Ripristino a seguito di calamità

NEVE FEBBRAIO 2012

Responsabile del procedimento: nicoletta.santelli@regione.marche.it - 0718067329 - Via Palestro 19 - Ancona

MODULISTICA:

Richiesta liquidazione spese sostenute da privati ammessi a contributo in formato .pdf

Richiesta liquidazione spese sostenute da privati ammessi a contributo in formato .docx

Richiesta liquidazione saldo a seguito di ultimazione dei lavori in formato .pdf

Richiesta liquidazione saldo a seguito di ultimazione dei lavori in formato .docx

 

 

EVENTI ALLUVIONALI NOVEMBRE 2012

Responsabile del procedimento: nicoletta.santelli@regione.marche.it - 0718067329 - 

Via Palestro 19 Ancona

 

EVENTI ALLUVIONALI MARZO 2011

Responsabile del procedimento: nicoletta.santelli@regione.marche.it - 0718067329 - Via Palestro 19  Ancona

 

CALAMITA' IN AGRICOLTURA (link alla pagina) 

 

La crisi sismica iniziata il 26 settembre 1997 ha danneggiato:

  • 22.000 edifici privati
  • 2.385 edifici monumentali
  • 1336 edifici pubblici
  • 341 infrastrutture

e provocato

  • 213 dissesti idrogeologici

  Sono stati colpiti 246 Comuni della Regione.

Sono state evacuate 3.687 abitazioni principali di cui:

  • n. 1015 nuclei familiari sono stati alloggiati nei moduli abitativi mobili;
  • n. 2111 famiglie hanno trovato un’autonoma sistemazione alloggiativa.

Gli altri nuclei familiari sono rientrati nelle proprie abitazioni in seguito ad ulteriori accertamenti di agibilità degli edifici con la seguente revoca delle ordinanze di sgombero o hanno trovato una diversa sistemazione presso i parenti o in alloggi messi a disposizione dalle aziende (”Azienda Merloni”) o da altri soggetti.

Il danno complessivo provocato dal terremoto è stato stimato, tramite l'applicazione di criteri di valutazione omogenei delle Regioni Umbria e Marche, in 4.374,39 milioni di Euro.

 

datisintesi.GIF

ATTIVITA' DEL COMMISSARIO DELEGATO PER GLI INTERVENTI DI PROTEZIONE CIVILE

Il Presidente della Giunta regionale, nominato Commissario delegato il 28 settembre 1997, ha immediatamente costituito strutture organizzative, anche decentrate, con il compito di realizzare i primi interventi conseguenti all’evento sismico.

Il Commissario delegato, con i fondi messi a sua disposizione pari a 83,18 milioni di euro di cui 8,79 milioni provenienti da donazioni, ha realizzato sia interventi di riparazione di edifici ed infrastrutture sia interventi a sostegno delle condizioni di vita delle popolazioni colpite dal terremoto.

I principali interventi realizzati riguardano:

1) la riparazione e il ripristino funzionale di edifici pubblici e strutture viarie e precisamente:

- 201 edifici scolastici 
- 36 edifici socio-sanitari 
- 139 cimiteri 
- 41 sedi comunali 
- 3 strade provinciali

2) la riparazione di 560 edifici privati adibiti ad abitazioni principali;

3) la concessione di contributi per l'autonoma sistemazione alloggiativa a 2.100 nuclei familiari (4.500 persone);

4) la concessione di contributi per la ripresa delle attività produttive a più di 200 aziende del settore extra agricolo.

E' possibile consultare la tipologia degli interventi effettuati e le risorse utilizzate per la loro realizzazione, il dettaglio dell'utilizzo delle risorse giunte da donazioni di Enti e privati e il dettaglio dei donatori 

E' inoltre possibile acquisire il file in formato word o compresso della relazione trimestrale sull'attività del Commissario delegato.

 

DOCUMENTI CORRELATI

Tipologia degli interventi effettuati e risorse utilizzate per la loro realizzazione  
Utilizzo delle risorse giunte da donazioni di Enti e privati  
Dettaglio dei donatori  
Relazione trimestrale (.doc)  
Relazione trimestrale (.zip)

 

IL SISTEMA INFORMATIVO TELLUS

Obiettivi

Il Sistema Informativo Tellus rappresenta un osservatorio e un supporto a tutte le attività connesse alla ricostruzione, utilizzando un mezzo innovativo come internet per collegare velocemente tutti i soggetti coinvolti nella ricostruzione e dislocati nel territorio. Gli obiettivi del sistema sono:

  • garantire la massima efficacia del processo di ricostruzione
  • il coordinamento, data la molteplicità di soggetti coinvolti;
  • la programmazione finanziaria, data la necessità di avere una stima dei costi per tipologia d'intervento e relative priorità;
  • la comunicazione, data la necessità di far sapere a tutti le procedure per accedere ai contributi stabilite dagli atti amministrativi;
  • la trasparenza, data la necessità di documentare l'assegnazione dei fondi e dei lavori;
  • l'informazione, data la necessità di conoscere tempestivamente l'andamento dei lavori;
  • il controllo, data la necessità di verificare l'operato dei soggetti coinvolti nella ricostruzione

Vantaggi per il cittadino e l'amministrazione pubblica

Interattività

Maggiore trasparenza amministrativa, accesso alle fonti normative per l’accesso ai contributi e alle modalità di presentazione dei progetti per la ricostruzione.

Maggiore velocità nella evasione delle pratiche per il rilascio degli attesti di deposito grazie alla trasmissione elettronica delle “Schede tecniche di accompaganamento ai progetti”, maggiore velocità nella erogazione dei fondi dalla Regione ai Comuni e quindi al cittadino.

Disponibilità e Accessibilità

Servizio attivo 24 ore su 24.

Gli utenti per accedere al portale necessitano solamente di un browser (strumento base nella alfabetizzazione informatica) e di una password di accesso

Accesso al servizio combinato in maniera on line e offline. Le “Schede tecniche di accompaganamento ai progetti” vengono compilate dagli ingegneri offline sulla base di un modello che può essere scaricato dal sito tramite download e poi trasmesso tramite funzionalità semplificate di upload.

I cittadini delle zone montane e i loro delegati tramite il sistema informativo hanno superato gli svantaggi della loro collocazione territoriale.

Benefici

Dal punto di vista dei cittadini:

Alcune parti del sistema sono rivolte ai cittadini, come nel caso della procedura dell'art. 4 L. 61, che contiene un sottosistema per la presentazione delle domande; in senso allargato anche tutte le procedure delle schede tecniche di accompagnamento dei progetti costituiscono un sottosistema rivolto ai cittadini.

Per le comunicazioni esterne è stato utilizzato il workflow ipermediale che contiene la descrizione dei principali processi della ricostruzione e delle norme che la regolamentano e tutti i moduli che devono essere utilizzati dai cittadini, come ad esempio, la richiesta di contributo da parte dei privati.

Il sottosistema del workflow unisce comunicazione ed informazione per riuscire a ricostruire più velocemente, perché questo è il vero obiettivo del sistema informativo TELLUS

Dal punto di vista della amministrazione:

Nel contesto della ricostruzione post terremoto il sistema informativo Tellus è riuscito a raggiungere i seguenti risultati significativi:

Creazione di un sistema informativo accessibile ovunque sul territorio.

Fornire a tutti gli organi di controllo (Corte dei Conti, Servizio Sismico nazionale, Presidenza del Consiglio dei Ministri etc., prefetture, tribunali, questure etc.) un unico strumento di consultazione dati.

Rilevazione del danno.

Monitoraggio tecnico e finanziario dei progetti.

Controllo dello stato di avanzamento dei progetti.

Confronto tra il danno rilevato inizialmente, le domande di contributo da parte dei privati e i progetti effettivamente presentati.

Controllo dei flussi finanziari e strumenti di pianificazione alla spesa.

Monitoraggio fondi DOCUP.

Alimentazione automatica del sistema SIRGS.

Strumento di feed-back per intervenire là dove il processo di ricostruzione fosse fermo o rallentato

Riorganizzazione dei processi di lavoro e di comunicazione

Il progetto Tellus ha determinato una profonda riorganizzazione di tutti i processi comunicazionali e di tutti i processi di lavoro in quanto per la prima volta strutture regionali ed enti locali del territorio hanno lavorato a rete in un progetto con finalità importantissime come quella della ricostruzione. Un esempio risulta calzante: la graduatoria per l’ammissione ai contributi viene predisposta in modo automatico dal sistema, considerando i parametri relativi ai cittadini e le disposizioni normative connesse, il comune può intervenire sulla proposta del sistema e trasmettere al servizio edilizia pubblica per via telematica l’elenco delle domande da ammettere a contributo. L’interazione tra comune e regione avviene per via telematica sulla base delle richieste inoltrate dal cittadino.

Il sistema ha avuto un notevole impatto perché ha creato una nuova modalità di lavoro, incentrata sull’utilizzo di internet, per gli addetti dei comuni delle zone montane.

Impatto

Gli utenti abilitati connessi al sito della ricostruzione sono:

Comuni: 236

Altri enti locali : 19

Scuole: 10

Diocesi: 52

ASL: 46

Professionisti: 1087

Utenti con diritti di sola lettura: 109

Utenti della Regione: 89

Più tutti gli utenti che accedono giornalmente alla parte pubblica del sito.

In particolare i professionisti connessi ad oggi sono circa il 70% del numero totale che la Regione dovrà abilitare per la gestione di tutti i progetti.

E’ possibile inoltre stimare la percentuale di crescita degli utenti del sito valutando i tempi del collegamento telefonico al numero verde messo a disposizione dalla Regione. I dati relativi agli scorsi anni testimoniano una percentuale di crescita tra il 1999 e il 2000 del 40% e tra il 2000 e il 2001 del 35%.

Trasferibilità

Il sistema informativo Tellus costituisce un esempio di una gestione di processi nella pubblica amministrazione che garantisca la comunicazione in modo tale da rendere più efficiente il lavoro dei vari enti interessati; la trasparenza ai cittadini; strumenti di feedback e di controllo per poter tempestivamente intervenire nel caso di rallentamenti nei procedimenti o semplicemente per valutare dove i processi possono essere riorganizzati

Il sistema prevede una solida politica di sicurezza e una gestione autenticata al sito secondo livelli diversi facilmente trasferibile e personalizzabile.

I dati sono gestiti da un database centralizzato, il sistema è attualmente predisposto affinché utenti abilitati possano replicare parte del database.

Aspetti implementativi e operativi

Il progetto Tellus è stato implementato utilizzando una rete EXTRANET che collega le varie figure istituzionali e i soggetti privati coinvolti nell’attività di ricostruzione. L’architettura utilizzata è basata su un modello 3-tier e comprende:

Il livello di presentazione

Il livello applicativo

Il livello dei dati

I servizi alla base della soluzione proposta sono i seguenti:

Servizi per gli utenti: forniscono servizi di presentazione, accesso, autenticazione e riconoscimento degli utenti del sistema. Realizzati con tecnologie:

Browser Internet

Pagine HTML e DHTML utilizzabili con browser

Servizi applicativi: elaborano le informazioni fornite dagli utenti in base alla logica dei dati e dei processi aziendali. Forniscono servizi Web e garantiscono la sicurezza delle applicazioni. Implementati con le seguenti tecnologie di riferimento:

IIS (Internet Information Server)- servizi Web, FTP, SMTP, che forniscono il punto d’integrazione tra i servizi per i dati e i servizi commerciali.

Component Object Model (COM) per lo sviluppo di applicazioni relative alla logica applicativa

Servizi per i dati: Forniscono i servizi di memorizzazione e interrogazione dei dati. (Su RDBMS SQL server 2000)

Servizi per i sistemi operativi: includono i servizi di directory, di sicurezza, di gestione e comunicazione (Microsoft Windows NT Server). Il sistema informativo Tellus prevede diverse tipologie di utenti ognuna caratterizzata da: una diversa modalità di accesso al sistema, da una diversa visibilità delle banche dati, differenti diritti di aggiornamento dei dati.

Il sistema ha richiesto l’implementazione di funzionalità di profiling:

Orizzontale: ad ogni tipologia di utente corrisponde una diversa modalità di accesso al sistema, una diversa visibilità delle banche dati e differenti diritti di aggiornamento

Verticale: utenti appartenenti alla stessa tipologia hanno accesso solo ai dati di propria competenza.

Potenzialità

L’utilizzo della firma digitale renderebbe ancora più veloci i flussi di lavoro e consentirebbe l’eliminazione delle richieste cartacee.

STRUMENTI PER L'UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATIVO TELLUS


  • Servizio help desk telefonico

 

Il servizio di assistenza telefonica è curato dal personale del Servizio Informatica. Costituisce il principale punto di riferimento per tutti gli utenti del sistema informativo Tellus che si trovano in difficoltà.

Gli operatori forniscono aiuto immediato per la risoluzione dei problemi prettamente tecnici e  istruzioni sull'utilizzo delle procedure informatiche. Raccolgono, inoltre, tutte le segnalazioni di errori o malfunzionamenti. Nei casi in cui il problema non può essere risolto direttamente dagli operatori perché interessa competenze di altri Servizi o richiede conoscenze tecniche specifiche, la richiesta è inoltrata alle persone di competenza o viene segnalato all'utente il nominativo di chi può seguirlo nel modo migliore.

Il servizio è attivo dal Lunedì al Venerdì in orario di ufficio:
Lunedì - Giovedì:   mattina 8:30 - 13:30 e pomeriggio 15:00 - 17:30
Venerdì: 8:30 -13:30

Numeri di telefono a cui rivolgersi:

 

Tipo di problema

Numero telefonico

Problemi di collegamento, schede tecniche edifici privati e beni monumentali L. 61/98, inizio e fine lavori.

071 8066800 (sel. 2)

Domande di contributo, schede tecniche edifici privati DCD 121/97, monitoraggio cantieri.

071 8062402

 

E' possibile contattare gli operatori anche attraverso l'e-mail: tellus@regione.marche.it

 

  • Richiesta Password di accesso al sistema informativo Tellus

L'accesso al sistema informativo Tellus è possibile solo agli utenti abilitati.

I professionisti che devono accedere al sistema per assolvere agli obblighi connessi con le procedure di concessione di contributi possono richiedere il codice utente e la password di accesso, inviando una richiesta firmata, con fotocopia del documento allegata tramite email a tellus@regione.marche.it

Fac-simile del modulo per la richiesta Password

Nella richiesta devono essere riportati:

  • Dati anagrafici del progettista
  • Indirizzo dello studio
  • Partita IVA
  • Telefono e fax (se disponibile)
  • Indirizzo di posta elettronica (se disponibile)
  • Sistema utilizzato (Windows o Macintosh e versione del sistema operativo)
  • Modulistica per variazioni dati Tellus

La richiesta di trasferimento di una Scheda Tecnica inserita sul Sistema Informativo Tellus da un progettista che rinuncia all'incarico o che ne viene estromesso dal delegato, deve essere trasmessa, utilizzando unicamente i seguenti moduli, all’indirizzo email tellus@regione.marche.it

 

- Se c'è accordo tra il vecchio ed il nuovo progettista: modulo a firma congiunta

 

- Se vi è estromissione: modulo a firma del delegato.

 

Vi ricordiamo che tali moduli vanno utilizzati unicamente nel caso in cui il progetto sia già stato inviato al Comune. Nel caso si tratti di progetti ancora in lavorazione sarà sufficiente una richiesta telefonica (ai numeri 071 - 806 38 75 o 4 finale) o via e-mail (tellus@regione.marche.it)

 

Stessa procedura va seguita per la richiesta di modifica dei dati delle imprese appaltatrici/esecutrici dei lavori.

Puntualizziamo che l'inserimento di nuove imprese può essere fatta quando si inserisce la comunicazione inizio/fine lavori. Questa procedura fa un controllo su alcuni dati, come la partita IVA, quindi se l'impresa già esiste non possono esserne modificati i dati se non si effettua una apposita richiesta

Sempre per iscritto deve essere effettuata la cancellazione dei progetti già trasmessi al Comune o all'Ufficio Distaccato. Il modulo da utilizzare è il seguente.

 

- Cancellazione richiesta

 

  • S.t.a.p. Art. 8 L.61 Edifici Monumentali

Scheda tecnica di accompagnamento ai progetti per la realizzazione degli interventi di ripristino, recupero e restauro del patrimonio culturale danneggiato dalla crisi sismica

All'interno del sistema informativo TELLUS è stata realizzata la procedura informatica per la compilazione e l'invio delle nuova scheda tecnica ai sensi DGR 161 del 23/01/2001 pubblicata sul B.U.R. Edizione straordinaria n. 2 del 02/02/2001.

Le istruzioni per la compilazione della scheda tecnica sono disponibili nell’All. 1 alla DGR 161 del 23/01/2001).

 

  • STAP DCD121 – versione n.2 – rev. 1.0

Integrato con il DCD 398/99 art.2, c.1

Istruzioni per l’installazione

  • L’aggiornamento è composto di 5 files.
  • Il contenuto dei 4 files: stap_v2_0_disco1.exe, stap_v2_0_disco2.exe, stap_v2_0_disco3.exe, stap_v2_0_disco4.exe va copiato (sono files autoscompattanti) su 4 diversi floppy.
  • Procedere con l’installazione del programma inserendo il disco1 e mandando in esecuzione il file setup.exe
  • Se si vuole aggiornare una vecchia versione dello Stap procedere nel modo seguente: alla richiesta del percorso su cui installare la nuova versione, inserire il percorso in cui è installata la vecchia versione (tale procedura non cancella il file dati – cts.mdb – già presente nel sistema).
  • Se si vuole avere la nuova versione dello Stap in una diversa directory procedere nel modo seguente: alla richiesta del percorso su cui installare la nuova versione, inserire un percorso diverso da quello della vecchia versione. Copiare poi il file dati cts.mdb presente nella vecchia directory, nella nuova directory dove è stato installato il nuovo Stap.
  • Se si sta installando lo Stap per la prima volta, mandare in esecuzione anche il file "stap_v2_0_mdb.exe" e, dopo la scompattazione, inserire il file cts.mdb nella directory - …\CTS – del programma (tale file è il "file dati nuovo" e quindi è vuoto!).

STAP DCD121_v2_istruzioni.doc

FILE CONTENENTE L'INTERO PROGRAMMA:

stap_v.2-0.zip

FILE PER LA BANCA DATI (CTS.mdb, da scompattare)

CTS.zip (nel caso abbiategià una banca dati completa, non utilizzare questo file ma copiare il vostro database CTS.mdb nella directory in cui avete installato il programma)


Foglio elettronico "intuni_v4.xls" da utilizzarsi esclusivamente per il calcolo del contributo aggiuntivo ai sensi del DGR 1891/99 limitatamente ad interventi finanziati con DCD 121/97 e 647/98.

  • SCHEDE TECNICHE PER GLI EDIFICI PUBBLICI

Download

 

  • FOGLIO EXCEL Recupero IVA (L. 449/97 e Dec.Min.Int. 499/98) Interventi unitari

Download

 

  • File esemplificativo per la connessione tramite VPN

Software per la connessione tramite ADSL al sito Tellus per sistemi operativi Windows XP

Non è possibile utilizzarlo senza i necessari codici e le specifiche istruzioni che potrete richiedere a tellus@regione.marche.it

Download software

 

  • Foglio di calcolo per saldo contributi (DGR 872/2012)

Download

 

IMPRESE QUALIFICATE


Contatti

Dirigente
Nardo Goffi

nardo.goffi@regione.marche.it 

Tel: 0718067303     
Indirizzo: via Palestro 19, Ancona

Posta Elettronica Certificata:

regione.marche.servizioterritorio@emarche.it