Il Fondo nasce nell’ambito della Riforma “Buona scuola” in base al Decreto legge del 24/04/2017 n. 50 convertito con modifiche dalla legge del 21/06/2017 n. 96 ed in particolare l’art. 64, comma 5-bis indica le finalità e gli obbiettivi del Fondo.
Il Fondo ha come obbiettivo quello di promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente nelle mense scolastiche e come finalità quello di ridurre i costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica e di realizzare iniziative di informazione e promozione nelle scuole sull’importanza dell’utilizzo di prodotti biologici nelle mense biologiche.
I beneficiari del Fondo sono le stazioni appaltanti pubbliche, ovvero i soggetti che aggiudicano i servizi di refezione collettiva scolastica come Comuni, Unione di Comuni o altri soggetti a partecipazione pubblica.
Il decreto interministeriale 18 dicembre 2017 n. 14771 stabilisce la definizione di mensa biologica oltre ai requisiti per l’utilizzo del marchio volontario che identifica le mense biologiche scolastiche.
Il Mipaaf ha approvato con Decreto Direttoriale del 24/05/2018 n. 39050 l’istituzione della piattaforma web per l'iscrizione di stazioni appaltanti e imprese che erogano il servizio di mensa biologica
Mediante modalità riportate nel Decreto Interministeriale del 17/06/2019 n. 6401 - che modifica il D.I. del 22/02/2018 n. 2026 modalità di ripartizione del Fondo Mense Scolastiche Biologiche, il Fondo viene ripartito annualmente tra le Regioni e le Province autonome.
Le Regioni trasferiscono la gran parte delle risorse assegnate annualmente ai soggetti iscritti all’elenco delle stazioni appaltanti aggiudicatari del servizio di mensa scolastica biologica e dei soggetti eroganti il servizio di mensa biologica, di cui all’art.3 del Decreto interministeriale 18 dicembre 2017 n. 14771; e utilizzano direttamente, o trasferiscono ai Comuni, la restante quota delle risorse per la realizzazione di iniziative di informazione e di promozione nelle scuole e di accompagnamenti al servizio di refezione.
Per l’annualità 2023 è in corso di discussione il nuovo Decreto Interministeriale in sostituzione della normativa sopra riportata, a seguito degli esiti dell’indagine sull’utilizzo dei fondi anni 2018, 2019 e 2020 effettuata dalla Corte dei Conti, chiusa a dicembre 2022.
Di seguito vengono riportati i fondi assegnati alla Regione Marche dal 2023 al 2018 e i progetti finanziati:
- Fondo 2023: Il Decreto Interministeriale del 08/08/2023 n. 413326 ha assegnato alla Regione € 301.574,86 per ridurre i costi a carico dei beneficiari e € 18.993,90 per iniziative di informazione e promozione.
- Fondo 2022: Il Decreto Interministeriale del 01/07/2022 n. 294843 ha assegnato alla Regione € 323.224,02 per ridurre i costi a carico dei beneficiari e € 18.958,98 per iniziative di informazione e promozione. Con il Decreto del Dirigente del Settore Agroambiente – SDA AN n. 62 del 07/03/2023 i € 323.224,02 sono stati ripartiti a 22 Comuni, una Società a responsabilità limitata (Jesi Servizi) e all’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) Ambito 9 per Cingoli e Staffolo, per totale di 26 comuni iscritti sulla piattaforma del Ministero.
- Fondo 2021: Il Decreto Interministeriale del 30/06/2021 n. 299864 ha assegnato alla Regione € 306.794,96 per ridurre i costi a carico dei beneficiari e € 18.990,45 per iniziative di informazione e promozione. Con il Decreto del Dirigente del Settore Agroambiente – SDA AN n. 150 del 13/04/2022 i € 306.794,96 sono stati assegnati a 16 Comuni, una Unione dei Comuni (Misa-Nevola), una Società a responsabilità limitata (Jesi Servizi), per un totale di 19 comuni iscritti sulla piattaforma del Ministero.
- Fondo 2020: Il Decreto Interministeriale del 30/09/2020 n. 9193812 ha assegnato alla Regione € 249.198,69 per ridurre i costi a carico dei beneficiari e € 18.897,00 per iniziative di informazione e promozione. Con Decreto del Dirigente P.F. Agricoltura a basso impatto, zootecnia e SDA Pesaro n. 329 del 22/07/2021 i € 249.198,69 sono stati assegnati a 12 comuni, ad 1 Unione dei Comuni (Misa-Nevola) a 1 una Società a responsabilità limitata (Jesi Servizi) per totale di 14 comuni iscritti sulla piattaforma del ministero. Con Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Agroalimentari n.1148 del 09/12/2021 è stata attivata una trattativa diretta per la realizzazione di servizi di formazione e comunicazione del consumo dei prodotti del distretto biologico delle Marche nell’ambito della refezione scolastica utilizzando i fondi appositamente stanziati dal Ministero per l’anno 2020 pari a € 18.897,00, servizio aggiudicato successivamente con Decreto ASR n. 541 del 09/08/2022.
- Fondo 2019: Il Decreto Interministeriale del 01/07/2019 n. 6899 ha assegnato alla Regione € 773.872,29 per ridurre i costi a carico dei beneficiari e € 37.820,54 per iniziative di informazione e promozione. Con Decreto del Dirigente P.F. Agricoltura a basso impatto, zootecnia e SDA Pesaro n. 186 del 07/05/2020 i € 773.872,29 sono stati assegnati a 10 Comuni, una Unione dei Comuni (Misa-Nevola), a una Società a responsabilità limitata (Jesi Servizi), per totale di 13 comuni iscritti sulla piattaforma del Ministero. Con Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Agroalimentari n.1148 del 09/12/2021 ha attivato una trattativa diretta per la realizzazione di servizi di formazione e comunicazione del consumo dei prodotti del distretto biologico delle Marche nell’ambito della refezione scolastica utilizzando i fondi appositamente stanziati dal Ministero per l’anno 2019 pari a € 37,820,54, servizio aggiudicato successivamente con Decreto ASR n. 541 del 09/08/2022.
- Fondo 2018: Il Decreto Interministeriale del 29/11/2018 n. 11703 ha assegnato alla Regione Marche un totale di € 477.655,00 che con DGR n. 1776 del 27/12/2018 sono stati ripartiti per un totale di € 382.124,00 ai 5 Comuni iscritti sulla piattaforma del Ministero, per € 47.765,50 trasferiti sempre ai 5 Comuni iscritti sulla piattaforma del Ministero per azioni di informazione e promozione collegate alle mense bio e per € 47.765,50 impegnati direttamente dalla Regione Marche per la realizzazione di iniziative di informazione e promozione al consumo dei prodotti biologici nell'ambito dei servizi di refezione scolastica. Successivamente con Decreto del Dirigente del Servizio Politiche Agroalimentari n.1149 del 09/12/2021 è stata attivata una trattativa diretta per la realizzazione di servizi di promozione del consumo dei prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente nell’ambito dei servizi della refezione scolastica utilizzando le risorse previste dalla DGR n. 1776 del 27/12/2018, servizio aggiudicato successivamente con Decreto ASR n. 538 del 05/08/2022
RELAZIONI INVIATE DALLA REGIONE AL MINISTERO AI SENSI DELL’ART.1 COMMA 3 DEL D.M. 6401/2019
Anno 2022 - Anno 2021
Anni 2018 - 2019 - 2020