ANNO 2016.
Processi di fusione di Comuni (link)
Con DGR 29 del 25/1/2016, la Giunta regionale ha approvato l'aggiornamento per il periodo 2016 - 2018 del Piano di prevenzione della corruzione e del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità (atto in formato aperto). Con il decreto n.8/RLE_GPR del 25/08/2016, ai sensi dell'art.5, comma 7, del Decreto legislativo n. 33/2013, è stato disposto l'accoglimento di una richiesta di riesame del diniego di accesso civico di cui alla nota prot. 528504 del 28/07/2016. Con delibera della Giunta regionale n. 1563 del 19/12/2016 è stato approvato il Protocollo di vigilanza collaborativa fra ANAC e la Giunta regionale.
Con decreto n. 2/RLE_GPR del 22/2/2016 è stato approvato il piano delle attività e sono state assegnate le mansioni o linee di attività ai dipendenti assegnati alla p.f. Relazioni con gli enti locali e semplificazione. Con decreto n. 3/RLE_GPR del 16/3/2016 si è proceduto al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2015 ai sensi dell'articolo 3, comma 4 del D.lgs. 118/2011.
Con decreto n. 5/RLE_GPR dell'8/4/2016, sono stati approvati i modelli relativi agli atti relativi agli scrutini e alla proclamazione del risultato per l’espletamento dei referendum consultivi comunali relativi all’incorporazione di Comuni previsti dalla legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10, art. 8 bis. Con decreto n. 4/RLE_GPR del 22/3/2016 è stato approvato il modello della scheda di votazione per l’espletamento dei referendum consultivi comunali per l’incorporazione di Comuni previsti dalla legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10, art. 8 bis (Allegati A - B). Con decreto n. 1/RLE_GPR del 1/2/2016, successivamente revocato, erano state individuate le caratteristiche tecniche della modulistica per l’espletamento dei referendum consultivi per l'incorporazione di comuni ai sensi della richiamata normativa. Con DGR 143/2016 è stata proposta ed adottata una proposta di legge in materia di disciplina del procedimento di fusione per incorporazione di Comuni, approvata con L.R. 3/2016. Con DGR n. 731 del 18/7/2016 è stata adottata la proposta di legge regionale che prevede l'incorporazione del Comune di Acquacanina nel Comune di Fiastra.
Con DGR 429 del 2/5/2016 è stata adottata la proposta di legge regionale a iniziativa della Giunta regionale concernente: "Istituzione di un nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera a), della legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10 (Norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella Regione Marche)". Con DGR 430 del 2/5/2016 è stata adottata la proposta di deliberazione di competenza del Consiglio - Assemblea legislativa regionale avente a oggetto: "Indizione del referendum consultivo in merito alla proposta di legge concernente l'istituzione di un nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Pievebovigliana e Fiordimonte, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, legge a), della legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10 (Norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella Regione Marche)".
Con DGR 919/2016 è stata adottata la proposta di legge regionale a iniziativa della Giunta regionale concernente: "Istituzione di un nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Montemaggiore al Metauro, Saltara e Serrungarina ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera a, della legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10 - Norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella Regione Marche.
Con DGR 922/2016 è stata adottata la proposta di deliberazione di competenza del Consiglio - Assemblea legislativa regionale avente a oggetto: "Indizione del referendum consultivo in merito alla proposta di legge concernente l'istituzione di un nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Montemaggiore al Metauro, Saltara e Serrungarina, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera a, della legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10 - Norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella Regione Marche - Rettifica DGR n. 430 del 2/5/2016".
Con DGR 918/2016 è stata adottata la proposta di legge regionale a iniziativa della Giunta regionale concernente: "Istituzione di un nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Barchi, Orciano di Pesaro, Piagge e San Giorgio di Pesaro ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera a), della legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10 - Norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella Regione Marche".
Con DGR 921/2016 è stata adottata la proposta di deliberazione di competenza del Consiglio - Assemblea legislativa regionale avente a oggetto: "Indizione del referendum consultivo in merito alla proposta di legge concernente l'istituzione di un nuovo Comune mediante fusione dei Comuni di Barchi, Orciano di Pesaro, Piagge e San Giorgio di Pesaro, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera a, della legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10 - Norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella Regione Marche".
Con DGR 806 del 25/7/2016 è stato richiesto il parere al Consiglio delle autonomie locaIi sullo schema di deliberazione concernente: "Art. 21, L.R. 18/2008. Criteri per il riparto del fondo regionale per le fusioni di Comuni". Con DGR 1021/2016 tali criteri sono stati definitivamente approvati. Con decreto n. 13/RLE_GPR del 29/09/2016 è stato disposto il riparto, l'impegno di spesa e la liquidazione del fondo regionale per le fusioni di Comuni per l’anno 2016.
Con decreto n. 12/RLE_GPR del 29/9/2016 è stato assunto l'impegno di spesa per rimborsi in favore dei Comuni per i referendum consultivi indetti dalla Regione sulle proposte di legge regionale per l’istituzione di nuovi Comuni mediante fusione. Con decreti n. 15 e 16/RLE_GPR del 3/11/2016 è stato disposto l'impegno di spesa e la liquidazione dei rimborsi spese relativi ai referendum per le fusioni di Comuni sostenute nell'anno 2015, a seguito di pareri legali sull'ammissibilità.
Con DGR n. 1121 del 27/09/16 sono stati approvati i modelli delle schede di votazione per i referendum consultivi sulle proposte di legge regionale n. 69/2016, 82/2016 e 83/2016, concernenti l'istituzione di nuovi Comuni, a seguito di fusioni, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera a), della legge regionale 16 gennaio 1995, n. 10 (Norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella Regione Marche). Con DGR 1374 del 7/11/2016 è stata apportata una modifica al modello della scheda di votazione per il referendum consultivo fra i Comuni di Pievebovigliana e di Fiordimonte a causa del rinvio dovuto agli eventi sismici.
Con DGR 906/2016 è stato richiesto il parere al Consiglio delle autonomie locali sullo schema di deliberazione concernente: "Art. 7, L.R. 13/2016. Criteri per il riparto del fondo regionale straordinario per gli enti locali " . Con DGR 977/2016 l'atto è stato definitivamente approvato, visto il parere del CAL. Con decreto n. 7 del 18/8/2016 è stato approvato l'avviso pubblico per acquisire le domande di concessione dei contributi da parte dei piccoli Comuni. FAQ: A seguito di un quesito pervenuto da un Comune, è stato specificato che in base ai citati provvedimenti, il contributo è destinato ai Comuni con meno di 3.000 abitanti che nell’anno 2016 abbiano in corso procedure di riequilibrio finanziario di cui all’articolo 243 bis, D.Lgs 267/2000, di dissesto finanziario di cui all’art.244, D.lgs 267/2000 o uno squilibrio finanziario rilevante accertato mediante le delibere di variazione di assestamento generale di bilancio o di accertamento circa la permanenza degli equilibri di bilancio. Non rientra fra tali voci il disavanzo tecnico di cui all’articolo 3 del citato decreto legislativo n. 118 del 2011, originato in sede di riaccertamento straordinario a seguito dell'introduzione dell'armonizzazione contabile avvenuta ad opera del D. Lgs. n.118/2011. Con decreto n. 14/RLE_GPR del 2/11/2016 è stato disposto l'impegno di spesa e la liquidazione del contributo. Con decreto n. 20/RLE del 31/12/2016 è stato impegnato un contributo in favore del Comune di Cartoceto per il cofinanziamento della spesa relativa all'apertura di una voragine in via Umberto I.
Con DGR 120/2016 è stato chiesto il parere al CAL su uno schema di deliberazione relativo ai criteri per il riparto del fondo per la montagna di cui all'art. 19, L.R. 18/2008. Con DGR 533/2016 i criteri sono stati definitivamente approvati, visto il parere favorevole del CAL. Con decreto n. 6/RLE_GPR dell'8/7/2016 è stata disposto l'impegno di spesa e la liquidazione, ai sensi dell'art. 19, L.R. 18/2008, alle Unioni montane del fondo regionale per la montagna per l’anno 2016, per € 1.300.000,00=. Con decreto n. 10/RLE_GPR del 15/9/2016 è stato ripartita, impegnata e liquidata una quota integrativa del fondo regionale per la montagna pari a complessivi euro 300.000,00=.
Con DGR n. 191 dell'11/3/2016 è stata avanzata, ai fini del riordino delle funzioni delle Province, la richiesta di parere alle Province marchigiane, al Consiglio delle autonomie locali ed al Consiglio regionale dell’economia e del lavoro sugli schemi di deliberazione aventi ad oggetto: "Disposizioni necessarie al trasferimento alla Regione delle risorse umane correlate alle funzioni provinciali da trasferire, in attuazione degli artt. 2 e 3, della L.R. 13/2015"; Con DGR n. 192 dell'11/3/2016 è stata inoltre avanzata la richiesta di parere alle Province marchigiane, al Consiglio delle autonomie locali ed al Consiglio regionale dell’economia e del lavoro sugli schemi di deliberazione aventi ad oggetto: "Disposizioni necessarie al trasferimento alla Regione delle risorse strumentali e dei rapporti giuridici correlati alle funzioni provinciali da trasferire, in attuazione degli artt. 2 e 3, L.R. 13/2015"; con DGR n. 303 del 31/3/2016 sono state approvate le disposizioni necessarie al trasferimento alla Regione delle risorse strumentali e dei rapporti giuridici correlati alle funzioni provinciali da trasferire, in attuazione degli artt. 2 e 3, L.R. 13/2015; con DGR n. 302 del 31/3/2016 sono state approvate le disposizioni necessarie al trasferimento alla Regione delle risorse umane correlate alle funzioni provinciali da trasferire, in attuazione degli artt. 2 e 3, L.R. 13/2015. Con decreto n. 9/RLE_GPR del 2/9/2016 sono state accertate le entrate relative ai fondi detenuti dalle Province vincolati alle funzioni trasferite alla Regione ai capitoli 1201010208 e 1402010149, in attuazione dell'articolo 9 della L.R. 13/2016. Con DGR n. 1460 del 23/11/16 è stato richiesto un parere al Consiglio delle autonomie locali sullo schema di deliberazione concernente: "Misure finanziarie urgenti per l'attuazione del processo di riordino delle funzioni provinciali di cui alla L.R. 13/2015", da recepire nell'assestamento del bilancio 2016. Tale delibera, che ha previsto una dilazione al 2017 di una parte delle entrate relative ai fondi provinciali correlati alle funzioni trasferite alla Regione e un contributo straordinario alla Provincia di Ascoli Piceno, è stata definitivamente approvata, visto il parere favorevole del CAL, con DGR 1584/2016 ed è stata recepita nella L.R. 33/2016 di assestamento di bilancio 2016 - 2018 annualità 2016. Con decreto n. 18/RLE_GPR del 29/12/2016 è stata conseguentemente disposta una riduzione dell'accertamento registrato in annualità 2016 sul cap. n. 1402010149 bil. 2016/2018 e disposto un corrispondente nuovo accertamento in annualità 2017. Con decreto n. 19/RLE_GPR del 29/12/2016, in attuazione della L.R. 33/2016 è stata apportata un'ulteriore modifica al decreto di accertamento di entrata n. 9/RLE_GPR del 2/09/2016 al fine della variazione compensativa degli stanziamenti in parte corrente e in conto capitale al capitolo 1201010208 e al capitolo 1402010149, in annualità 2016. Con decreto n. 17/RLE_GPR del 29/12/2016 è stato concesso, impegnato e liquidato ai sensi dell'art. 9, comma 2, L.R. 13/2016 e in attuazione della DGR 1584/2016 un contributo regionale straordinario in favore della Provincia di Ascoli Piceno per l’anno 2016. Con DGR n. 1557 del 19/12/16 è stata adottata una proposta di legge regionale a iniziativa della Giunta regionale concernente fra l'altro ulteriori disposizioni per l'attuazione del processo di riordino delle funzioni amministrative esercitate dalle Province.
Con DGR n. 256 del 25/3/2016, è stato approvato uno schema di convenzione tra la Regione Marche e Poste Italiane S.p.A. ai fini dell'utilizzo della rete degli sportelli postali per il conseguimento degli obiettivi della piena digitalizzazione e semplificazione dei rapporti tra cittadini, imprese e amministrazione pubblica, con particolare attenzione all'esigenza di garantire tale servizio anche nelle aree interne e montane.
Con decreto n. 11/RLE_GPR del 29/9/2016 è stato concesso il contributo destinato al cofinanziamento delle spese di funzionamento dell'Azienda Speciale Consorziale del Catria stanziato con L.R. 13/2016.
Procedimenti in corso:
Attuazione l.r. 13/2015 (Riordino delle funzioni delle Province);
Supporto ai Comuni ai fini della gestione dei procedimenti di fusione e di gestione associata di funzioni;
Attuazione del piano di prevenzione della corruzione e del programma triennale per la trasparenza e l'integrità.
Concessione di contributi agli enti locali per l'esercizio delle funzioni conferite;
Elaborazione di pareri, a seguito di richieste pervenute;
Studi di fattibilità per progetti associativi, di fusione e di riforma;
Aggiornamento database enti locali e gestioni associate.
Dati organizzativi: alla p.f. Relazioni con gli enti locali e semplificazione sono assegnate n.5 unità lavorative (n.1 dirigente, n. 3 funzionari cat. D3, di cui uno collabora con altra struttura regionale, n. 1 collaboratore C ed un'assistente B3.1).