Enti Locali e Pubblica Amministrazione

Uffici di prossimità

Programma Operativo Complementare al PON Governance e C.I. 2014-2020 - Uffici di prossimità

La regione Marche ha aderito al progetto complesso Uffici di prossimità (POC al PON Governance e Capacità Istituzionale) e collabora con il Ministero della Giustizia al fine di promuovere l'offerta di servizi omogenei in materia di volontaria giurisdizione diretti soprattutto alle fasce deboli della popolazione, decongestionando l’accesso ai Tribunali grazie alla collaborazione e al coinvolgimento degli Enti locali; al supporto dei sistemi informatici, anche attraverso l’utilizzo del processo civile telematico (PCT) nelle sue forme più evolute.

Con DGR n. 230 del 07/03/2022 è stato approvato lo schema di accordo di concessione di finanziamento con il Ministero della Giustizia. Con DGR n. 586 del 16/05/2022 è stato approvato l’atto di indirizzo per l’attuazione del progetto.  Con decreto n. 54/SGP del 15/07/2022 sono state approvate le disposizioni attuative, lo schema di avviso pubblico e la modulistica per l’acquisizione delle istanze degli enti locali per la costituzione di uffici di prossimità. Con decreto n. 107/SGM del 14/10/2022 è stato costituito il Gruppo di lavoro per l’attuazione del progetto.  

Con decreto n. 81/SGP del 05/10/2022 è stata approvata la prima graduatoria degli 8 enti locali candidati a costituire uffici di prossimità. Con decreto n. 99/SGP del 23/11/2022 è stata approvata la seconda graduatoria con due enti locali a seguito di avviso pubblico di cui al decreto n. 54/SGP del 15/07/2022. Con decreto n. 38/SGP del 23/06/2025 è stata disposta la pubblicazione di un terzo avviso pubblico per ottenere dagli enti locali la manifestazione di interesse con termine per l'invio delle istanze prorogato al 30/09/2025 con decreto n. 59/SGP del 22/09/2025. Con decreto n. 62/SGP del 02/10/2025 e  con decreto n. 68/SGP del 21/10/2025 sono stati selezionati 8 enti locali per 15 nuove sedi di uffici di prossimità.  Con DGR n. 311 del 04/03/2024 la regione ha promosso un accordo con la regione Toscana per l'utilizzo di un punto di accesso al processo telematico a beneficio degli uffici di prossimità. Con DGR n. 996 del 01/07/2024 la regione ha approvato lo schema di protocollo prassi per disciplinare le modalità di svolgimento del servizio di prossimità. Con decreto n. 113/SGP del 24/09/2024 è stata incaricata una Società specializzata per i servizi di formazione e supporto agli uffici di prossimità.

Gli enti locali che hanno costituito uffici di prossimità a seguito dei primi due avvisi pubblici sono:

1) Provincia di Pesaro - Urbino: 1.1) Unione montana del Montefeltro, capofila di Ambito territoriale sociale, con sedi a Carpegna e a Macerata Feltria, nel circondario del Tribunale di Urbino (servizio attivo dal 28/10/2025); 1.2) Unione montana Alta valle del Metauro con sedi a Urbania e a Sant'Angelo in Vado, nel circondario del Tribunale di Urbino (servizio attivo dal 04/12/2025); 1.3) Unione montana del Catria e Nerone, capofila di Ambito territoriale sociale, con sede a Cagli, nei circondari dei Tribunali di Urbino e di Pesaro (servizio attivo dal 17/07/2025).

2) Provincia di Ancona: 2.1) Comune di Fabriano, in collaborazione con il locale Ambito territoriale sociale (servizio attivo dal 10/07/2025).

3) Provincia di Macerata: 3.1) Comune di Tolentino (servizio attivo dal 29/07/2025); 3.2) Comune di Treia (servizio attivo dal 04/12/2025); 3.3) Unione montana Marca di Camerino, capofila di Ambito territoriale sociale, con sede a Camerino; 3.4) Unione montana dei Monti Azzurri, capofila di Ambito territoriale sociale, con sede a San Ginesio;

4) Provincia di Fermo: 4.1) Comune di Rapagnano;

5) Provincia di Ascoli Piceno: 5.1) Comune di San Benedetto del Tronto, capofila di Ambito territoriale sociale, nei circondari dei Tribunali di Ascoli Piceno e di Fermo (servizio attivo dal 19/06/2025).

A seguito del terzo avviso pubblico, sono in fase di costituzione Uffici di prossimità nelle seguenti sedi: 

1) Provincia di Pesaro - Urbino: 1.4) Ambito territoriale sociale n.6 di Fano con sedi nei P.U.A. di Fano, Mondolfo, Mondavio e Pergola; 1.5) Ambito territoriale sociale n. 7 di Fossombrone con sedi presso i Comuni di Fosombrone e di Colli al Metauro; 1.6) Comune di Terre Roveresche.

2) Provincia di Ancona: 2.2) Comune di Ancona, Ambito territoriale sociale n.11.

3) Provincia di Macerata: 3.5) Unione montana Potenza Esino Musone Ambito territoriale sociale n.17 con sese a San Severino Marche.

4) Provincia di Fermo: 4.2) Unione montana dei Sibillini, Ambito territoriale sociale n.24, con sede principale a Santa Vittoria in Matenano (FM) e sedi distaccate ad Amandola (FM), Comunanza (AP) e Force (AP).

5) Provincia di Ascoli Piceno: 5.2) Ambito territoriale sociale n.22 di Ascoli Piceno. 5.3) Ambito territoriale n.23 c/o Unione dei comuni della Vallata del Tronto con sede a Castel di Lama (AP)

La modulistica utilizzabile per le istanze relative alla volontaria giurisdizione risulta pubblicata nei siti internet istituzionali dei Tribunali competenti per territorio. Gli uffici di prossimità attivati ricevono per appuntamento per cui per informazioni e appuntamenti è consigliabile contattare preventivamente gli enti locali.

Evento per l'avvio del progetto. 

 

 

AL VIA LA FASE ATTUATIVA DEL PROGETTO UFFICI DI PROSSIMITA’

 

Con l’evento di presentazione del 26/11/2024, svoltosi presso la sede regionale di Palazzo Li Madou, ad Ancona, ha avuto inizio la fase operativa del progetto Uffici di prossimità nella regione Marche.

Gli uffici di prossimità sono stati previsti da un progetto promosso dal Ministero della Giustizia, nell’ambito del POC al PON Governance e Capacità istituzionale, per avvicinare i cittadini alla Giustizia.

Il servizio che gli uffici di prossimità svolgono, a favore delle fasce più fragili della popolazione, consiste nell’invio e nella ricezione di atti inerenti la volontaria giurisdizione (tutele, curatele, amministrazione di sostegno, etc.) nei casi in cui non è necessaria l’assistenza di un legale, per soddisfare le esigenze della popolazione, specialmente quella anziana residente nelle aree interne, che è seguita dai servizi sociali per difficoltà varie nella gestione autonoma della propria vita.   

All’evento hanno preso parte, nella sessione del mattino, il Presidente della Corte di Appello di Ancona Luigi Catelli, i Presidenti dei Tribunali e per la Regione l’Assessore al Bilancio e agli enti locali Goffredo Brandoni, il Garante regionale dei diritti alla persona Giancarlo Giulianelli, il Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale Fabio Pistarelli. Erano, inoltre, i responsabili degli uffici regionali e degli uffici giudiziari coinvolti, e della Società Co. Gruppo che è stata incaricata al fine della docenza nel corso di formazione.

Nel pomeriggio i lavori sono proseguiti con l’inizio del corso di formazione riservato al personale dei 10 enti locali selezionati come sedi di uffici di prossimità (Comuni di Fabriano, di Rapagnano, di San Benedetto del Tronto, di Tolentino, di Treia, e le Unioni montane del Montefeltro, dell’Alta Valle del Metauro, del Catria e Nerone, dei Monti Azzurri e della Marca di Camerino).

Il progetto ha una natura complessa perché coinvolge vari livelli amministrativi per cui si rende necessaria una stretta connessione fra gli uffici comunali e dei Tribunali.

A tal fine, la Regione ha fornito agli enti locali un punto di accesso al processo civile telematico, ha curato la stipula di protocolli di intesa e di protocolli prassi per costituire e per disciplinare il funzionamento del servizio.

Inoltre, è in corso la fase di fornitura agli enti locali di mobilio e di attrezzature informatiche per ciascun ufficio di prossimità.

Per rendere possibili le comunicazioni telematiche, la Regione sta affidando il servizio di scannerizzazione dei fascicoli cartacei pendenti in materia di volontaria giurisdizione.

Come emerso nel corso dell’evento, il servizio di prossimità è destinato a crescere nel tempo, perché ulteriori missioni correlate, come quella della Giustizia inclusiva, sono previste nella programmazione nazionale.

Per soddisfare le nuove esigenze delle fasce deboli della popolazione, resteranno centrali gli Ambiti territoriali sociali, come punto di riferimento per dare vita ai nuovi servizi che si rendono necessari.

L’auspicio è quello di un crescente coinvolgimento degli enti locali, e dei soggetti dei territori, per accrescere i servizi pubblici a rete, integrati e diffusi, soprattutto nelle aree periferiche o svantaggiate della regione.

Punto di accesso al processo civile telematico per gli uffici di prossimità della regione Marche

Tramite questa pagina, gli uffici di prossimità della regione Marche possono accedere al processo civile telematico per spedire e ricevere atti di volontaria giurisdizione ai Tribunali.

Tale servizio è stato attivato con DGR 311/2024 mediante la quale la regione Marche ha aderito alla proposta di riuso del servizio di cancelleria telematica della regione Toscana.

 

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