
La cooperazione transfrontaliera tra i territori che si affacciano sul mare Adriatico è stata incoraggiata dal Programma INTERREG Italia-Croazia nel periodo di programmazione 2014-2020 e riconfermata per il periodo di programmazione 2021-2027. Il Programma, al suo secondo ciclo attuativo, si pone in linea di continuità con la scorsa programmazione in quanto mira alla capitalizzazione delle precedenti esperienze di cooperazione e risultati creando sinergie strategiche con la macrostrategia europea dell’area Adriatico-Ionica EUSAIR e con un particolare focus dedicato alla crescita dell’economia blu del bacino Adriatico.
Il Programma ha un impatto trasversale sullo sviluppo economico dell’area inteso come rafforzamento dell’economia blu, ricerca e innovazione, rilancio e accrescimento delle piccole e medie imprese, strategia intelligente (S3), ambiente, energia e politiche verdi, educazione e inclusione sociale, connettività e trasporti verdi, turismo sostenibile e cultura, sviluppo integrato del territorio per una migliore governance in osservanza ai principi orizzontali del Programma ai sensi e per gli effetti dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e il Green Deal Europeo.
Nello specifico il Programma INTERREG Italia-Croazia mira e promuove:
- lo sviluppo economico sostenibile attraverso politiche di innovazione verde e blu;
- la tutela dei beni naturali anche attraverso strategie di adattamento climatico e misure di prevenzione dei rischi valorizzando la biodiversità e combattendo l'inquinamento;
- la valorizzazione del patrimonio culturale attraverso prodotti turistici sostenibili e diversificati;
- l'implementazione di soluzioni sostenibili di mobilità transfrontaliera;
- il potenziamento della capacità istituzionale e la rimozione degli ostacoli transfrontalieri legali e amministrativi.
Area di Programma
L’area del Programma INTERREG Italia-Croazia 2021-2027 riconferma quella della programmazione 2014-2020. Infatti, l’area di intervento è stata individuata nel bacino dell’Adriatico che bagna i due Stati Membri con il preciso coinvolgimento delle 7 Regioni italiane e 8 Contee croate che si affacciano e impattano direttamente sul Mar Adriatico. Nello specifico, il territorio italiano conta un totale di 25 province e 1267 comuni; mentre quello croato 65 città e 177 comuni.
Il programma si articola in 5 priorità di intervento con i rispettivi Obiettivi Specifici:
- Priorità 1 crescita sostenibile dell’economia blu
Obiettivo Specifico (OS) 1.1 sviluppare e valorizzare la ricerca e l'innovazione e l'adozione di tecnologie avanzate
OS 1.4 sviluppare competenze per la specializzazione intelligente, la transizione industriale e l’imprenditorialità
- Priorità 2 ambiente condiviso verde e resiliente
OS 2.4 promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione del rischio di catastrofi e la resilienza con un approccio di tutela degli ecosistemi
OS 2.7 rafforzare la protezione e la conservazione della natura, della biodiversità e delle infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutti i rischi di inquinamento
- Priorità 3 trasporto marittimo e multimodale sostenibile
OS 3.2 sviluppare e migliorare la mobilità sostenibile, resiliente ai cambiamenti climatici, intelligente, intermodale nazionale, regionale e locale, compreso un migliore accesso alle reti TEN-T e la mobilità transfrontaliera
- Priorità 4 cultura e turismo per lo sviluppo sostenibile
OS 4.6 valorizzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell'inclusione sociale e nell'innovazione sociale
- Priorità 5 governance integrata per una cooperazione rafforzata
ISO 6.6 altre azioni a sostegno di una migliore governance
Dotazione finanziaria
L'importo stanziato per il Programma INTERREG Italia-Croazia 2021-2027 ammonta ad un totale di € 216.232.834 di cui l’80% di fondi FESR pari ad € 172.986.266 e il restante 20% di co-finanziamento nazionale coperto dal Fondo di Rotazione pari ad € 43.246.568.