LINEA DI INTERVENTO A “Straordinaria manutenzione, ristrutturazione, recupero ed efficientamento energetico del patrimonio ERP inutilizzato per carenze funzionali e/o altri motivi di inagibilità”
A.1 Recupero alloggi ERP inutilizzati: ERAP Marche - che è l’ente attuatore unico di tale linea d’intervento – sentiti i comuni interessati, provvede alla formazione di un programma triennale da trasmettere alla Regione per la concessione dei finanziamenti. Gli interventi devono prevedere un costo/alloggio compreso tra € 5mila ed € 50mila.
La regione ha concesso i finanziamenti per la realizzazione del piano degli interventi con:
- DDPF n. 40/EDI del 1.07.2015;
- DDPF n. 63/EDI del 1.10.2015.
I lavori di recupero devono avere inizio entro il 28 ottobre 2016, ed interesseranno n. 137 appartamenti per un importo stimato di lavori pari ad € 3.347.500,00.
LINEA DI INTERVENTO B “Incrementare l’offerta delle abitazioni a canone moderato ed agevolare l’accesso alla proprietà della prima casa”
Si articola a sua volta in due misure:
1) B.1 “Concessione di buoni riscatto (rent to buy) per l’acquisto di immobili ad uso residenziale dopo un periodo di locazione non inferiore ad 8 anni”.
I comuni acquisiscono le domande di “buono riscatto” mediante procedure di evidenza pubblica, attribuiscono i punteggi (predeterminato a livello provinciale) e trasmettono le domande alla Provincia, che provvede a stilare una graduatorie valida per il proprio territorio di competenza.
Questa misura prevede la stipula di un contratto di locazione con patto di futura vendita; il canone mensile di locazione non può essere superiore al canone concordato di cui all’art. 2, comma 3, della legge 431/1998. E’ prevista la corresponsione di un contributo pubblico che non può superare ½ del canone di locazione, fino ad un importo massimo di € 325/mese.
Tale misura, pensata soprattutto per le famiglie che non hanno accesso al credito, mirava a ridurre la quantità di alloggi invenduti sul libero mercato, ma non ha riscosso successo. Sono state infatti presentate solo 4 domande valide su tutto il territorio regionale, tra queste una famiglia ha rinunciato al contributo.
La Giunta regionale con D.G.R. n. 853 del 01/08/2016 ha approvato la disciplina delle modalità di pagamento dei buoni riscatto.
Modulistica: 1)contratto locativo_contenuti.pdf ; 2)rendicontazione_pagamenti.pdf; 3)richiesta erogazione fondi prima_annualita'.pdf; 4)richiesta erogazione fondi.pdf rendicontazione_pagamenti.docx
2) B.2 “Adesione a strumenti finanziari operanti nel settore immobiliare”. Prevede che la Regione partecipi ad un fondo immobiliare operante in ambito regionale e finalizzato allo sviluppo dell’housing sociale, mediante acquisto di quote fino ad € 5milioni. Contestualmente il fondo immobiliare è impegnato ad investire risorse aggiuntive pari ad € 7,5 milioni rispetto alla quota sottoscritta dalla Regione. Tale misura comporta pertanto un effetto moltiplicatore delle risorse regionali investite.
Con DGR n. 123 del 2.03.2015 sono stati dettati i criteri e le modalità attuative di tale misura.
LINEA DI INTERVENTO C “Interventi di recupero del patrimonio immobiliare esistente, di realizzazione di alloggi in aree urbane ed acquisto alloggi immediatamente disponibili tramite il reinvestimento dei proventi delle vendite del patrimonio abitativo ERP”
Tale linea di intervento prevede l’attivazione di un programma di alienazione di alloggi ERP i cui ricavi – previsti prudenzialmente in 30 milioni di euro - saranno destinati a finanziare gli interventi di recupero/acquisto/realizzazione di nuove abitazioni da mettere a disposizione delle famiglie che partecipano ai bandi comunali di assegnazione.
I criteri per la formazione dei programmi di reinvestimento dei ricavi delle vendite sono indicati al paragrafo C.2 della D.A.C.R.n. 115/2014.
Con DGR n. 232 del 30.03.2015 è stato approvato il programma regionale di alienazione degli alloggi di proprietà ERAP Marche.
LINEA DI INTERVENTO D “Sperimentazione di nuove soluzioni di edilizia residenziale pubblica
Tale linea di intervento, che costituisce la prosecuzione della sperimentazione avviata con il precedente piano triennale 2006-2008 relativa all’autocostruzione e alla realizzazione di edifici energeticamente autosufficienti, intende promuovere programmi ed iniziative sperimentali del tipo:
- Co-housing residenze con servizi e spazi abitativi comuni collettivi e camere e bagni (cd zone notte) separate;
- Edifici realizzati con caratteristiche domotiche innovative per l’ambient assisted living e materiali non tradizionali.