I promotori e la rete

REGIONE MARCHE

La Regine Marche sostiene il progetto regionale Nati per Leggere attraverso azioni operative con l’obbiettivo di raggiungere capillarmente grandi e piccoli centri sull’intero territorio regionale in modo da offrire le stesse opportunità ai piccoli lettori e alle loro famiglie.

Con DGR n. 2013 la Regione Marche ha avviato un'azione di supporto e sviluppo del progetto con un investimento di € 100.000 destinato ai 5 Comuni capoluogo di Provincia, Ancona, Pesaro, Ascoli Piceno, Macerata e Fermo, al fine di acquistare una consistente fornitura di materiali a stampa da destinare alla diffusione del progetto in forma omogenea su tutto il territorio.

Pertanto l'azione regionale ha previsto:

  • il dono primo libro ai nuovi nati distribuito attraverso i pediatri di famiglia nelle visite di bilancio di salute del bambino
  • la fornitura di kit di libri con alcuni dei principali titoli di NPL variegati per tipo e fascia di età di riferimento da distribuire a biblioteche, studi pediatrici, centri vaccinali, reparti ospedalieri, consultori, carceri ecc.
  • una dotazione di depliant e materiali promozionali da distribuire ai genitori attraverso biblioteche, luoghi sanitari, asili nido, ecc.

 

Dal 2019 Regione Marche, impegnata a rafforzare le azioni formative e di diffusione di pratiche, si avvale di AIB – Associazione Italiana Biblioteche sezione Marche che, oltre a fare da collettore di bisogni e necessitò, svolge l’importante ruolo di coordinamento sul territorio individuando AIB Marche quale soggetto promotore del progetto in raccordo con i più diversi soggetti del territorio.

Le azioni sono economicamente sostenute con un investimento che, dal 2019 ad oggi ammonta a € 87.500.

 

E' intenzione della Regione di giungere, proprio con il supporto operativo di AIB, ad un coordinamento stabile di tutti i molteplici soggetti che in questi anni si sono spesso anche volontaristicamente impegnati per la massima diffusione sul territorio di questa buona pratica, essenziale per il migliore sviluppo sia del bambino che dell'intera comunità.

 

 

ACP

ACP – Associazione Culturale Pediatri

L’ACP, costituita a Milano il 5 settembre 1974, è una libera associazione che raccoglie 1.400 pediatri in 35 gruppi locali, finalizzata allo sviluppo della cultura pediatrica ed alla promozione della salute del bambino.

La composizione dell’ACP ricalca quella dei pediatri italiani, con una prevalenza di pediatri di famiglia (circa 65%) ed il resto di pediatri ospedalieri, universitari e di comunità.

I gruppi locali svolgono inoltre sia autonomamente che in collaborazione con l’ACP nazionale, attività di formazione, ricerca, informazione dell’educazione sanitaria, definizione di protocolli diagnostico-terapeutici e valutazione della qualità delle cure e supporto a programmi di cooperazione internazionale.

Il suo modo di porsi come Associazione di fronte ai problemi della società, della cultura, della ricerca e della professione è quello di una assoluta libertà di critica di fronte a uomini ed istituzioni.

Nel 1999 insieme al Centro per la Salute del Bambino e all’Associazione Italiana Biblioteche, ha inaugurato il progetto Nati per Leggere, che vuole suggerire la lettura ad alta voce ai bambini fin dalle prime età della vita. Dal 2005 l’ACP ha promosso anche Nati per la Musica, progetto per la diffusione della musica da 0 a 6 anni, che nel 2007 ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

L’ACP collabora con il Centro Nazionale di Documentazione sull’Infanzia e l’Adolescenza della Presidenza del Consiglio e ha contribuito alla formulazione del Piano Sanitario Nazionale ed alla Commissione Nazionale sull’Abuso e il Maltrattamento.

 

Per saperne di più: https://www.acp.it/

 

 

AIB

AIB – Associazione Italiana Biblioteche 

L’Associazione Italiana Biblioteche è un’associazione nazionale organizzata su base territoriale con sezioni regionali.

L’AIB si occupa di organizzare e coordinare l’attività di commissioni, gruppi di studio e osservatori, che realizzano importanti studi e azioni a livello nazionale sulle principali tematiche biblioteconomiche, di produrre nuove attività editoriali, di supportare le biblioteche, di promuovere e organizzare attività di aggiornamento e qualificazione professionale.

Nasce nel 1930 con lo scopo di costituire un’associazione professionale bibliotecaria. Dal 2010 gestisce l’Albo professionale italiano dei bibliotecari e nel 2013 ottiene il riconoscimento ministeriale di associazione rappresentativa della professione bibliotecaria a livello nazionale. In questo modo viene inserita nell’elenco delle associazioni professionali che rilasciano l’attestato di qualità (titoli di studio e competenze professionali).

La sede centrale è a Roma, nella Biblioteca Nazionale Centrale mentre le sezioni regionali programmano le attività locali e si confrontano con le realtà del territorio.

 

La sezione AIB Marche è punto di riferimento per le biblioteche regionali, supporta il riconoscimento del ruolo dei bibliotecari e del loro imprescindibile servizio per la comunità, si occupa della formazione degli operatori e, su incarico della Regione Marche coordina le attività NpL

In venticinque anni di attività con il coordinamento di AIB Marche sono stati organizzati i meeting regionali, come momento di discussione e approfondimento, la formazione, l’acquisto di libri e di materiali utili e moltissime azioni di lettura.

 

Per saperne di più: https://www.aib.it/

 

CSB

CSB - Il Centro per la Salute del Bambino 

Il Centro per la Salute del Bambino è un’organizzazione senza fini di lucro nata nel 1999 per iniziativa di un gruppo di operatori dell’infanzia con la missione di garantire a tutte le bambine e a tutti i bambini uguali opportunità di sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale, fin dalla nascita. Opera in Italia e a livello internazionale per diffondere programmi di prevenzione della povertà educativa e di promozione delle buone pratiche in famiglia (lettura, musica, gioco, massaggio infantile, uso appropriato delle tecnologie digitali). Attiva reti locali di operatori e servizi perché possano proporre iniziative multisettoriali di sostegno alla prima infanzia e alla genitorialità.

È la sede del coordinamento e della segreteria dei programmi Nati per Leggere e Nati per la Musica, di cui è anche Ente responsabile della formazione a livello nazionale.

 

Per saperne di più: https://csbonlus.org/

SETTORE SOCIO -SANITARIO

Ambulatorio pediatrico

Centro vaccinale

Consultorio familiare

Percorso nascite

SETTORE CULTURALE -EDUCATIVO

Biblioteche

Asili nido

Scuole dell’infanzia

Servizi Educativi integrati

SETTORE EDITORIALE

Editori

Librerie

VOLONTARI NPL

GENITORI

AMBULATORIO PEDIATRICO

I pediatri sono figure centrali nell'educazione alla genitorialità e per lo sviluppo del bambino.

Sono coloro con i quali le famiglie hanno un contatto regolare, precoce e personale.
I genitori tendono a riconoscere nel pediatra una figura di fiducia e considerano il controllo di salute e il rapporto diretto con il medico come una risorsa fatta di consigli, aiuto, sostegno e cura.
Proprio per questo il loro coinvolgimento è indispensabile nel progetto Nati per Leggere. 

 

CENTRO VACCINALE

I centri vaccinali sono presidi sanitari territoriali che somministrano le vaccinazioni previste dal Piano nazionale prevenzione vaccinale. Sono luoghi importanti per Nati per Leggere perché intercettano una percentuale molto rilevante di bambini in età prescolare. Al Centro vaccinale passano tutti i bambini mentre il pediatra, il Nido e la Scuola dell’infanzia non sono appannaggio per tutti.

 

CONSULTORIO FAMILIARE

Il consultorio familiare è un servizio multidisciplinare che promuove e tutela la salute della donna, della famiglia, della coppia e del singolo nelle varie fasi della vita, avvalendosi della presenza di diversi professionisti (ginecologi, psicologi, ostetriche, infermiere, assistenti sanitarie, assistenti sociali, educatori professionali).

 

CORSO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA

Ospedali e servizi territoriali organizzano i corsi di accompagnamento alla nascita, che hanno lo scopo di promuovere la salute delle donne in gravidanza, identificare e trattare eventuali condizioni di patologia e favorire la salute del neonato. Il corso comprende anche un percorso educativo a sostegno delle donne, dei loro partner e delle loro famiglie, per aiutarli nella transizione alla genitorialità e fare scelte informate, basate sui propri bisogni e valori. 

 

 

COSA FARE

- Esporre la locandina di Nati per Leggere nella sala d’attesa e nell’ambulatorio

- Consigliare ai genitori di leggere libri ai bambini fin dal primo anno di vita

- Rinforzare il consiglio di leggere ai propri figli con la distribuzione di materiali informativi sull'importanza della lettura ai bambini in età prescolare

- Fare dono di un libro al bambino durante le visite per i controlli di salute, perché questo rende più efficace il consiglio e aumenta la probabilità che il libro venga letto

- Mettere a disposizione i libri per bambini nella sala d’attesa

 

SUGGERIMENTO

Collaborando con la Biblioteca più vicina il Pediatra può dare in prestito i libri della biblioteca o altri materiali da concordare insieme. La Biblioteca può regalare ai pediatri i libri revisionati.
Una simpatica attività potrebbe essere quella di prescrivere, con una simbolica ricetta medica, la lettura di un libro tra quelli selezionati nelle bibliografie di Nati per Leggere, apponendo sul proprio ricettario un adesivo personalizzato del progetto e invitando i genitori a recarsi nella biblioteca più vicina per prendere in prestito il libro.

Si possono ospitare presso la sala d’attesa dell’ambulatorio i Volontari NpL per leggere ai bambini.

 

MATERIALI

- I libri in edizione speciale per Nati per Leggere e Nati per la Musica, pensati per farne dono ai bambini durante i bilanci di salute pediatrici

- La bibliografia Nati per Leggere: una guida per genitori e futuri lettori che fornisce utili consigli sui libri da acquistare adeguati alle tappe evolutive del bambino.

 

FORMAZIONE
Corso Multidisciplinare NpL
Per saperne di più: https://www.natiperleggere.it/formazione-npl.html
 

BIBLIOTECHE

I bibliotecari hanno un ruolo decisivo nel contesto di Nati per Leggere. Grazie alle loro competenze nel campo della letteratura per bambini e alle attività di animazione della lettura, assumono il ruolo di mediatori tra l’oggetto libro e le famiglie, garantendo primi passi consapevoli nel mondo della lettura e dei libri.

COSA FARE

  • invitare le famiglie con bambini in biblioteca;
  • creare uno spazio adatto a bambini piccoli e alle informazioni per i genitori, utilizzando anche lo scaffale appositamente dedicato al programma;
  • mettere a disposizione di genitori e adulti libri destinati a diverse fasce di età e consigliare sulla scelta più adatta al singolo bambino;
  • proporre momenti di lettura dedicati ai bambini e ai loro genitori e suggerire delle modalità spontanee e accattivanti di lettura;
  • mettere a disposizione dei genitori libri specifici sul tema della lettura condivisa e alla sua importanza nello sviluppo psicoaffettivo;
  • promuovere la diffusione capillare del programma sul proprio territorio e collaborare attivamente con i pediatri e le Asur competenti.

 

FORMAZIONE
Il personale bibliotecario viene formato attraverso corsi ad hoc sulle caratteristiche del progetto e sui principali aspetti della lettura condivisa in famiglia fin dai primi mesi di vita del bambino, in modo da fornire ai genitori il necessario supporto e l’adeguata consulenza sul come e sul cosa leggere al proprio bambino.
Oltre ai corsi organizzati dall’AIB è uno strumento utile anche il Corso Multidisciplinare NpL
Per saperne di più: https://www.natiperleggere.it/formazione-npl.html
 

AIB MARCHE
L’AIB Marche promuove annualmente un'indagine statistica sull'attività del progetto ed invita i bibliotecari, i pediatri e i lettori volontari a compilare le schede di rilevazione, in modo da avere un quadro aggiornato ed esaustivo su quanto svolto a livello regionale.
Per saperne di più: (LINK)

 

 

ASILO NIDO E SCUOLA DELL’INFANZIA

L' Asilo Nido è un servizio per i bambini di età compresa da 3 mesi a 3 anni, che assicura la realizzazione di programmi educativi e altri servizi di cura necessari al bambino.

 

La Scuola dell’infanzia, nell'ambito del sistema scolastico, promuove la formazione integrale della personalità dei bambini dai 3 ai 6 anni di età, tenendo conto degli interessi, dei bisogni, delle esperienze e capacità già maturate dal bambino.

L'insegnante di scuola dell’infanzia potrà svolgere il suo ruolo di promozione del programma NpL avvicinando i genitori alla pratica della lettura in famiglia spiegandone i benefici.

 

Il Programma Nati per Leggere promuove attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. Infatti, secondo i pediatri, leggere insieme al proprio bambino dai primi mesi di vita è l’attività più importante che i genitori possono fare per rendere il successivo percorso scolastico più agevole.

 

FORMAZIONE
Corso Multidisciplinare NpL
Per saperne di più: https://www.natiperleggere.it/formazione-npl.html
 

COSA FARE

- allestire uno spazio per i libri e la lettura dove organizzare un momento fisso di lettura, nel corso della giornata o della settimana, a cura degli insegnanti anche con il supporto dei Volontari NpL e in collaborazione con la biblioteca locale

- inserire metodicamente negli incontri strutturati con i genitori la spiegazione dei benefici della lettura insieme

- mettere a disposizione dei genitori il materiale informativo di NpL (poster, locandine, pieghevoli, servizi web, etc)

- intraprendere le tante altre attività illustrate nel corso delle attività formative e informative

-collaborare con la biblioteca più vicina e suggerire ai genitori la frequentazione della stessa

 

VOLONTARI NPL

chi sono?

I volontari lettori Nati per Leggere sono persone che, dopo aver ricevuto una specifica formazione, si rendono disponibili a far dono del proprio tempo e della propria voce, e hanno un ruolo fondamentale nella diffusione del programma, sostenendo concretamente la presa di contatto diretta attraverso le buone pratiche di lettura applicate agli ambiti più svariati della vita quotidiana. Essi provengono da ambiti professionali, situazioni ed età diversissime e sono guidati dall'amore per i libri e dalla voglia di stare con i bambini.

 Cosa fanno?

I volontari lettori leggono storie ad alta voce ai bambini e ai loro genitori, per stimolare in entrambi il piacere della lettura. Obiettivo dei Volontari è dimostrare come la lettura possa essere un’esperienza divertente e coinvolgente che ogni genitore può ripetere in ambito familiare, quale gesto quotidiano. I Volontari mostrano a genitori e adulti quanto i bambini siano incuriositi e si possano divertire coi libri e con la lettura condivisa e che attraverso questo strumento possano interagire e tessere una relazione ricca di scambi.

Dove leggono?

I Volontari Lettori creano spazi di lettura in varie realtà del territorio: nelle biblioteche con giornate dedicate alla lettura, dai pediatri rendendo piacevole l’attesa del bambino prima della visita, nei reparti pediatrici degli ospedali, negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia, ma anche in spiaggia, in libreria ecc. Essi contribuiscono alla diffusione delle finalità di Nati per Leggere anche nell'ambito di eventi rivolti all’infanzia di livello locale, provinciale o regionale.

Come diventare Volontario Lettore?

Partecipando ad uno dei corsi di formazione organizzati dai promotori del progetto. I corsi si compongono solitamente di 4 incontri tenuti da esperti sul progetto Nati per Leggere. Al termine dei corsi al lettore volontario viene chiesto di devolvere una piccola parte del suo tempo libero alla lettura ad alta voce, da svolgere nel proprio territorio in collaborazione con la biblioteca locale.

FORMAZIONE
Corso Multidisciplinare NpL
Per saperne di più: https://www.natiperleggere.it/formazione-npl.html
 

GENITORI

Il programma NpL ha come obiettivo primario quello di sensibilizzare i genitori sull’importanza della lettura fin dai primi mesi di vita. Recenti ricerche scientifiche dimostrano che la lettura condivisa influenzi positivamente e in forma duratura:

  • la relazione genitore-bambino;
  • lo sviluppo cognitivo ed emotivo;
  • i tempi di attenzione;
  • la curiosità e la fantasia;
  • l'arricchimento del linguaggio e il desiderio di imparare;
  • la sicurezza di sé e il piacere di stare insieme;
  • l'abitudine ad ascoltare e a leggere.

Il bambino costruisce la propria personalità, scopre gli altri e il mondo che lo circonda sulla base del rapporto costante con le principali figure familiari. Stare tra le braccia di un genitore mentre legge un libro, essere in compagnia della sua voce è un'emozione che aumenta notevolmente il legame affettivo bambini-adulto. Più della storia narrata è importante l’abitudine alla lettura nel corso della giornata (prima di addormentarsi, nei momenti di attesa, ecc.). Sono momenti di comunicazione affettiva che generano nel bambino la necessità di provare le stesse emozioni ripetendo l'esperienza che permane positiva anche nelle fasi della crescita psico-fisica dell'individuo.

Per saperne di più: https://www.natiperleggere.it/dieci-buoni-motivi.html

 

LIBRAI

Un ruolo importante all’interno di Nati per Leggere è anche quello delle librerie che partecipando al progetto innalzano notevolmente l'offerta qualitativa dei libri acquistati dalle famiglie.
Nelle librerie aderenti a Nati per Leggere, infatti, si possono trovare i volumi selezionati dal progetto e scelti dal libraio in forma assolutamente autonoma basandosi sulle caratteristiche di qualità e sui consigli di esperti di livello nazionale. Il libraio sarà sempre pronto a offrire consigli e suggerimenti per scegliere il libro più adatto al proprio bambino.

 

FORMAZIONE

Corso Comunità Fin da Piccoli
Per saperne di più: https://www.natiperleggere.it/formazione-npl.html