Ai sensi della Legge Regionale n. 13/2022, art. 1, comma 1, lett. c) e c-bis) è stato costituito un Fondo straordinario per sostenere finanziariamente le attività produttive delle Marche colpite dalle conseguenze del conflitto Russia/Ucraina e per le imprese danneggiate dagli eventi alluvionali a partire dal 15 settembre 2022.
Tale Fondo, a cui concorre anche la Camera di Commercio delle Marche, è destinato alla concessione di contributi in c/interessi e oneri Confidi su un finanziamento bancario garantito, il cui scopo è quello di consentire alle imprese di disporre di liquidità finalizzata ad affrontare i danni legati ai recenti eventi alluvionali (Strumento A – dotazione complessiva Fondo oltre € 6 mln) o al mancato incasso di un credito commerciale con clienti aventi sede in Ucraina/Russia/Bielorussia (Strumento B – dotazione complessiva Fondo € 1 mln). Di fatto si tratta di contributi su finanziamenti concepiti come “finanziamento-ponte”, il cui indebitamento da parte dell’impresa potrebbe essere sostanzialmente azzerato nel momento in cui perverrà l’eventuale contributo statale per i danni subiti (Strumento A) o l’eventuale pagamento del credito commerciale da parte del cliente estero (Strumento B).
Nella sottostante tabella sono riportate le principali caratteristiche dei due strumenti associati a tali emergenze.
Criterio
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Strumento Finanziario A (Alluvione)
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Strumento Finanziario B (Conflitto Ucraina-Russia)
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Importo massimo finanziamento
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- € 150.000,00
- Sono ammissibili finanziamenti superiori all’importo di cui al punto precedente, ma la relativa quota eccedente € 150.000,00 non può essere agevolabile
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- 50% del contratto di fornitura di cui al comma 1 del paragrafo 2 del presente Allegato, con un massimale di € 250.000,00.
- L’importo del finanziamento, sommato all’eventuale acconto già versato dall’impresa cliente al beneficiario finale, non potrà in tal caso superare il 70% del valore dell’ordine.
- È ammissibile un solo finanziamento per ogni singolo beneficiario finale, che però può far riferimento a più contratti di fornitura, aventi le caratteristiche di cui al presente allegato; sono in ogni caso validi i limiti previsti dalla presente tabella, da calcolarsi a livello aggregato.
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Caratteristiche finanziamento
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- Mutuo chirografario.
- Il finanziamento può essere estinto da eventuali contributi statali per i danni subiti, ma non può essere utilizzato per rinegoziare finanziamenti.
- Il finanziamento bancario può beneficiare di una garanzia del Confidi fino allo 80% del prestito.
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- Mutuo chirografario.
- L’intervento si inserisce come linea alternativa all’eventuale anticipo export; pertanto qualora la ditta abbia già beneficiato di anticipazioni bancarie sul contratto di fornitura, l’operazione sarà valutata come consolido dell’anticipazione assunta.
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Durata massima finanziamento
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96 mesi di ammortamento, di cui al massimo 24 mesi di preammortamento e 72 di ammortamento
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48 mesi di ammortamento, di cui al massimo 12 mesi di preammortamento
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Calcolo quota contributo c/interessi e relativo valore massimo
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- 100% della somma degli interessi attualizzati.
- Valore massimo di € 22.500,00 con un limite massimo del TAN (fisso) al 4,75% per il periodo di preammortamento e al 5% per il periodo di ammortamento.
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- 70% della somma degli interessi attualizzati.
- Valore massimo di € 10.000,00 con un limite massimo del 5,5%; nel caso in cui il TAN del finanziamento oggetto di contributo risultasse superiore a tale soglia, il contributo deve essere calcolato su un finanziamento avente la medesima struttura di quello effettivamente concesso dall’Istituto di credito all’impresa, ad eccezione del TAN che deve essere posto pari a 5,5%.
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Calcolo quota contributo c/oneri Confidi
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- Copertura integrale degli oneri dei Confidi relativi (ad esclusione di eventuali azioni/quote del Confidi e di eventuali pegni/cauzioni), che non possono eccedere lo 0,4% annuo dell’importo nominale della garanzia rilasciata, oltre a eventuali diritti di segreteria.
- Valore massimo di € 4.000,00.
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- Copertura integrale degli oneri dei Confidi relativi (ad esclusione di eventuali azioni/quote del Confidi e di eventuali pegni/cauzioni), che non possono eccedere lo 0,6% annuo dell’importo nominale della garanzia rilasciata.
- Valore massimo di € 4.500,00.
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Il Fondo è stato affidato ai Confidi operativi nelle Marche, che hanno presentato la domanda di gestione del Fondo, a valere sull’Avviso approvato con l’Allegato 1 al Decreto n. 496/22, il quale è stato successivamente integrato da quanto disposto dal Decreto n. 531/2022.
Le richieste di contributo da parte delle imprese interessate potranno essere presentate al Confidi selezionato a partire dal 02/11/2022.
Di seguito sono riportati i contatti dei Confidi gestori della misura e nei documenti sottostanti è possibile consultare l’avviso dei Confidi, con il quale vengono rese pubbliche le indicazioni sulle modalità di presentazione delle richieste da parte dei beneficiari finali e del relativo ordine di assegnazione del contributo, sulla modulistica necessaria e sulle modalità di gestione del Fondo.