Il
tirocinio formativo non si configura come rapporto di lavoro
subordinato, ma piuttosto come un’opportunità di orientamento finalizzata a formare il tirocinante
direttamente sul campo, agevolando il suo ingresso nel Mercato del lavoro.
L’utente disponibile a svolgere un tirocinio formativo, viene accompagnato alla ricerca di un’impresa
che possa ospitarlo per favorire l’acquisizione di specifiche competenze, spendibili successivamente nel
Mercato del lavoro.
Attraverso la stesura di un “Progetto formativo e professionale” vengono definiti gli obiettivi che
dovranno essere raggiunti a conclusione del periodo di tirocinio. Nella gestione dei tirocini, particolare
attenzione viene posta ad alcuni specifici target, quali: giovani neolaureati o neodiplomati, adulti alla
ricerca di nuove opportunità occupazionali, soggetti svantaggiati.
Gli aspetti procedurali e di gestione del tirocinio, sono regolamentati dalla Legge 196 del 24 giugno 1997 e
dalla normativa regionale che si può trovare qui: www.norme.marche.it/Delibere/2017/DGR1474_17.pdf
Le borse lavoro sono uno strumento di politica attiva volto a favorire l’inserimento
lavorativo di soggetti disoccupati, diplomati e/o laureati, attraverso l’attivazione di esperienze
lavorative o di progetti di ricerca da realizzarsi presso imprese o associazioni con sede operativa nel
territorio regionale.
Vengono attivate in base a specifici bandi, pubblicizzati attraverso il sito: www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione-Professionale/Borse