Credito e Finanza

Finanziamenti della BEI

La Regione Marche intende agevolare la realizzazione di progetti localizzati sul proprio territorio, con lo scopo di migliorare la competitività delle MPMI, attraverso il sostegno di investimenti produttivi finalizzati all’ampliamento, alla diversificazione, al consolidamento del sistema produttivo, ai processi di transizione tecnologica, digitale ed ecologica.

La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha istituito un’operazione quadro denominata “Italian Regions EU Blending Programme”, che prevede la possibilità per le Regioni di ricevere una linea di credito dedicata al finanziamento integrato da contributi UE/regionali in conto interessi e/o conto capitale e/o garanzia, prevedendo la possibilità di richiedere la garanzia pubblica del Fondo di garanzia per le PMI ex lege 662/1996.

In tale contesto, con  delibera di giunta regionale n. 36 del 20 gennaio 2025 è stata avviata la procedura per l’attivazione della propria linea di credito denominata “Regione Marche EU blending (2003-0061). 

Con Decreto IACR n. 129 del 26 marzo 2025, successivamente integrato con decreto n. 142 del 09 aprile 2025, è stata emanata la manifestazione di interesse rivolta alle Banche.

Entro l’anno 2025 sarà emanato l’Avviso rivolto alle imprese per accedere ai finanziamenti BEI tramite le banche aderenti all’iniziativa, con il contributo finanziario della Regione per ridurre il costo degli interessi e della garanzia.

La Delibera di Giunta n. 36/2025 ha fissato criteri e principi in merito alla tipologia di prestiti e al contributo regionale.

Possono beneficiare dell’agevolazione le MPMI e le Mid-Caps, aventi sede nel territorio della Regione Marche regolarmente iscritte al Registro delle Imprese.

Sono ammessi all’agevolazione regionale su finanziamenti BEI i progetti di investimento coerenti con l’attività svolta dall’impresa. In particolare, il progetto, ai fini del riconoscimento quale progetto ammissibile al contributo, deve riguardare:

  1. Progetti per investimenti produttivi: Realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo; Ampliamento di uno stabilimento esistente; Diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente; Trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente; Riattivazione di uno stabilimento chiuso o che sarebbe stato chiuso qualora non fosse stato acquisito
  2. Progetti per investimenti “Green”: in beni materiali e immateriali che concorrono alla lotta al cambiamento climatico, all’efficientamento energetico, anche attraverso nuove fonti rinnovabili e modalità sostenibili (es. e-mobility, reti intelligenti, digital energy), e a processi di economia circolare.

I finanziamenti possono coprire fino al 100% del progetto di investimento, con una durata fino a 10 anni, inclusi 24 mesi di preammortamento. L’importo finanziamento ammesso all’agevolazione regionale non può essere inferiore a 40.000,00 € (quarantamila/00 euro) e superiore a 2.000.000,00 € (duemilioni/00 di euro), in funzione degli importi ammissibili previsti dalle disposizioni operative del Fondo di garanzia per le PMI, di cui alla L. 662/96, di volta in volta vigenti.

L’agevolazione della Regione Marche è composta da:

  • un contributo per l’abbattimento del costo degli interessi in percentuale sull’ammontare degli interessi del prestito erogato con provvista BEI (riduzione del TAN fino a in massimo del 2,50%)
  • un contributo sul costo della garanzia di primo grado sul prestito erogato con provvista BEI, comprensivo sia delle spese relative all’istruttoria, sia della commissione di garanzia, con esclusione delle spese potenzialmente recuperabili dalle imprese come ad esempio quote e cauzioni
  • È consentita una componente di sostegno per esigenze di liquidità (capitale circolante) fino al 40% dell’investimento ammissibile

La linea di credito della BEI Blending è erogata a livello regionale dagli intermediari finanziari selezionati dalle singole Regioni.

Con Decreto del Dirigente del Settore “Industria, Artigianato e Credito” n. 129 del 26/03/2025 è stato pubblicato l’Avviso per l’avvio della selezione degli Istituti di credito (anche sotto forma di raggruppamento) preposti all’erogazione dei prestiti collegati alla provvista della Banca Europea per gli Investimenti.

Al 15/05/2025 è pervenuta l’offerta da parte di Iccrea Banca con sede a ROMA, via Lucrezia Romana n. 41/47 C.F. 04774801007, P.IVA 15240741007 mandataria e capofila di un RTI composto da 12 Banche di credito cooperativo presenti in maniera omogenea e diffusa nel territorio regionale. Con decreto IACR n. 405 del 11 settembre 2025 si è aggiudicata la gestione dei finanziamenti BEI a ICCREA Banca.

Il Gruppo BCC Iccrea è il maggiore gruppo bancario cooperativo in Italia e il quarto gruppo bancario in Italia per attivi, con un totale dell’attivo consolidato pari a 164 miliardi di euro. È costituito da 113 Banche di Credito Cooperativo (BCC), presenti in oltre 1.700 comuni italiani con quasi 2.500 sportelli.

Nelle Marche le BCC che potranno operare per la concessione dei finanziamenti BEI agevolati da contributo della Regione sono le seguenti:

  1. Banca di Ancona e Falconara Credito Cooperativo
  2. BCC di Ostra e Morro d’Alba
  3. BCC Ostra Vetere
  4. Banca di Pesaro - Credito Cooperativo
  5. BCC Riviera Banca
  6. BCC Fano
  7. BCC Metauro
  8. BCC Pergola e Corinaldo
  9. BCC Recanati e Colmurano
  10. Banca dei Sibillini
  11. Banca del Piceno – Credito Cooperativo
  12. Banca di Ripatransone e del Fermano - Credito Cooperativo

Le dodici banche possono contare su un numero diffuso di sportelli bancari come illustrato in tabella:

Provincia

Sportelli nella regione Marche

Ancona

52

Ascoli Piceno

24

Fermo

6

Macerata

24

Pesaro e Urbino

56

Totale

162

 

 

La Banca ha proposto una richiesta di plafond BEI complessivo pari a €30.000.000,00. Su tale plafond la Banca si impegna ad erogare un volume di prestiti attraverso risorse proprie pari a ulteriori 30 milioni, per un totale nel triennio di 60 milioni disponibili.

La BEI ha inoltre deciso di stanziare per il territorio delle Marche, su richiesta da parte della Banca, un ulteriore plafond aggiuntivo di 30 milioni nei tre anni di durata dell’operazione, portando la somma complessiva disponibile per le imprese a 120 milioni di euro.

INDIVIDUAZIONE DELLE BANCHE - BANDO: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Avvisi-Pubblici/Dettaglio-avviso/id_20201/14102

TABELLA - CRITERI DI AMMISSIBILITA’ DEI PROGETTI “GREEN” (di cui tenere conto nei progetti “Green” presentati dalle imprese) LINK al pdf allegato

Approvazione misura da parte della BEI                                                                                  https://www.eib.org/en/projects/all/20230061

DGR n. 36/2025 – Avvio della procedura finalizzata a individuare le banche nell'ambito della linea di credito “Regione Marche EU blending programme” della Banca Europea degli investimenti (“BEI”) a vantaggio delle imprese operanti nella Regione Marche.

Decreto IACR n. 129/2025 - Approvazione dell’Avviso pubblico per la selezione delle banche eligibili a ricevere successiva e potenziale autorizzazione a stipulare con la Banca Europea degli Investimenti i contratti di finanziamento nell’ambito della linea di credito “Regione Marche EU blending 2023-0061” a beneficio delle imprese operanti nella Regione Marche

BUR Marche: https://bur.regione.marche.it/bur/PDF/2025/N30 del 3 aprile 2025.pdf

Decreto IACR n. 405 del 11 settembre 2025 - Aggiudicazione a seguito dell’Avviso pubblico per la selezione delle banche elegibili a ricevere successiva e potenziale autorizzazione a stipulare con la Banca Europea per gli Investimenti i contratti di finanziamento nell’ambito della linea di credito “Regione Marche EU blending 2023-0061” a beneficio delle imprese operanti nella Regione Marche.