiliferi di pesci vissuti 5 milioni di anni fa, e scavato da fossi nei quali cascate e laghetti si susseguono in un’insolita conformazione che conferisce ai luoghi un aspetto assai suggestivo.

 Il paesaggio intorno al CEA è caratterizzato dalla vicinanza dei Monti Sibillini e da un ampio panorama che va dalla Maiella al Gran Sasso, dal Conero al Monte Catria, fino al Mare Adriatico. Da Montefalcone si domina la valle del Fiumi Aso e quella del fiume  Tenna.Museo dei fossili
Dal punto di vista culturale in una  località detta  “Fara” si conserva ancora la struttura originaria di un insediamento parentale longobardo. Nel documento Circum farfense del 930 si legge l’acquisto della Curtem Montis Falconis. Una bifora è ora l’unica traccia della cattedrale farfense, e un suggestivo cortile con loggette e pozzo è ciò che resta dell’edificio che ospitò la scuola farfense. Ma è la rocca con la sua slanciata torre quadrangolare il documento più importante lasciato dalla storia.
 

Attività didattiche, turistiche e altri servizi

  • Visite guidate
  • Escursioni
  • Lezioni in aula
  • Formazione 
  • Informazione turistico-ambientale Fosso della Magica Avventura
  • Laboratori didattici - Animazione

 

 

Strutture disponibili

  • Museo
  • Centro visite  
  • Sentiero natura      
  • Sala conferenze  
  • Biblioteca             
  • Laboratorio  
  • Giardino attrezzato

 

Ulteriori servizi

Naturalisticamente nel territorio si rileva la presenza diun bosco abbastanza esteso caratterizzato da un tipo di vegetazione propria sia del piano collinare che di quello montano: castagno, leccio, quercia, nocciolo, carpino, faggio, ecc. La flora è molto interessante per la presenza di specie abbastanza rare come ad esempio 33 specie diIl paese orchidee spontanee. In questo ambiente è possibile osservare il capriolo, il tasso, l’istrice, il cinghiale ed anche il lupo, che vi arriva dai Monti Sibillini. Rilevante la presenza del Falco Pellegrino che qui nidifica.
Altra interessante caratteristica è la presenza di giacimenti fossiliferi del Pliocene inferiore.

  •  Vendita prodotti tipici
  • Ristorazione
  • Ospitalità n. 20 posti letto

 Attività didattica

 

 Attività nei boschi

 

CEA Bosco di Smerillo e Lago di San Ruffino

 

Titolare: Comune di Smerillo

Gestore: Associazione Li Casarì e Dimensione Natura soc. coop. soc.

Sede: Via A. C. Nobili, 15 - 63856 Smerillo (FM)

Info: tel. 0734 79124 / 328 9455977 - info@smerillo.com

 

L'ambiente
I CEA Bosco di Smerillo e Lago di San Ruffino collaborano per la valorizzazione di un ampio territorio compreso tra il lago di San Ruffino e il Monte Falcone. Il paesaggio intorno ai CEA è caratterizzato dalla CEA Smerillo Museo Smerillopresenza delle colline dell’alto Tenna. Sulla più alta sorge il borgo di Smerillo titolare dell’omonimo CEA che valorizza i sentieri del bosco con attività di orienteering e visite guidate alla scoperta della flora e della fauna. Il CEA si inserisce in un ambiente naturale, poco comune, all’interno di un’area floristica protetta e di un’area SIC con una estensione di oltre 500 ettari. Qui pareti rocciose, un bosco accessibile e ambienti umidi, permettono una varietà di escursioni e temi da trattare come: la geologia con la possibilità di osservare i fossili del pliocene inferiore; la botanica con la sua varietà di specie presenti superiore a 550 tipi di piante diverse; l’orienteering presente dal 1993 e praticato ogni anno da numerosi studenti e adulti.
Il Centro visite si trova al centro del paese di Smerillo, ad oltre 800 metri di altitudine, da cui si gode un panorama suggestivo che va dal Gran Sasso a sud, ai monti Sibillini ad ovest, al monte Conero a nord, fino al mare ad est. Intorno al paese il bosco offre una fitta rete di sentieri tra pareti di roccia arenaria, scorci suggestivi delle vallate sottostanti e una ricca vegetazione.Lago S. Ruffino
Dal punto di vista culturale il paese cela resti di un glorioso passato con mura parzialmente intatte, torri ed una porta oltre la quale si può godere di un magnifico panorama.
Il CEA Lago di San Ruffino è situato nell’omonimo Parco Territoriale nella alta valle del Tenna in provincia di Fermo. Naturalisticamente nel territorio si rileva la presenza di un bacino lacustre artificiale, presente per lunga parte dell’anno, attorno al quale si è insediata la tipica flora dell’ambiente igrofilo. Sono presenti varie specie di salice, ontano nero, pioppo bianco, pioppo nero, pioppo tremulo ed arbusti vicarianti. In prossimità del lago, sul classico ambiente a bosco di roverella, tipico della collina marchigiana, e con boscaglie di impluvio, è stato realizzato un allevamento di cervi che consente, oltre la visione degli animali, anche di riscoprire un territorio ad elevata naturalità in quanto recintato. Nel parco è possibile inoltre osservare le tracce del tasso, dell’istrice, della faina, della volpe e varie specie di rapaci. All’esterno del recinto, in prossimità del lago, oltre a segnalare la massiccia presenza di cinghiali e caprioli, è possibile osservare, sulla superficie del lago, la presenza di avifauna di passo o nidificante, tipica degli ambienti umidi. Tra questi ricordiamo, l’ airone bianco e quello cenerino,  la garzetta, la gallinella d’acqua, lo svasso e varie specie di anatidi.
Punto informativo per entrambi i CEA è la Stazione del Gusto che si trova lungo la SP 239 in ctr. Val di Tenna. Qui è possibile reperire mappe e guide naturalistiche nonché prenotare visite ai luoghi di maggior interesse storico e artistico.
Nelle vicinanze sorge l’antica abbazia dei SS. Ruffino e Vitale che funge da perno storico-culturale del parco territoriale del lago di San Ruffino. Si tratta di un antico luogo di culto romano sul quale venne poi edificata un’abbazia. Molto suggestivo l’ipogeo – una grotta affrescata da monaci eremiti – e la cripta.

Bosco di Smerillo
 Attività didattiche, turistiche e altri servizi

  • Visite guidate
  • Escursioni
  • Lezioni in aula
  • Campi estivi/invernali 
  • Formazione 
  • Informazione turistico-ambientale
  • Percorsi di orienteering

   

Altre informazioni utili

La Stazione del Gusto per la sua posizione geografica permette di essere un punto base per numerose escursioni sulle colline dell’altManeggio S. Ruffinoo Tenna.

Il CEA che la gestisce, mette a disposizione dei visitatori i seguenti servizi:

  • Museo di Scienze Naturali; Museo della Cultura Contadina;
  • Un ristorante fronte lago con terrazza panoramica;
  • Un agriturismo con camere;
  • Un maneggio con scuola di equitazione e ippoterapia;
  • Sentieri natura e area pic-nic;
  • Un ufficio informazioni;
  • Un emporio per la vendita di prodotti naturali , creme e cosmetici;
  • Scuola di Orienteering; Scuola di Kayak
  • Noleggio bici e barche.

 Strutture disponibili

  • Museo
  • Centro visite  
  • Sentiero natura      
  • Sala conferenze  
  • Biblioteca
  • Centro di documentazione multimediale                
  • Laboratorio  
  • Maneggio con scuola di equitazione

Ulteriori servizi

  • Vendita cosmetici naturali
  • Ristorazione
  • Fattoria didattica
  • Ospitalità n. 100 posti letto
  • Attività natatorie sul lago di San Ruffino

Sentiero Bosco di Smerillo

 

 

CEA Giano di Monterubbiano

 

Titolare e Gestore: Comune di Monterubbiano

Sede: Via Pagani, 25 - 62825 Monterubbiano (FM)

Info: tel. 0734 257396 - 0734 259980 - turismomonterubbiano@libero.it

 

Sede CEA

L'ambiente
Il CEA Giano di Monterubbiano opera nella realtà territoriale della media-bassa Valdaso, valle percorsa in direzione Est-Ovest dal fiume Aso che nasce nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini sfocia nel mare Adriatco dopInterno CEAo più di 60 Km. Priorità assoluta del CEA Giano è la conservazione delle risorse naturali, ambientali e paesaggistiche del territorio, molto ricco di biodiversità sotto varie forme; la realtà economica della Valdaso è prettamente agricola e ciò comporta un alto grado di agrobidoversità che richiede azioni di salvaguardia e valorizzazione. In particolar modo sono note a livello nazionale le produzioni di frutta e verdura che hanno fatto della valle un fiore all’occhiello dell’agricoltura regionale.
Il Comune di Monterubbiano si sviluppa in un territorio molto vasto che spazia dai 450 m s.l.m. del capoluogo fino alle campagne ed alle pianure delle frazioni; ciò comporta una ricchezza naturalistica e paesaggistica molto elevata ed il CEA si occupa della valorizzazione e della tutela di queste risorse con azioni di sensibilizzazione e divulgazione riservate sia alla istituzioni scolastiche che alla cittadinanza nel suo complesso.
Il CEA operando di concerto con le Istituzioni, gli Enti e le Associazioni del territorio riesce a fornire servizi dedicati alla salvaguardia ambientale non solo entro i confini del Comune di Monterubbiano, comune di appartenenza, ma allarga la sua azione all’area valdasina medio-bassa in cui si trovano circa 10 comuni e una notevole varietà di habitat che necessitano di tutela e rivalutazione.
Il CEA di Monterubbiano è inserito nella splendida struttura del Polo Culturale San Francesco, ex convento francescano restaurato di recente, ed ospita nel chiostro un Orto botanico con specie officinali, in cui si svolgono alcune delle attività didattiche programmate dal CEA stesso; annessa al CEA anche una biblioteca scientifica. Di particolare interesse la presenza all’interno del Polo, unico nel suo genere, un plastico ricostruente la geomorfologia della Valle dell’Aso, dalla sorgente del fiume alla sua foce, sviluppato per circa 20m ed incastonato nel pavimento con una copertura vetrata che permette la splendida esperienza didattica di poter passeggiare sulla ricostruzione della Valdaso osservandola dall’alto.
La strumentazione del CEA si completa con, tra le varie cose, computer, materiale didattico, microscopi, reperti archeologici e fossili, copie di crani e modellini di uomini preistorici. 

 

Altre informazioni utili

Il CEA Giano riesce a svolgere la sua attività sul territorio grazie anche ad una rete di collaborazioni nei più svariati settori; importanti sono le azioni svolte nel settore della valorizzazione delle eccellenze agroalimentari (olio, frutta, verdura, ecc.) possibili grazie alla preziosa compartecipazione di aziende del territorio, ad esempio il “Frantoio F.lli Abbruzzetti” di Monterubbiano o l’Hotel Ristorante “Sforza” che contemporaneamente garantisce un discreto numero di posti letto per soggiornare nel capoluogo e poter partecipare a campi o attività plurigiornaliere.
Diverse iniziative del CEA Giano vengono riproposte ogni anno come ad esempio la “Settimana del bambino”, in calendario nel mese di luglio, che offre per 5 giorni laboratori didattici e ludici ai bambini di tutto il comprensorio richiamando sempre numerosi partecipanti. Sempre annualmente viene organizzato un mercatino di prodotti tipici locali, di produzione biologica o caratterizzati da requisiti di sostenibilità, per valorizzare le peculiarità del luogo puntando sempre sulla sensibilizzazione ambientale.
L’Associazione Armata di Pentecoste, ente che si occupa dell’organizzazione della rievocazione storica dello “Sciò la Pica”, una delle festività più importanti del territorio della Valdaso, fornisce un valido supporto per il CEA Giano al fine di allestire laboratori e visite guidate che fondono natura, storia e cultura in un’unica esperienza didattica.

 Attività didattiche, turistiche e altri servizi

  • Visite guidate
  • Escursioni
  • Lezioni in aula
  • Campi estivi/invernali 
  • Formazione 
  • Informazione turistico-ambientale
  • Rievocazioni storiche (Sciò la pica)

   
Strutture disponibili

  • Museo
  • Centro visite  
  • Sentiero natura      
  • Sala conferenze  
  • Biblioteca             
  • Laboratori

Ulteriori servizi

  • Ristorazione
  • Ospitalità n. 30 posti letto

 Laboratorio

 

 

 

 

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CEA La Marina Ecoidee


Titolare e Gestore: Associazione La Marina Ecoidee

Sede: Via Oberdan, 1 - 63822 Porto San Giorgio (FM)

Info: 347 4515460 - cea.lamarina@gmail.com - pagina facebook - sito internet




L'ambiente

Sede CEA

Il CEA è situato nel cuore della cittadina di Porto San Giorgio, a due passi dal lungomare, per questa ragione alcune attività vengono svolte sulla spiaggia o presso alcune concessioni balneari disponibili. In ogni caso le attività del Cea sono caratterizzate dalla presenza nelle scuole di Porto San Giorgio e nel circondario, il cui territorio molto variegato è costituito da colline, macchia mediterranea, piccoli boschi, tra cui il Bosco del Cugnolo a Torre di Palme – Fermo, caratterizzato da sentieri ben segnalati, quest’ultimo già territorio in cui ha operato il Centro Risorse di Torre di Palme. Inoltre  foci dei fiumi Ete e Aso e nell’ area naturalistica protetta di Marina Palmense. 

 

Il paesaggio intorno al CEA è caratterizzato dalla presenza del mare, tipica spiaggia sabbiosa adriatica, ma nell’immediato circondario si trova la spiaggia di Marina Palmense con la relativa zona umida, area naturalistica protetta. A poche centinaia di metri si elevano le colline i cui versanti rivolti ad est spesso presentano macchie vegetative mediterranee, mentre i versanti ad ovest sono interessati da un’agricoltura tipica marchigiana con coltivazioni a rotazione.

 

Dal punto di vista culturale nella zona vi sono due interessanti

Interno CEA

testimonianze: Rocca Tiepolo e Villa Bonaparte, entrambe completamente restaurate ed aperte al pubblico, utilizzate anche per lo svolgimento di molteplici attività, quali esposizioni, mostre, convegni e congressi ecc. Di notevole pregio è inoltre il Teatro Comunale, anch’esso completamente ristrutturato ed in pieno funzionamento. Interessante, ma di minore valore storico culturale citiamo inoltre l’ex Cinema Excelsior.

 

 

 Attività didattiche, turistiche e altri servizi

  • Visite guidate Ambiente circostante
  • Escursioni
  • Lezioni in aula
  • Campi estivi/invernali 
  • Formazione 
  • Informazione turistico-ambientale
  • Corsi di inglese legati ai temi ambientali e di ecosostenibilità, alla biodiversità marina ed alla biodiversità della flora e fauna del territorio, infatti uno dei corsi prende la denominazione: “English in the forest”, “ English on the beach” ecc.

   
Strutture disponibili   

  • Sentiero natura      
  • Sala conferenze  
  • Biblioteca
  • Centro di documentazione multimediale   
  • Laboratori
  • Aule didattiche dedicate all’interno della scuola Nardi e Borgo Rosselli di Porto San Giorgio


Ulteriori servizi

  • Vendita prodotti agricoli
  • Fattoria didattica (in rete) 

 

 

 

 

 

Naturalisticamente nel territorio si rileva la presenza, al confine con il territorio del Comune di Fermo,la foce del fiume Ete vivo sulle cui sponde tra i canneti, nidificano le rondini. La zona umida in prossimità del mare vede soggiornare e transitare numerose specie ornitologiche, tra cui aironi e aironi cinerini, gabbiani, cornacchie, cormorani, gazzette, merli, cinciarelle, cardellini, gruccioni, pettirossi, falchi, gheppi, poiane, corvi, taccole, gufi, svassi, tuffetti e pavoncelle, di cui il Cea possiede ampia documentazione fotografica.
La spiaggia