L’idea di Educazione alla Cittadinanza Globale nasce dai valori fondanti di educazione civica, dei diritti umani, l’uguaglianza di genere, l'educazione ambientale ed educazione allo sviluppo sostenibile. In questo senso l’Educazione alla Cittadinanza Globale risulta essere un concetto sommativo e integrativo, che si è costruito nel tempo attorno all'interconnessione, solidarietà, cittadinanza attiva e responsabile, responsabilità condivisa, visione comune, rispetto dei diritti umani.
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome italiane ha espresso una posizione comune sull’ECG nel documento “Educazione alla Cittadinanza Globale” approvato il 4 febbraio 2016, nel quale si chiede di porre “l’educazione alla cittadinanza globale al centro delle politiche, nazionali e internazionali, sia di educazione che di cooperazione internazionale allo sviluppo, sottolineando che per garantire una risposta efficace e di lungo respiro è necessaria una forte coerenza tra le differenti politiche messe in campo in ambito di educazione alla cittadinanza globale, sia a livello locale che nazionale”.
In modo integrato, la Strategia sull’ECG italiana mira a sviluppare ed attivare sia piani territoriali, sia un piano di azione nazionale e strutturare forme di coordinamento fra gli attori Organizzazioni della Società Civile ed i loro coordinamenti) che si occupano di ECG, attivando luoghi di confronto e collaborazioni operative.
Attualmente i raggruppamenti che si occupavano di ECG sia a livello nazionale sia europeo sono confluiti nella piattaforma dell’ECG di Concord Italia, la quale partecipa regolarmente agli incontri dell’HUB 4 della confederazione Concord Europe, il gruppo di lavoro che si occupa specificamente di ECG a livello europeo. A giugno 2020, dopo un lungo percorso di consultazione, è stata approvata dal CICS la Strategia italiana per l'ECG. In modo integrato, la Strategia sull’ECG italiana mira a sviluppare ed attivare sia piani territoriali, sia un piano di azione nazionale e strutturare forme di coordinamento fra gli attori Organizzazioni della Società Civile ed i loro coordinamenti) che si occupano di ECG, attivando luoghi di confronto e collaborazioni operative.
A partire da fine 2020 l’AICS ha promosso il tavolo multi-attore sull’ECG che vede la partecipazione di numerosi soggetti: ANG, MAECI, ASVIS, LINK 2007, CINI, ANCI, AOI, CONFERENZA DELLE REGIONI (Regioni Emilia-Romagna e Marche), RUS, MI e MUR MASE; all’interno del tavolo è stato raggiunto un ulteriore passo in avanti con la redazione e l’approvazione nel 2022 del PIANO DI AZIONE NAZIONALE ECG che reca in sé le raccomandazioni per la definizione di piani territoriali. 
La Regione Marche è l’unica Regione in Italia che si è dotata di una Legge sull’Educazione alla Cittadinanza Globale, la L.R. 23/2020. Con l’approvazione di questa Legge la Regione Marche fa un importante passo avanti verso la realizzazione del Target 4.7 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che mira a “ Garantire entro il 2030 che tutti i discenti acquisiscano la conoscenza e le competenze necessarie a promuovere lo sviluppo sostenibile, anche tramite un educazione volta ad uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali e del contributo della cultura allo sviluppo sostenibile”.
Dal 2009 infatti, la Regione Marche è impegnata in numerosi progetti europei e nazionali, supportando anche le principali reti regionali; tale impegno ha portato a inserire l’Educazione alla Cittadinanza Globale come priorità nei piani triennali di Cooperazione e Solidarietà Internazionale della Regione 2019-2021 e 2022-2024.
La Legge Regionale 23/2020 resta un elemento di fondamentale importanza nel percorso di territorializzazione della Strategia Nazionale per l’Educazione alla Cittadinanza Globale, approvata dal Comitato Interministeriale per la Cooperazione allo Sviluppo l’11 giugno 2020 con l’obiettivo di rendere l’Italia e le Marche maggiormente ricettive alle tematiche della cittadinanza globale e della sostenibilità ambientale, sociale ed economica quali condizioni imprescindibili per il raggiungimento degli gli obiettivi indicati nell'Agenda 2030.