Sottomisura 16.9
La sottomisura 16.9 - sostegno per la diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l'assistenza sanitaria, l'integrazione sociale, l'agricoltura sostenuta dalla comunità e l'educazione ambientale e alimentare - promuove la realizzazione di progetti per la fornitura di servizi alla comunità rivolti alle fasce deboli e alle categorie svantaggiate (anziani, diversamente abili, soggetti a rischio di esclusione sociale, ecc.), nonché servizi educativi e socio – sanitari/terapeutici, strettamente collegati con l’attività agricola. Le potenziali funzioni delle pratiche agricole sono ampiamente riconosciute. Infatti, l’ambiente agricolo nei suoi vari aspetti (ambientale, strutturale, produttivo) ben si presta a progetti di inserimento lavorativo, di recupero socio – educativo o, più in generale, di ospitalità a persone con diversa abilità mediante programmi personalizzati di assistenza e recupero.
I progetti prevedono rapporti di cooperazione cui possono partecipare agricoltori, professionisti del settore (animatori, educatori, ecc.), cooperative sociali, imprese sociali, associazioni di promozione sociale, onlus, istituzione pubbliche e private competenti, ecc.
Il beneficiario della sottomisura è la forma associata, dotata di personalità giuridica e responsabilità patrimoniale, che deve risultare in possesso di una convenzione pluriennale con un ente pubblico per la fornitura di un servizio sociale e/o assistenziale alla comunità. Deve essere costituita da almeno due soggetti dotati di personalità giuridica:
- agricoltori singoli o associati
- professionisti (animatori, educatori, ecc.)
- cooperative sociali
- imprese sociali
- associazioni di promozione sociale
- onlus
- istituzione pubbliche e private competenti
Almeno uno dei soggetti associati deve essere un’impresa agricola singola o associata iscritta nell’Elenco degli Operatori di Agricoltura Sociale.
Tasso di aiuto: 100%.