Risultati Qualitativi
Elaborazioni di Metodi e Strumenti per la Semplificazione
L'elaborazione di strumenti e metodi per semplificare i processi amministrativi e tecnici coinvolge diverse azioni strategiche:
- Tavoli di lavoro svolti da tutti i settori con gli enti coinvolti, al fine di discutere le criticità, identificare le priorità, condividere e discutere la documentazione inerente al progetto (strumenti in corso di elaborazione, nuove normative, ecc.).
- Checklist e moduli standardizzati per diverse procedure (Ambiente, Bonifiche, Ciclovie, Energie Rinnovabili e Infrastrutture Digitali), elaborate al fine di ridurre la necessità di integrazioni alla documentazione e di conseguenza diminuire i tempi di approvazione delle procedure
- Strumenti per la gestione delle Opere Pubbliche (es: progetto di fattibilità tecnico economica – PFTE e documenti d’indirizzo alla progettazione – DIP), per il settore ESOS (Edilizia Sanitaria, Ospedaliera e Scolastica)
- Tavoli intersettoriali per lo sviluppo di un gestionale e l’applicazione della metodologia BIM alle Opere Pubbliche, avviati dai settori ESOS e Infrastrutture e Viabilità - Ciclovie con la partecipazione dei settori Infrastrutture Digitali e Appalti
- Modelli per interpretazione e all’adozione delle norme esistenti (es: di convenzionamento fra ente locale e CUC/SUA/SUAM e di determina a contrarre, relativi al c.d. nuovo Codice dei Contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023); vademecum/linee guida/check list per la gestione delle procedure (Appalti)
- Pareri su quesiti giuridici, prevalentemente nell’area Appalti (SUAM e Ricostruzione post Sisma), connessi rispettivamente alle gare bandite o da bandire e in merito a capitolati di gare di appalto per gli interventi previsti della Ordinanze Speciali ex articolo 11, comma 2, del decreto-legge 76 del 2020.
Questi strumenti e metodologie mirano a rendere i processi più snelli, efficienti e trasparenti, facilitando l'attuazione delle opere pubbliche e la gestione amministrativa
Interventi sul territorio
Le attività che gli esperti svolgono con Province, Comuni ed Enti terzi permettono di condividere conoscenze specifiche su temi di rilievo e di promuovere il dialogo diretto con gli enti locali, contribuendo ad accrescere la sostenibilità del Progetto 1000 Esperti e a costruire una percezione positiva del Progetto e dei benefici che può apportare al territorio.
Le iniziative organizzate sul territorio perseguono molteplici obiettivi:
- Approfondire tematiche di comune interesse relative a nuove normative, processi procedurali e monitoraggio.
- Discutere piani strategici, come l'aggiornamento del PREC (Piano Regionale Energia e Clima-2030) per le Energie Rinnovabili.
- Analizzare gli strumenti sviluppati dagli esperti, tra cui checklist e linee guida.
- Organizzare eventi di informazione, condivisione e aggiornamento professionale.
Approfondimenti sul Nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36/2023 e successivo Correttivo D.Lgs. n. 209/2024): il gruppo Appalti SUAM svolge un lavoro capillare e sistematico di informazione e confronto sul Nuovo Codice dei Contratti Pubblici, coinvolgendo Comuni e Province. Gli incontri, iniziati nel 2023, sono considerati essenziali per chiarire le nuove disposizioni normative, favorendo la condivisione di strumenti operativi e buone pratiche per una gestione più efficace degli appalti pubblici.
Queste iniziative rafforzano la cooperazione tra esperti ed Enti locali, favorendo una gestione più efficace e condivisa delle politiche territoriali.
Risultati a livello normativo
Nel corso del 2024 la Regione ha approvato le Linee Guida di alcune procedure:
- in materia di Rifiuti Autorizzazione Unica per la realizzazione ed esercizio di nuovi impianti di smaltimento e di recupero DGR 321 del 4 marzo 2024;
- in materia di Autorizzazioni Ambientali (VIA e PAUR): DGR 36 del 22 gennaio 2024 (DGR 36).
Nel settore Ambiente è stata inoltre aggiornata la modulistica unificata regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), ora disponibile sul sito istituzionale della Regione Marche.
Nel settore Energie Rinnovabili (PREC 2030), il D.M. 21 giugno 2024 ha definito le “aree idonee” per gli impianti di energia rinnovabile e ha assegnato a Regioni e Province autonome gli obiettivi di installazione entro il 2030. A dicembre 2024 sono stati completati gli elaborati di Piano, il Rapporto Ambientale VAS e vari documenti di sintesi. È stata inoltre verificata la coerenza del Piano Regionale Energia e Clima 2030 con le normative europee, nazionali e regionali.
Nell’area Bonifiche, è proseguito l’aggiornamento delle Linee Guida regionali per la gestione dei siti contaminati e del Sistema Informativo Regionale dei Siti Inquinati (S.I.R.S.I.). Si prevede che le nuove Linee Guida vengano approvate a breve.
Supporto alla Digitalizzazione delle Procedure Complesse
Uno degli elementi chiave del progetto è stata l’analisi dello stato di fatto (AS IS) delle procedure complesse in materia di digitalizzazione. Nel corso dei semestri di lavoro, questo processo ha portato ai seguenti risultati:
• una valutazione del livello di digitalizzazione nelle Amministrazioni responsabili delle procedure complesse;
• una mappatura degli strumenti digitali di supporto disponibili nel quadro regionale.
Tali attività hanno consentito di individuare i principali fabbisogni digitali, in particolare rispetto alle fasi ritenute più critiche: l’avvio del procedimento, la gestione documentale (protocollazione e archiviazione) e la Conferenza di Servizi, con un focus particolare sui settori Bonifiche, Rifiuti, Energie Rinnovabili e Ambiente.
Nell’ambito della Misura 2.2.3 “Digitalizzazione delle procedure (SUAP & SUE)” del PNRR, la Regione Marche ha quindi proseguito il lavoro sulla digitalizzazione delle procedure complesse, con l’obiettivo di garantire uniformità, interoperabilità e completa digitalizzazione dei procedimenti amministrativi, a partire dagli strumenti digitali esistenti, tra cui MeetPAD+, la piattaforma regionale per la gestione collaborativa delle Conferenze di Servizi.