Marche Turismo

Press tour nelle Marche di giornalisti cinesi

 

Numero verde informazioni turistiche 800 222 111 - Numero verde dall'estero +39 071 806 2284 numeroverde.turismo@regione.marche.it

Strutture ricettive

Info

Le strutture ricettive nella Regione Marche si dividono in: 

  • Strutture ricettive alberghiere
  • Strutture ricettive all'aria aperta
  • Strutture ricettive extra-alberghiere e 
  • Altre Strutture ricettive.

Non rientrano tra le strutture ricettive le Aree di sosta e i Campeggi didattico-educativi

Per aprire, modificare e o chiudere un'attività ricettiva o richiedere la classificazione e le stelle (vedi classificazione)  occorre presentare allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune in cui ha sede l'immobile una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) ai sensi dell'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241.

I moduli per richiedere la classificazione provvisoria, definitiva, di modifica o rinnovo quinquennale, tramite SCIA e modulistica appropriata è disponibile al link: 

 

La modulistica è ad uso dei SUAP presso i Comuni. Per informazioni su come presentare le istanze rivolgersi al SUAP del Comune.

Modulistica Strutture Ricettive da presentare allo Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) di competenza

 

 
Moduli classificazione Alberghiera e all'aria aperta
 

Classificazione

Il numero di stelle assegnabili e che possono essere richieste in base a ciascuna tipologia sono:

  • da 1 a 5 stelle per alberghi;
  • da 2 a 4 stelle per residenze turistico-alberghiere;
  • da 4 a 5 per residenze d’epoca;
  • da 4 a 5 per condhotel;
  • da 1 a 4 per campeggi;
  • da 2 a 4 per villaggi turistici.

La modulistica per richiedere la classificazione provvisoria, definitiva e di modifica, tramite SCIA è disponibile nella Sezione :

http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Attivit%C3%A0-Produttive/Modulistica-SUAP#15744_Turismo
Classificazione delle strutture ricettive alberghiere e all'aria aperta:
  • Provvisoria

Per le nuove strutture ricettive la classificazione, necessaria ai fini dell’esercizio dell’attività di cui all’art. 14 della legge regionale n. 9/2006, viene provvisoriamente determinata sulla base del progetto tecnico e degli elaborati presentati per l’ottenimento del Titolo Unico, integrati da una dichiarazione del titolare o del gestore sulla qualità e quantità delle attrezzature e dei servizi di cui si intende dotare l’esercizio.

La Regione rilascia il parere ai fini della classificazione provvisoria entro i termini previsti dall’art. 19 comma 3 della L. 241/90 dalla data di presentazione della Segnalazione certificata di inizio attività (S.C.I.A).

  • Definitiva

Entro 90 giorni dall’effettivo avvio dell’attività, il titolare o gestore della struttura ricettiva inoltra la domanda di classificazione definitiva alla Regione tramite lo sportello unico per le attività produttive (SUAP) su modulistica predisposta dalla struttura regionale competente.

La Regione, entro i termini previsti dall’art. 19 comma 3 della L. 241/90 dalla data di presentazione della domanda, rilascia il provvedimento di classificazione definitiva.

  • Revisione/modifica:

Qualora nel corso del quinquennio si verifichino variazioni nelle condizioni che hanno dato luogo alla classificazione qualora venga accertato che la struttura ricettiva non possiede tutti i requisiti corrispondenti al livello di classificazione attribuito, si procede, a domanda o d’ufficio, ad una nuova classificazione.

Entro 30 giorni la Regione provvede al rilascio del provvedimento di classificazione nei casi indicati al precedente paragrafo.

Il Periodo di validità della classificazione è quinquennale. Il quinquennio in corso è il 2023/2027.

Nell’ultimo anno del quinquennio, i procedimenti di revisione di classifica, a domanda, sono presentati entro il primo trimestre e sono conclusi nel termine massimo di 60 giorni.

  • Rinnovo quinquennale

Entro il 30 Giugno dell'anno di scadenza del quinquennio di classificazione, il titolare o il gestore della struttura  ricettiva invia l'istanza di classificazione alla Regione Marche tramite il Sistema ProcediMarche.

Il termine per l’invio delle istanze di rinnovo della classificazione per il quinquennio 2023-2027, tramite la piattaforma ProcediMarche, è scaduto il 30 Giugno 2022

Regolamenti e Pareri Legislativi

Pareri Legislativi

Pareri espressi dall'ufficio legislativo regionale sulla tipologia di alcune strutture ricettive previste dalla legge regionale n°9/2006

Reclami (articolo 42 della L.R. 11/07/2006, n. 9)

I clienti, che soggiornano nelle strutture ricettive del territorio marchigiano, ai quali siano stati applicati prezzi superiori a quelli indicati possono presentare documentato reclamo al Comune territorialmente competente entro trenta giorni.

Se il reclamo accolto riguarda l’applicazione di tariffe, il titolare o il gestore, indipendentemente dall’applicazione della sanzione amministrativa, è tenuto a rimborsare al cliente l’importo pagato in eccedenza, entro quindici giorni dall’inizio del procedimento sanzionatorio e, contemporaneamente, a comunicare al Comune gli estremi dell’avvenuto pagamento.

I clienti che riscontrino carenze nella gestione e nelle strutture possono presentare documentato reclamo, entro trenta giorni, rispettivamente:
alla Regione settore.turismoCooperazione@regione.marche.it  o PEC regione.marche.funzionectc@emarche.it per quanto riguarda le seguenti strutture ricettive:

  • Alberghi
  • Residenze turistico-alberghiere
  • Alberghi diffusi
  • Residenze d’epoca alberghiere
  • Condhotel
  • Villaggi turistici
  • Campeggi

e al Comune territorialmente competente per le seguenti strutture:

  • Country house
  • Residenze d’epoca extra-alberghiere
  • Case per ferie e ostelli per la gioventù
  • Rifugi alpini, escursionistici e bivacchi fissi
  • Affittacamere
  • Bed and breakfast
  • Case e appartamenti per vacanze
  • Parchi a tema
  • Stabilimenti balneari
  • Strutture per turismo nautico, cabotaggio turistico e noleggio nautico, turismo in mare a finalità ittica

e per le seguenti attività turistiche:

  • Appartamenti ammobiliati per uso turistico
  • Uso occasionale di immobili ai fini ricettivi.

I clienti che presentano il reclamo debbono essere informati dell’esito dello stesso.

Resta salva la possibilità di adire le commissioni arbitrali e conciliative istituite per la risoluzione delle controversie presso le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, nonché di avvalersi delle associazioni dei consumatori.

Moduli

 

 

Moduli comunicazione prezzi

 

Dichiarazione eventuale variazione PREZZI a partire dall’anno 2026 e comunicazione variazione apertura.

Stampa cartellino prezzi corrente:

https://strutturericettive.turismo.marche.it/AppPages/GestioneStrutture/StampaCartelliniPrezziPage

 

Per la variazione dei periodi di apertura, rivolgersi al SUAP del comune di competenza.

Come concordato in sede di Conferenza Unificata in data 4 Aprile 2025 in tema di semplificazione e come recepito con D.G.R. n. 1454 del 30 Settembre 2024, la richiesta di variazione del periodo di apertura deve essere presentata allo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune di riferimento (SUAP) tramite il modulo “Comunicazione variazioni nelle strutture ricettive (variazioni insegna, periodo di apertura, altro).


 

Modulistica S.U.A.P.