Marche Turismo

Risorse Statali

La DGR n. 1537 del 25/10/2023 ha approvato lo schema di accordo per la Coesione 2021-2027 tra presidenza del consiglio dei ministri e Regione Marche, poi approvato con DGR n. 2004 del 18/12/2023.

Le misure relative al fondo di rotazione FSC in capo al Settore Turismo sono:

Sostegno alle iniziative integrate di recupero, riqualificazione e valorizzazione dei borghi e dei centri storici delle Marche (L.R. n. 29/2021);

Descrizione dell’intervento: La Regione Marche è fortemente caratterizzata dalla presenza di numerosi borghi espressione di un patrimonio storico-culturale estremamente prezioso e contemporaneamente molto fragile. Diversi gli interventi regionali che si prefiggono l’obiettivo di riqualificare e valorizzare questa importante ricchezza, consapevoli della necessità di uno sforzo economico importante che incida intersettorialmente sull’economia dell’entroterra affinché la stessa possa rigenerarsi e, attraverso lo sviluppo di strategie oculate, rendersi autonoma e capace di rigenerarsi. La stessa LR 29/2021 “Sostegno alle iniziative integrate di riqualificazione e valorizzazione dei borghi e dei centri storici delle Marche e promozione e sviluppo del turismo diffuso e sostenibile”, una legge a forte carattere interdisciplinare, si prefigge l’obiettivo di stimolare la riqualificazione e valorizzazione dei borghi e dei centri storici della regione. In coerenza con gli investimenti promossi con risorse regionali della legge succitata e le misure approvate dei fondi POR FESR, anche questa misura si propone come fine la rivitalizzazione dell’entroterra marchigiani, in particolare dei borghi e centri storici delle Marche (così come definiti dall’art.3 della LR 29/2021). Fondamentale in questo quadro è la spinta turistica, come volano dell’economia locale, capace di riattivare i territori anche grazie all’importanza sempre crescente del turismo lento e sostenibile, del quale i piccoli borghi sono i primi e più importanti ambasciatori. Lo scopo della presente misura è quello di sostenere un progetto di sviluppo locale attuato favorendo la sinergia tra i Comuni, imprese, cittadini, favorendo, in attuazione del principio di sussidiarietà attraverso i comuni marchigiani come soggetti attuatori, lo sviluppo delle attività economico-turistiche che sposano un progetto integrato e coerente con le strategie economiche locali, volte principalmente a potenziare e qualificare l’offerta turistica, migliorare l’accessibilità ai borghi storici, sviluppare le nuove tecnologie per rendere gli operatori del settore turistico più competitivi. Fondamentale in questo passaggio sarà la capacità di incentivare la collaborazione tra enti pubblici e soggetti privati da una parte, e tra territori che condividono gli stessi tematismi dall’altra. I comuni marchigiani saranno soggetti protagonisti, in un primo passaggio attraverso la raccolta delle progettualità locali e, successivamente, come soggetti attuatori della misura in oggetto, che è subordinata al cofinanziamento di almeno il 10% da parte dei Comuni stessi.

Tra i risultati attesi dalla presente misura annoveriamo:

• l’avvio di interventi di micro investimenti pubblici/privati orientati all’attività economica;
• la riqualificazione di immobili a fini turistici, le attività di promozione turistica;
• la realizzazione e potenziamento di servizi e infrastrutture turistiche;
• le attività e investimenti strutturali, la riqualificazione e valorizzazione di servizi e infrastrutture turistiche;
• gli investimenti strutturali e digitali come il miglioramento dell’accessibilità anche informativa (tecnologie dell’informazione/piattaforma digitale);

Contributi per la riqualificazione delle strutture alberghiere e ricettive;

Descrizione dell’intervento: Lo scopo della presente misura è quello di sostenere la riqualificazione delle strutture turistiche al fine di potenziare, rinnovare e diversificare l’offerta ricettiva del territorio, mantenendo le sue peculiarità, la sua dimensione autentica e promuovendo la digitalizzazione.

Gli interventi auspicabili sono quelli che sviluppano dei progetti di rinnovamento coerenti con il territorio a cui appartengono, capaci di valorizzare l’identità dei luoghi in cui sorgono attraverso una visione moderna e allo stesso tempo sostenibile, lo sviluppo di alberghi diffusi e la riconversione di strutture commerciali /industriali in strutture turistico-ricettive.

In particolare sono previsti interventi per:

• la riqualificazione di immobili da destinare a nuove strutture ricettive
• la riqualificazione di strutture alberghiere (target quattro e cinque stelle)
• il potenziamento di servizi delle strutture turistiche, che comprendano investimenti strutturali per nuovi servizi di accoglienza;
• la riqualificazione delle strutture turistiche per il miglioramento dell’accessibilità.

Potenziamento dei servizi di accoglienza turistica del territorio mediante organizzazione degli Ambiti Turistici Locali (art. 1 c. 3 L.R. 9/2006 e s.m.i.) e sviluppo dei Circuiti di prodotto;

Descrizione dell’intervento: La legge regionale n. 9/2006 “Testo unico delle norme regionali in materia di turismo” prevede all’art.1 comma 3 che nell'ambito della programmazione in materia di turismo, la Regione definisce il modello organizzativo e sostiene l'attività degli enti locali e di qualificati soggetti pubblici e privati del territorio, ivi comprese le associazioni di categoria, in materia di accoglienza e valorizzazione turistica, anche mediante l'individuazione di ambiti territoriali omogenei, il cui coordinamento ricade sui Comuni capofila.

Gli ambiti territoriali, sulla base delle risorse assegnate e disponibili, in coerenza con gli indirizzi impartiti dalla Giunta regionale, operano sulla base di programmazione triennale riservando priorità ai servizi di accoglienza. La Regione concorre al funzionamento ed al mantenimento dell'attività degli ambiti territoriali, nonché allo sviluppo di Percorsi, circuiti, DMO.

Tra le finalità attribuite alla Regione vi è quella di promuovere e consolidare l’immagine unitaria e complessiva del sistema turistico regionale, valorizzando le risorse turistiche dei patrimoni diffusi di tutto il territorio regionale.

Risulta pertanto strategico nell’ambito della programmazione in materia di turismo, prevedere, a latere delle attività e delle politiche promozionali e di sistema definite e programmate dalla Regione, sostenere una progettualità diretta ad organizzare e sviluppare l’accoglienza turistica dei territori in sinergia tra soggetti pubblici e privati distinti in ambiti turistici omogenei e promuovere lo sviluppo di circuiti turistici organizzati sulla base dei prodotti Marche (Cultura, ambiente, enogastronomia, etc..)

Le linee di indirizzo relative agli obiettivi, le finalità e le attività degli ambiti sono volte a sviluppare sul territorio di riferimento un sistema organizzato relativo alla informazione e all’accoglienza turistica, nonché al favorire la collaborazione tra soggetti pubblici e privati per la definizione di offerte turistiche integrate su base territoriale.

Il coordinatore dell’Ambito o della DMO, insieme agli altri comuni associati, si farà carico della ricognizione dell’offerta territoriale, del dialogo con gli stakeholder e le imprese del territorio al fine di strutturare un’offerta integrata e si farà carico altresì, insieme agli altri comuni associati, della diffusione presso le imprese turistiche dei territori interessati, delle iniziative e attività promozionali previste dal Piano regionale per il turismo.

La programmazione dovrà comunque contenere i seguenti elementi:

• costruzione di un sistema coordinato per la gestione della rete regionale di informazione e accoglienza sul territorio;
• organizzazione dell'offerta turistica locale rafforzando in tal modo il livello strategico–competitivo della destinazione;
• sviluppo di sinergie e forme di cooperazione fra soggetti pubblici e privati coinvolti nel governo della destinazione incluso il coordinamento delle iniziative ed azioni dei soggetti pubblici e privati;
• ricerca e condivisione dei fattori di specificità dell’ambito e definizione delle strategie per lo sviluppo dei prodotti turistici dell’ambito, inclusa la costruzione di servizi per l’organizzazione dell’offerta;
• sviluppo di processi partecipativi;
• qualificazione e il rafforzamento del network relazionale;

Riordino e potenziamento degli IAT e dei punti informativi del territorio;

Descrizione dell’intervento: Obiettivo della misura è riorganizzare il sistema attuale promuovendo una riqualificazione dei Centri/Punti Iat.

In particolare verranno sostenuti progetti che contemplino i seguenti interventi e attività:

• Riqualificazione strutture sedi degli uffici IAT;
• Dotazioni informatiche a supporto della digitalizzazione e informatizzazione dei servizi (totem, servizi Wifi, rilevatori di per la soddisfazione del cliente, sistemi per prenotazione di biglietti per servizi turistici, etc);
• Riorganizzazione del personale con alta professionalità (conoscenza lingue straniere e specificità territoriali) con copertura ampia del servizio sia di front office sia con sistemi digitali innovativi (chat, telefono, mailing);
• Organizzazione servizi turistici di accoglienza anche in partnership con soggetti pubblici/privati;

Insegne, cartellonistica di avvicinamento, strumenti atti a favorire l’accessibilità ai servizi

Valorizzazione dei luoghi e degli itinerari della fede e del turismo religioso in preparazione al Giubileo 2025

Descrizione dell’intervento: Progetto-Giubileo che valorizzi i Luoghi/Comuni/Borghi attraversati e che diventi una opportunità di sviluppo turistico per tutta la Regione, potenziando il cluster del turismo religioso.

In particolare:

• Attività finalizzate alla valorizzazione e promozione del Progetto-Giubileo 2025;
• Sostegno all’individuazione di nuovi percorsi capaci di valorizzare l’identità dei luoghi/borghi attraversati, in una visione moderna e allo stesso tempo sostenibile