Presentazione
La Legge regionale n. 29 del 22 novembre 2021, ha sancito l'importanza della rivitalizzare e valorizzare del tessuto socio-culturale ed economico-produttivo dei borghi e dei centri storici e per assicurarne la vivibilità, l'attrattività e la messa in sicurezza, sostiene iniziative che prevedono il recupero e la riqualificazione conservativa del patrimonio edilizio esistente, la transizione al digitale, l'avvio e la crescita di micro e piccole imprese, il turismo diffuso e sostenibile e il soggiorno in un contesto abitativo, ambientale e paesaggistico di pregio, a contatto con le comunità residenti.
La Legge definisce come:
- borghi storici gli agglomerati insediativi che conservano nell'organizzazione territoriale, nell'assetto urbanistico o nelle strutture edilizie i segni di una formazione remota e di proprie originarie funzioni economiche, politiche, sociali e culturali connesse alle caratteristiche del territorio e che possono rivestire anche carattere artistico o di particolare pregio ambientale e paesaggistico. Gli agglomerati insediativi possono anche coincidere con i centri storici;
- centri storici: gli insediamenti individuati dalla pianificazione urbanistica comunale come zona A di cui al decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444 (Limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra spazi destinati agli insediamenti residenziali e produttivi e spazi pubblici o riservati alle attività collettive, al verde pubblico o a parcheggi da osservare ai fini della formazione dei nuovi strumenti urbanistici o della revisione di quelli esistenti, ai sensi dell'art. 17 della legge 6 agosto 1967, n. 765);
- borghi rurali: nuclei storici extraurbani con popolazione censuaria di riferimento inferiore a settecento abitanti;
- centri e nuclei storici cartografati: i centri e nuclei storici cartografati nei piani regolatori comunali a seguito delle procedure di adeguamento al PPAR e della legge regionale 5 agosto 1992, n. 34 (Norme in materia urbanistica, paesaggistica e di assetto del territorio).
Progetti strategici per la valorizzazione dei borghi storici e rurali e dei centri storici
La legge ha istituito un fondo denominato "Fondo per i Borghi e l'accoglienza diffusa" con cui sono sostenuti i progetti:
- Borgo accogliente
- Albergo diffuso
- Residenze diffuse
Interventi settoriali
Per favorire l'integrazione fra i vari soggetti della filiera turistica, in forma singola o associata, nonché l'integrazione pubblico-privata, anche prevedendo differenti forme di intervento in relazione alle ricadute sull'offerta turistica attese e alla entità della compartecipazione dei soggetti privati la legge ha previsto anche interventi settoriali per la valorizzazione e la riqualificazione dei borghi e per l'accoglienza diffusa, anche a supporto dei progetti strategici.
Gli interventi possono essere attuati anche con il coinvolgimento dei Comuni e loro associazioni e mediante forme di collaborazione pubblico-privato e possono essere
- Interventi per la transizione al digitale
- Interventi per lo sviluppo delle attività economiche
- Interventi per i beni e le attività culturali
- Interventi per le politiche attive del lavoro e per il sostegno alla creazione di impresa
- Interventi per la promozione della filiera agricola e alimentare
Elenco dei borghi storici delle Marche
La legge istituisce, presso la struttura organizzativa regionale competente in materia di turismo, l'elenco dei borghi storici delle Marche.