Domande e risposte Terremoto Centro Italia - Sopralluoghi e verifiche di agibilità
Redatto dalla Protezione Civile e aggiornate al 10 gennaio 2017: domande e risposte frequenti
INFORMAZIONI PER I CITTADINI COLPITI DAL TERREMOTO
Il contributo di autonoma sistemazione è un sostegno economico per le famiglie e al singolo cittadino la cui abitazione è stata distrutta in tutto o in parte, oppure è stata sgomberata in seguito al terremoto che del 24 agosto 2016.
Il contributo è di 200 euro al mese per ogni persona che risiede nell'abitazione, fino a un massimo di 600 euro mensili. Se il nucleo familiare è composto da una sola persona, il contributo è di 300 euro. Per famiglie con persone di età superiore ai 65 anni, portatrici di handicap, o disabili (con percentuale di invalidità non inferiore al 67%), è concesso un ulteriore contributo di 200 euro al mese per ognuna della persone indicate, anche oltre il limite massimo dei 600 euro previsti per nucleo familiare.
Puoi richiedere il Contributo di autonoma sistemazione al Comune o al Centro operativo comunale.
art. 3 ordinanza n. 388 del 26 agosto 2016 link )
Il titolare di un mutuo relativo a edifici distrutti o resi inagibili, anche parzialmente, può richiedere la sospensione delle rate, optando tra la sospensione dell'intera rata e quella della sola quota capitale. L'agevolazione è prevista anche per gli edifici destinati alla gestione di attività commerciali ed economiche.
(n. 7 dell'ordinanza 388 del 26 agosto 2016)
Dal 24 agosto è automaticamente sospesa la fatturazione e il pagamento delle bollette di luce, gas e acqua nelle zone colpite dal terremoto nell'Italia centrale. La misura – adottata il 25 agosto 2016 con un provvedimento di urgenza dell''Autorità per l'energia – riguarda tutte le utenze nei Comuni dell'area epicentrale. (Delibera 474/2016/R/com approvata nel Consiglio del 25 agosto 2016)
Dal 24 agosto sono sospesi temporaneamente i versamenti delle imposte e gli adempimenti tributari per tutti i contribuenti che risiedono o operano nei comuni colpiti dal terremoto. La sospensione riguarda anche i versamenti e gli adempimenti che derivano da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione e quelli conseguenti ad accertamenti esecutivi. Il decreto di sospensione firmato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze indica anche l'elenco dei comuni cui si applica la misura. Il decreto – che potrà essere integrato con successivi provvedimenti – prevede anche una data di ripresa dei versamenti (20 dicembre 2016)
Gli operatori impegnati sui territori colpiti dal terremoto hanno recuperato, nel corso dei loro interventi, beni e oggetti di cittadini. Questi beni sono stati portati presso i COC - Centri operativi comunali. I cittadini possono quindi recarsi quindi presso il COC del proprio Comune e, supportati da un pubblico ufficiale, provare a recuperarli.
VERIFICHE
La richiesta va presentata al Comune di residenza presso il quale è istituito il Centro Operativo Comunale - “COC” , compilando il modulo "Indicazioni operative per il censimento danni", pubblicato sul sito del Comune di residenza o nel sito del Dipartimento della Protezione Civile.
Il modulo da compilare per le abitazioni private è il Modello IPP "Istanza di sopralluogo per edifici/opere pubbliche, privati".
La verifica è a cura di tecnici abilitati Aedes (Agibilità e danno nell'emergenza sismica). I tecnici con abilitazione Aedes sono formati con corsi specifici sulla "Valutazione di agibilità e rilievo del danno", organizzati secondo lo standard condiviso col Dipartimento della Protezione Civile.
Solo per i dipendenti pubblici o per il personale dei centri di competenza - che non abbiano seguito i corsi - è necessario avere la qualifica di esperto e quindi aver partecipato a campagne di rilievo del danno dal 1997 per almeno tre diversi eventi, con un numero minimo di 15 giornate di sopralluoghi, o in caso di singolo evento, aver effettuato almeno 30 giornate di sopralluoghi.
La scheda Aedes è un scheda per il rilevamento dei danni, la definizione di provvedimenti di pronto intervento e la valutazione dell'agibilità post-sismica di edifici con tipologia strutturale ordinaria (in muratura, in cemento armato o acciaio intelaiato o a setti) dell'edilizia per abitazioni e/o servizi.
Contributo Autonoma Sistemazione