Settimana della Protezione Civile 2019
Convegno UNIVPM
Cambiamenti climatici e riduzione del rischio disastri: formazione, ricerca ed operatività nel Sistema di protezione civile
IO NON RISCHIO
Il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 12 e il 13 ottobre volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle principali piazze italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto.
Quest’anno la campagna “Io non rischio”, giunta alla nona edizione, aprirà la prima “Settimana nazionale della protezione civile”, 7 giorni di eventi ed iniziative a livello nazionale e locale in cui i cittadini italiani potranno conoscere più da vicino il Servizio nazionale della protezione civile. Domenica 13, giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali dichiarata dall'Organizzazione delle Nazioni Unite, sarà proprio il Capo Dipartimento della protezione civile Angelo Borrelli a dare ufficialmente il via alla Settimana visitando alcune piazze della campagna Io non rischio.
Il cuore dell’iniziativa è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza.
Il 12 e 13 ottobre, per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per la prevenzione, i volontari di protezione civile invitano i cittadini della Regione Marche a partecipare agli appuntamenti nelle piazze di:
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12 ottobre
Ancona
Camerano
Fabriano
Falconara Marittima
Gabicce Mare
Loreto
Mondolfo
Monte San Vito
Montegiorgio
Ostra Vetere
Petriolo
San Severino Marche
Tavullia
Vallefoglia
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13 ottobre
Ancona
Camerano
Camporotondo di Fiastrone
Fabriano
Falconara Marittima
Fermo
Loreto
Mondolfo
Monte Grimano Terme
Monte San Giusto
Monte San Vito
Ostra Vetere
San Benedetto del Tronto
Serra San Quirico
Vallefoglia
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L’edizione 2019 coinvolge oltre 5.000 volontari e volontarie appartenenti a 750 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione.