L’art 3 della Legge 17 agosto 2005, n. 174 “Disciplina dell’attività di acconciatore” prevede che per esercitare l'attività di acconciatore in forma d’impresa è necessario conseguire un'apposita abilitazione professionale attraverso il conseguimento del certificato di qualificazione di Tecnico dell’acconciatura previo superamento di un esame tecnico-pratico preceduto, in alternativa tra loro:
a) dallo svolgimento di un corso di qualificazione della durata di due anni, seguito da un corso di specializzazione di contenuto prevalentemente pratico;
b) dallo svolgimento di un corso di qualificazione della durata di due anni, seguito da un periodo di inserimento della durata di un anno presso un'impresa di acconciatura, da effettuare nell'arco di due anni;
c) da un periodo di inserimento della durata di tre anni presso un'impresa di acconciatura, da effettuare nell'arco di cinque anni, e dallo svolgimento di un apposito corso di formazione teorica di 300 ore (così come previsto dalla DGR 1094/2020 e s.m.i);
d) da un periodo di inserimento di un anno, da effettuare nell'arco di due anni, qualora questo sia preceduto da un rapporto di apprendistato ai sensi della legge 19 gennaio 1955, n. 25, e successive modificazioni, della durata prevista dal contratto nazionale di categoria e dallo svolgimento di un apposito corso di formazione teorica di 300 ore (così come previsto dalla DGR 1094/2020 e s.m.i);
Il corso di formazione teorica di cui al punto b) può essere frequentato anche in costanza di un rapporto di lavoro. Il periodo di inserimento, di cui ai punti b), c) e d), consiste in un periodo di attività lavorativa qualificata, svolta in qualità di titolare dell'impresa o socio partecipante al lavoro, dipendente, familiare coadiuvante o collaboratore coordinato e continuativo, equivalente come mansioni o monte ore a quella prevista dalla contrattazione collettiva.
Lo svolgimento dell’esame teorico-pratico per i candidati in possesso dei requisiti di cui ai punti b), c), d), nonché per i candidati ai quali sono state prescritte misure compensative dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) nell’ambito della procedura di riconoscimento di qualifica per titoli o esperienza conseguita all’estero.
La Regione Marche con deliberazione di Giunta regionale n. 1094 del 03/08/2020, ha approvato lo standard professionale di riferimento per il rilascio della qualificazione di “Tecnico dell’acconciatura” e lo standard formativo relativo ai corsi previsti dalla normativa nazionale e con deliberazione di Giunta regionale n. 297 del 10/03/2025 ha proceduto al riordino della normativa e contestualmente approvato le “Linee guida relative alla modalità di svolgimento delle prove d’esame tecnico-pratiche innanzi alle Commissioni permanenti per il conseguimento della qualificazione di Tecnico dell’acconciatura”.