Cultura

Cultura e territorio

Ogni anno in numerosi splendidi centri delle Marche si svolgono feste e rievocazioni storiche, capaci di restituire ai turisti il volto più autentico della regione, facendo vivere loro emozioni continue, fra corse a cavallo e sfilate in costume. Oltre a offrire un tuffo nel passato, riproponendo interessanti pagine di storia vivente che vede il coinvolgimento di centinaia di cittadini in costumi medievali o rinascimentali, esse permettono di apprezzare le bellezze dei borghi e centri storici ben conservati e di partecipare direttamente  all’interno di eventi di grande fascino, approfondendo anche l’impatto che determinate usanze o rievocazioni hanno sulla comunità locale.
Assistere a queste spettacolari rievocazioni permette al visitatore di ammirare centri storici fedelmente recuperati, ricchi di preziosi tesori d'arte, interamente abbelliti da suggestive scenografie, drappi, bandiere e stemmi multicolori. 

Percorrendo le strette vie dei borghi, si odono echeggiare le squillanti chiarine e il rullio cupo dei tamburi che accompagnano i figuranti, oppure ascoltare musica antica e cori che ripropongono note e versi armoniosi di un tempo lontano.Le giornate delle feste medievali spesso si caratterizzano per l'armonica unione di differenti forme artistiche: danza, musica e teatro si fondono in un'affascinante combinazione di tradizione e creatività. Per l'occasione vengono riaperte o allestite caratteristiche taverne dove si possono degustare gli antichi aromi e sapori.

Nelle Marche le feste della tradizione si svolgono soprattutto d'estate perchè in passato, in questa terra di radicate origini agricole, era d'uso festeggiare dopo la trebbiatura.
Da non perdere la celebre ed antica Quintana di Ascoli Piceno, la Contesa del Secchio a Sant’Elpidio a Mare, la Cavalcata dell’Assunta a Fermo, il Palio di San Giovanni a Fabriano e la Disfida del Bracciale di Treia, in onore del grande giocatore di pallone col bracciale Carlo Didimi -  ricordato da Giacomo Leopardi nell’ode a lui dedicata. A Offagna si tengono le Feste medievali, dove grande spazio è dato alla Contesa della Crescia, una sfida in armi tra i quattro rioni del paese, mentre a San Severino Marche si svolge il Palio dei Castelli, con la pittoresca Corsa delle Torri. Curiose la rievocazione del Giuoco dell’Oca a Cagli con 54 tabelloni raffiguranti personaggi, arti e mestieri cagliesi e quella del Palio della Rana a Fermignano che prevede la corsa delle rane in carriola. 

La ricerca delle fonti storiche e lo spirito di forte aggregazione nella collettività locale sono alla base di questi eventi. 
Le feste della memoria sono infatti molto importanti perchè permettono di riscoprire il piacere di fare le cose insieme, il gusto della solidarietà e della cooperazione. Sono un'occasione per vivere momenti significativi, di cultura e di piacere in cui la comunità si ricompone al di là delle differenze e delle contraddizioni, dove i contrasti sono rappresentati e tenuti insieme.  Tali eventi permettono altresì la valorizzazione delle Marche e dell'intero territorio attraverso la sapiente ricerca storica proposta dalle varie associazioni che con grande impegno, tenacia e sacrifici da anni continuano ad organizzare e proporre questi grandi momenti spettacolari, valorizzando il patrimonio culturale della comunità.

Sono un’occasione per promuovere il patrimonio artistico e culturale della regione, con le sue bellezze ambientali e le sue peculiarità, per scoprire il territorio nella sua interezza, poiché le Marche sono in grado di soddisfare le varie esigenze e i differenti interessi del visitatore occasionale o del turista che vuole vivere una vacanza ricca di stimoli e di magiche atmosfere.

Palio dei Conti Oliva: rievocazione del rituale del casato degli Oliva, che celebrava con sontuosi banchetti i cavalieri di ritorno dalle battaglie;

Palio dei Terzieri: si svolge a Montecassiano (MC) e il contesto storico rievocato è il quindicesimo secolo;

Disfida del pallone col Bracciale: i quartieri di Treia si sfidano nel gioco del pallone con bracciale, una sorta di manicotto in legno irto di punte;

Quintana: una delle più celebri feste in costume in cui rivivono tutte le principali celebrazioni medievali;

Feste Medievali: per questa rievocazione la città di Offagna si trasforma in un borgo medievale, con mostre, spettacoli e sfilate in costume;

Contesa del Pozzo della Polenta: questa rievocazione celebra la vittoria di Corinaldo contro le truppe di Francesco Maria I della Rovere;

Palio di San Ginesio: i vari rioni si sfidano nel tiro con la balestra, nel tiro con l’arco, nella corsa alla spada e nella giostra dell’anello;

Cavalcata dell’Assunta: si tratta della rievocazione della celebre corsa dei barberi;

Contesa dello Stivale: protagonista della manifestazione è la tradizionale sfida tra rioni per contendersi lo stivale;

Palio del Duca: rievoca il sontuoso matrimonio tra Forasteria e Rainaldo dei Brunforte;

Caccia al Cinghiale: esibizioni di duellanti, cortei in costume e spettacoli teatrali rievocano l’arrivo a Mondavio di Giovanni Rovere per la presa di possesso del Vicariato;

Festa del Duca di Urbino: è l’occasione giusta per coloro che vogliono rivedere all’opera gli artigiani medievali e passeggiare tra i mercatini ispirati a quel periodo storico;

Palio dell’Oca: rievoca le piacevoli atmosfere ludiche risalenti al sedicesimo secolo, con musiche, giochi e colpi di scena;

Templaria Festival: suggestiva kermesse rievocativa dedicata all’ordine dei templari;