Comitato di sorveglianza
I Comitati di sorveglianza (Cds) sono organismi istituiti da ogni Stato membro dell’Unione europea (Ue) in collaborazione con l'Autorità di gestione (Adg). Hanno il compito di assicurare l'efficienza e la qualità dell'esecuzione degli interventi comunitari.
Il Cds del Programma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2020 della regione Marche ha, quindi, il compito di controllare l’effettiva attuazione e i progressi compiuti nella realizzazione degli obiettivi del PSR.
Il Cds è stato istituito dalla Giunta regionale, d’intesa con l’Adg. La sua composizione comprende diversi attori istituzionali regionali e nazionali, i rappresentanti delle Adg del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), del Fondo sociale europeo (Fse) e del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca fondi (Feamp) e numerosi rappresentanti territoriali, tra i quali: cooperative, sindacati, Gruppi di azione locali (Gal) regionali, associazioni interprofessionali, imprese agromeccaniche, organizzazioni non governative (Ong). Ai lavori del Comitato possono anche partecipare, di propria iniziativa e con funzioni consultive, i rappresentanti della Commissione europea.
Il CdS ha stabilito e adottato il proprio regolamento interno.
Cosa fa?
- si riunisce almeno una volta l’anno per valutare l’attuazione del PSR e i risultati del programma
- è consultato ed emette un parere, se lo ritiene opportuno, sulle eventuali modifiche del programma proposte dall’Adg
- può formulare osservazioni all’Adg su attuazione e valutazione del programma e controlla le eventuali azioni intraprese in seguito alle osservazioni fatte
- è consultato in merito ai criteri di selezione degli interventi scelti dall’Adg e che possono essere riesaminati dal Cds, in base alle esigenze della programmazione
- esamina le attività e i prodotti relativi ai progressi nell’attuazione del piano di valutazione del programma
- esamina le azioni del programma relative all’adempimento delle condizionalità ex-ante
- partecipa alla Rete rurale nazionale per scambiare informazioni sull’attuazione del programma
- esamina e approva le relazioni annuali sull’attuazione del programma prima che vengano trasmesse alla Commissione europea
Approfondimenti
Il Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Marche
Reg. Ue n.1303/2013 - artt. 47- 49
Reg. Ue n.1305/2013 - art.74
Per conoscere la normativa di riferimento visita la pagina dedicata.