Salute

Mobilità sanitaria internazionale

Come cittadino europeo, assistito dal Servizio Sanitario di un Paese, puoi ricevere cure in tutti gli altri Paesi dell’Unione europea.
Le cure sono a carico delle istituzioni sanitarie competenti del tuo Stato. La copertura dei costi relativi alle cure mediche in un altro Stato dell’UE può essere erogata attraverso:

  • assistenza diretta: il Servizio sanitario del tuo Paese paga direttamente al Servizio sanitario del Paese di cura
  • assistenza indiretta: anticipi le spese alle strutture sanitarie o ai professionisti, pubblici, privati o privati convenzionati del Paese estero di cura e successivamente chiedi il rimborso alla tua AST di competenza.


I principi generali previsti dai due strumenti normativi possono trovare specifiche modalità di applicazione nei singoli Stati dell’UE e possono affiancarsi ad ulteriori norme nazionali in materia.

Assistenza diretta: i Regolamenti

Puoi ricevere cure in un altro Paese dell'UE, SEE e Svizzera alle stesse condizioni degli assistiti dal Servizio sanitario del Paese di cura, grazie all'assistenza diretta (Regolamenti comunitari di sicurezza sociale n. 883 del 29 aprile 2004 e n. 987 del 16 settembre 2009).

Il tuo Servizio sanitario paga direttamente le prestazioni sanitarie erogate dalle strutture sanitarie o dai professionisti, pubblici o privati convenzionati (assistenza diretta). Non riceverai il rimborso per il ticket.
Questo servizio non si applica alle prestazioni fornite da strutture sanitarie o da professionisti privati non convenzionati (o al di fuori delle convenzioni).

Se ti trovi temporaneamente in un altro Stato membro, tenuto conto della natura delle prestazioni e della durata prevista del soggiorno, hai accesso diretto alle cure necessarie presentando la Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) o dal suo certificato sostitutivo.

Non è consentito utilizzare la TEAM o il suo certificato sostitutivo per ottenere la copertura dei costi al di fuori di cure necessarie.

Nel caso di cure programmate, cioè per le cure definite nell’ambito di una precisa terapia, quindi prescritte anticipatamente, devi richiedere un’autorizzazione preventiva alla tua istituzione competente.

Per saperne di più consulta:

  • Cure programmate nell’Unione europea (se sei un cittadino italiano)
  • Cure programmate in Italia (se sei un cittadino di un altro Paese dell’UE)

L’autorizzazione è subordinata a due condizioni:

  1. le cure sono adeguate e finalizzate a garantire la tutela della salute dell’interessato
  2. le cure rientrano tra le prestazioni sanitarie erogabili dal Servizio sanitario di appartenenza ma non possono essere praticate nel proprio Paese entro un lasso di tempo accettabile sotto il profilo medico, tenuto conto dello stato di salute e della probabile evoluzione della malattia.

L’autorizzazione è concessa mediante il rilascio di un attestato (modello S2) che deve essere presentato alle istituzioni Sanitarie di riferimento o alle strutture sanitarie oppure ai professionisti, pubblici o privati convenzionati del Paese di cura.
Possono essere autorizzate anche le spese di viaggio e in alcuni casi di accompagnamento.

Assistenza indiretta: la Direttiva

Puoi ricevere cure sanitarie negli altri Paesi dell’UE, in Islanda, Norvegia e Liechtenstein anticipando la spesa e poi chiedendo il rimborso al tuo Stato di appartenenza, alle condizioni di seguito descritte (Direttiva UE n. 24 del 9 marzo 2011 recepita con Decreto legislativo n. 38 del 4 marzo 2014): 

  • il paziente anticipa i costi dell’assistenza sanitaria, autorizzata nei casi previsti, e successivamente richiede il rimborso al Servizio sanitario di appartenenza
  • il rimborso per le prestazioni sanitarie è pari al costo che il Servizio sanitario di appartenenza avrebbe sostenuto se le cure fossero state erogate nello Stato di appartenenza, senza superare il costo totale della cura. Gli Stati possono comunque decidere autonomamente di rimborsare l’intero costo della cura, anche se superiore ai costi che avrebbe sostenuto il Servizio sanitario di appartenenza erogando la prestazione sul proprio territorio.

Le cure rimborsabili sono quelle erogate dal Servizio sanitario di appartenenza, con esclusione:

  • delle prestazioni sanitarie di lunga durata (il cui scopo è sostenere le persone che necessitano di assistenza nello svolgimento di compiti quotidiani e di routine),
  • dell’assegnazione e dell’accesso agli organi ai fini dei trapianti
  • dei programmi pubblici di vaccinazione contro le malattie contagiose

Per motivi imperativi di interesse generale, gli Stati possono limitare l’accesso alle cure sul proprio territorio ai pazienti in ingresso, e limitare l’applicazione delle norme sul rimborso ai pazienti in uscita.

Gli Stati possono inoltre introdurre un'autorizzazione preventiva alle cure transfrontaliere quando la prestazione:

  • comporta il ricovero del paziente per almeno una notte o richiede l’utilizzo di un’infrastruttura sanitaria o apparecchiature mediche altamente specializzate e costose
  • richiede cure che comportano un rischio particolare per il paziente o la popolazione
  • è erogata da strutture sanitarie pubbliche/private o private convenzionate e professionisti sanitari che, nel caso specifico, potrebbero suscitare gravi e specifiche preoccupazioni rispetto alla qualità o alla sicurezza dell’assistenza.

I cittadini italiani e dell'UE iscritti al Servizio sanitario italiano che intendono avvalersi dell'assistenza sanitaria indiretta sono tenuti a richiedere l'autorizzazione preventiva limitatamente alle prestazioni previste dal DM 50 del 16 aprile 2018.

Se chiedi l’autorizzazione per andare a curarti con l’assistenza indiretta (Direttiva) e ci sono i presupposti per usufruire dell’assistenza diretta (Regolamenti), l’autorizzazione ti verrà concessa per quest’ultimi. Ricordati che comunque puoi richiedere espressamente di avvalerti della direttiva.

Consulta il Punto di contatto nazionale

Normativa di riferimento

  • Regolamenti comunitari di sicurezza sociale n. 883 del 29 aprile 2004
    Regolamento n. 883/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale - Pubblicato nel n. L 166 del 30 aprile 2004.
  • Regolamento comunitario di sicurezza sociale n. 987 del 16 settembre 2009
    Regolamento n. 987/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale - Pubblicato nel n. L 284 del 30 ottobre 2009
  • Direttiva UE n. 24 del 9 marzo 2011
    Direttiva n. 2011/24 del Consiglio, del 9 marzo 2011, concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera - Pubblicata nel n. L 88 del 4 aprile 2011
  • Decreto legislativo n. 38 del 4 marzo 2014
    Attuazione della direttiva 2011/24/UE concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera, nonché della direttiva 2012/52/UE, comportante misure destinate ad agevolare il riconoscimento delle ricette mediche emesse in un altro stato membro.

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Data Aggiornamento 20/11/2023
Data Modifica 20/11/2023

CURE NELL’UNIONE EUROPEA (Regione Marche)

Le cure sono a carico delle istituzioni sanitarie competenti del tuo Stato. La copertura dei costi relativi alle cure mediche in un altro Stato dell’UE può essere erogata attraverso:

  • assistenza diretta: il Servizio sanitario del tuo Paese paga direttamente al Servizio sanitario del Paese di cura (Cure nell'Unione Europea: cosa sapere (salute.gov.it);
  • assistenza indiretta (AST di competenza): anticipi le spese alle strutture sanitarie o ai professionisti, pubblici, privati o privati convenzionati del Paese estero di cura e successivamente chiedi il rimborso alla tua struttura sanitaria amministrativa di competenza. Ricorda di verificare se per il tuo Paese e per la prestazione di interesse  è richiesta una autorizzazione preventiva che potrai ottenere rivolgendoti alla tua struttura amministrativa sanitaria di riferimento.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni consulta la pagina del Punto di contatto nazionale,  che il Ministero della Salute ha istituito per facilitare l’accesso all’assistenza sanitaria transfrontaliera ai pazienti dei Paesi dell’Ue.

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Data Aggiornamento 20/11/2023
Data Modifica 20/11/2023

Healthcare for European citizens in [Marche Regione]

The costs of treatment will be covered by your home country’s health authorities. The costs of medical treatment in another EU country can be covered through:

  • direct healthcare: your home country’s health service will pay the State health service of the treating country directly (Care in the European Union: what to know (salute.gov.it));
  • indirect healthcare (AST of jurisdiction): you pay the cost of your care upfront to the public, private or private ‘under contract’ healthcare facilities or professionals in the treating country and then claim reimbursement from the relevant healthcare authority in your home country. Remember to check whether, for your country and for the provision of the services concerned, prior authorisation is required. This can be obtained by contacting your local healthcare authority.

If you need any further information, please consult the National Contact Point page set up by the Ministry of Health to facilitate access to cross-border healthcare for patients from other EU countries.

 

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Data Aggiornamento 20/11/2023
Data Modifica 20/11/2023

Certificato sostitutivo della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) nella Regione Marche

La Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM o EHIC) permette agli iscritti al Sistema Sanitario Nazionale (SSN) italiano di usufruire delle cure medicalmente necessarie durante un temporaneo soggiorno in altro Stato UE, nel Regno Unito, Liechtenstein, in Norvegia, Islanda ed in Svizzera. L’accesso alle cure è comunque regolato dalla normativa dello Stato ospitante, compresi gli eventuali costi a carico dell’assistito e non sono riconosciute le esenzioni italiane. Quindi se nel paese ospitante è prevista per gli assistiti la compartecipazione alla spesa dell’assistenza sanitaria può essere richiesto il pagamento della prestazione.

Per cure medicalmente necessarie si intendono (previa valutazione dei sanitari dello Stato ospitante):

  • le cure urgenti
  •  le cure non rinviabili al rientro dell'assistito nel proprio Stato di residenza tenuto conto della durata del soggiorno preventivata.
  • le prestazioni legate a cronicità o cure vitali anche quando tale necessità clinica sia già conosciuta prima della partenza. In questo caso l’assistito prima della partenza deve prendere contatti preventivi con la struttura individuata per conoscere in anticipo la disponibilità di posti, la trafila da seguire per accedere alle prestazioni, se vi sono liste d'attesa, quali sono gli eventuali costi che l'assistito deve anticipare o sostenere, oppure i ticket.

Per informazioni su validità, uso e rilascio consulta la pagina TEAM del Ministero della Salute.

 

Inoltre, la TEAM può essere utilizzata dai cittadini extra UE iscritti al Sistema Sanitario Nazionale in possesso dei requisiti e delle condizioni previste nei Paesi UE e SEE, ad esclusione di Danimarca e Svizzera.

Come e dove utilizzarla

Per ottenere le prestazioni, puoi recarti direttamente presso un medico o una struttura sanitaria pubblica o convenzionata ed esibire la TEAM, che dà diritto a ricevere le cure alle stesse condizioni degli assistiti del Paese in cui ti trovi. L’assistenza non sempre è in forma diretta e pertanto può essere richiesto il pagamento di un eventuale ticket (in Francia, ad esempio, è del 20% su ogni prestazione compreso il ricovero ospedaliero) che è a diretto carico dell’assistito e quindi non rimborsabile. Per evitare un addebito del 100% del costo, ricorda di verificare, se possibile nel momento d’accesso alle prestazioni o almeno all’atto delle dimissioni, che la TEAM sia stata effettivamente accettata (cioè che il prestatore di cure ne abbia fatto fotocopia o se ne sia trascritto i dati).

Ti ricordiamo che in diversi Stati come per esempio in Svizzera ed in Francia (dove vige un sistema basato sull’assistenza in forma indiretta), il più delle volte viene richiesto il pagamento delle prestazioni. È bene sapere che il rimborso (eccetto, come detto sopra, per il ticket) può essere richiesto direttamente sul posto all’istituzione competente (alla LAMal per la Svizzera ed alla CPAM competente per la Francia). In caso contrario il rimborso dovrà essere richiesto alla Azienda Sanitaria Territoriale (AST) al rientro in Italia, presentando le ricevute e la documentazione sanitaria. In genere il rimborso non è integrale ma è a pari al massimo alla tariffa pubblica di rimborso prevista nello Stato ospitante che l’AST chiede alla sua omologa dello Stato di cura.

La TEAM attualmente non ti viene consegnata all’estero, sia che tu sia cittadino italiano o straniero regolarmente iscritto al Sistema Sanitario Nazionale.

Non puoi utilizzare la TEAM per cure di altissima specializzazione all’estero (cure Programmate – attestato di diritto S2) - perché in tali casi è necessaria un’autorizzazione che va richiesta preventivamente all’AST, la quale la può rifiutare in assenza dei requisiti previsti dalla normativa UE: viene infatti verificato, sulla base di una valutazione clinica e giuridica, se è possibile ottenere la prestazione richiesta in tempi adeguati in Italia al medesimo livello di qualità e sicurezza.  Anche le cure programmate non sono ottenibili da pazienti di cittadinanza non comunitaria in Danimarca ed in Svizzera.

Certificato sostitutivo

Il certificato sostitutivo provvisorio (della TEAM) viene rilasciato dall’AST a tutti coloro che hanno diritto alla TEAM ed al pari di questa non è accettato in Danimarca ed in Svizzera nel caso di cittadini non aventi la cittadinanza comunitaria.

Puoi richiedere alla tua AST di appartenenza un certificato sostitutivo della TEAM solo nei seguenti casi eccezionali:

  •  furto o smarrimento, se la tessera è stata già ricevuta, presentando copia della relativa denuncia
  • partenza in tempi troppo brevi per poter ottenere la tessera, se non è stata ancora ricevuta.

In quest’ultimo caso, l’Ufficio dell’Agenzia delle entrate ha previsto la possibilità per le AST di richiedere on-line la tessera per gli assistiti che ne facciano richiesta. Dalla data della richiesta occorreranno circa 30 giorni per riceverla. È sempre possibile, da parte delle AST, rilasciare un certificato sostitutivo provvisorio compilato a mano.

Riferimenti normativi:

 

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Replacement certificate for the European Health Insurance Card (EHIC) in the Marche Region

What is the EHIC?

The European Health Insurance Card (EHIC) allows people registered with the Italian National Health System (SSN) to receive medically necessary treatment during a temporary stay in another EU Member State or in the United Kingdom, Liechtenstein, Norway, Iceland or Switzerland. However, access to treatment is regulated by the legislation of the host country, including any costs to be borne by the patient, and Italian exemptions are not recognised. Therefore, if patients must pay a share of the cost of healthcare in the host country, you may be asked to pay for the service.

Medically necessary treatment means (following an assessment by the healthcare authorities of the host country):

  • urgent treatment;
  • treatment that cannot be postponed until the patient returns to their country of residence, taking into account the planned duration of their stay;
  • services relating to chronic conditions or vital treatment, even if this clinical necessity is already known before departure. In this case, prior to departure, the patient must contact the specific healthcare facility in advance to find out about availability of places, the procedure to be followed to access the services, whether there are waiting lists, what costs the patient may have to pay in advance or on the spot, and the co-payment fees (known in Italy as ‘ticket’).

For information on the validity, use and issue of the EHIC, please consult the Ministry of Health’s EHIC page.

In addition, the EHIC may be used by non-EU citizens registered with the National Health System who meet the requirements and conditions laid down in EU and EEA Member States, with the exception of Denmark and Switzerland.

How and where to use the EHIC

You can obtain healthcare services directly from a doctor or a public or contracted provider by presenting the EHIC, which entitles you to receive treatment under the same conditions as for people insured in the country you are in. Assistance is not always direct, and therefore you may be asked to pay a co-payment fee (for example, in France, patients are charged 20% on all treatments, including hospitalisation), which is paid directly by the patient and is not reimbursable. In order to avoid being charged 100% of the costs, remember to check – if possible at the time of accessing the services, or otherwise when you are discharged – that the EHIC is actually accepted (i.e. that the healthcare provider has made a photocopy of it or written down the details).

Please note that in a number of countries, such as Switzerland and France (which have reimbursement-based systems), you will usually have to pay for treatment up front. You can then claim a reimbursement (except for the co-payment fee, as mentioned above) directly from the competent body while still in the country (LAMal/KVG in Switzerland and the competent CPAM in France). Alternatively, you can ask for reimbursement from your local health authority (ASL) when you return to Italy, by presenting your receipts and health documentation. In general, reimbursement is not paid in full but is at most equal to the public reimbursement rate applicable in the host country, as requested by the local health authority from its counterpart in the country of treatment.

The EHIC is not currently delivered abroad, regardless of whether you are an Italian citizen or a foreign national duly registered with the National Health System.

You cannot use the EHIC for highly specialist treatment abroad (planned treatment – certificate of entitlement S2). This is because authorisation is required in such cases; it must be requested in advance from the local health authority, which may refuse it if the requirements laid down in EU legislation are not met. On the basis of a clinical and legal assessment, a check is made as to whether it is possible to obtain the requested service within an adequate time frame in Italy at the same level of quality and safety. Planned treatment is also not available to non-EU citizens in Denmark and Switzerland.

Replacement certificate

A temporary certificate replacing the EHIC is issued by the local health authority to anyone entitled to the EHIC. However, as with the EHIC, it is not accepted for non-EU citizens in Denmark and Switzerland.

You can only request a certificate replacing the EHIC from your local health authority AST in the following exceptional cases:

  • if your EHIC is lost or stolen after you received it. In this case, you must submit a copy of the police report;
  • if you have not yet received your EHIC and are going to be travelling before it arrives.

In this case, the Revenue Agency has provided for local health authorities to be able to request the EHIC online on the patient’s request. The EHIC will be delivered about 30 days after being requested. Local health authorities can always issue a provisional replacement certificate filled in by hand.

Relevant legislation:

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Data Aggiornamento 20/11/2023
Data Modifica 20/11/2023

Assistenza sanitaria indiretta transfrontaliera nella Regione Marche

L’assistenza sanitaria indiretta è prevista dall'Unione europea per garantire a tutti i cittadini il diritto alla libera scelta del luogo di cura in qualsiasi paese dell’Unione. 

ATTENZIONE: con Legge regionale 8 agosto 2022 n. 19 recante ad oggetto "Organizzazione del servizio sanitario regionale", alla data del 31 dicembre 2022 l'Azienda Sanitaria Unica Regionale (ASUR) è soppressa e dal 1° gennaio 2023 sono costituite e divengono operative le Aziende Sanitarie Territoriali (DGRM n. 1499/ 2022, n.1500/2022, n.1501/2022, n.1502/2022, n.1503/2022).

La Regione Marche procede con la trasformazione della Sanità regionale ed il superamento dell'Asur introducendo un sistema più vicino alle realtà provinciali, come quello delle Ast le nuove Aziende sanitarie territoriali (ripreso da sito ASUR).

 

INFORMAZIONI PER I CITTADINI ISCRITTI AL SSN

I cittadini affiliati al servizio sanitario italiano devono chiedere l’autorizzazione preventiva all’ Azienda sanitaria territoriale, AST di competenza in talune fattispecie. Per sapere quali sono le prestazioni sanitarie usufruibili (v. tariffari in calce). Sono comunque escluse: l’assistenza di lunga durata, l’assegnazione e l’accesso agli organi per i trapianti e i programmi pubblici di vaccinazione contro le malattie contagiose.

L’assistito è tenuto ad anticipare i costi della prestazione sanitaria. L’entità del rimborso è pari alla tariffa regionale della prestazione, al netto dell’eventuale compartecipazione della spesa (ticket) se dovuta.

L’assistito ai fini di una maggiore garanzia del rimborso della prestazione che vuole ricevere in Ue, può presentare all’AST una richiesta di verifica preventiva per accertare se, in base al tipo di prestazione, è necessaria una autorizzazione preventiva e per avere informazioni su modi, tempi ed entità del rimborso.

Tutte le richieste sono prese in carico dagli uffici delle AST competenti per l’assistenza sanitaria all’estero. Clicca qui (AST) per l’elenco delle AST della Regione Marche (in fase di definizione).

Il Ministero della salute ha istituito il Punto di contatto nazionale che fornisce ai pazienti le informazioni per facilitare l’accesso all’assistenza sanitaria transfrontaliera all’interno dell’Unione europea.

Modulistica

Domanda di autorizzazione preventiva assistenza sanitaria transfrontaliera e domanda di rimborso spese per prestazioni sanitarie

Tabelle

Di seguito le tariffe delle prestazioni di specialistica ambulatoriale – visite ed esami – e ospedaliere.

 

INFORMAZIONI PER I CITTADINI NON ISCRITTI AL SSN

I cittadini non affiliati al SSN che vengono in Regione Marche per curarsi possono rivolgersi a strutture pubbliche o private accreditate o private. Qui (AST) trovi l’elenco delle aziende sanitarie AST di riferimento.

Approfondimenti

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Data Aggiornamento 20/11/2023
Data Modifica 20/11/2023

INDIRECT CROSS-BORDER HEALTHCARE IN MARCHE REGION

Indirect healthcare is provided for by the European Union to guarantee all citizens the right of freedom of choice of the place of care in any country in the European Union.

CITIZENS REGISTERED WITH THE ITALIAN NATIONAL HEALTH SERVICE (SSN)

Citizens registered with the Italian health service must request prior authorisation from the relevant local health authority in certain cases. To find out what healthcare services are available, [see tariffs below]. The following services are excluded: long-term care, allocation of and access to organs for transplants, and public vaccination programmes against contagious diseases.

Beneficiaries of cross-border health services must pay the costs of the healthcare upfront. The amount reimbursed will be equal to the fee charged in the region providing the care, net of any costs to be shared (patient’s contribution), if due.

In order to better ensure reimbursement of the benefit they wish to receive in the EU, healthcare beneficiaries can submit a request for prior verification to the local health authority to check whether, on the basis of the type of service, prior authorisation is required, and also to have find out how, when and what amount they will be reimbursed.

All requests are handled by the local health authority offices responsible for healthcare abroad. Find the local health authorities in Region Marche (AST).

The Ministry of Health has set up a National Contact Point providing patients with information to facilitate access to cross-border healthcare within the European Union.

Forms

Application for prior authorisation for cross-border healthcare and application for reimbursement of healthcare costs (237.44 KB)

Tables

The fees for specialist outpatient services – visits and examinations – and hospital services are set out below.

 

Citizens not registered with the Italian national health service (SSN)

Citizens who come to Marche Region for treatment may go to accredited public or private facilities. Find the list of relevant local health (AST).

Further details

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Data Aggiornamento 20/11/2023
Data Modifica 20/11/2023

La Regione Marche ha adottato a livello regionale i tariffari relativi alle prestazioni sanitarie Ospedaliere e Specialistiche Ambulatoriali, a cui riferirsi anche per l'applicazione della normativa europea.

Tariffario Prestazioni di Ricovero Ospedaliero (D.G.R. 709/2014)

Tariffario Prestazioni Specialistiche Ambulatoriali (D.G.R. n. 1468/2014 ,D.G.R. 5/2015 e D.G.R. 193/2015)

Con Legge regionale 8 agosto 2022 n. 19 recante ad oggetto "Organizzazione del servizio sanitario regionale", alla data del 31 dicembre 2022 l'Azienda Sanitaria Unica Regionale (ASUR) è soppressa e dal 1° gennaio 2023 sono costituite e divengono operative le Aziende Sanitarie Territoriali (DGRM n. 1499/ 2022, n.1500/2022, n.1501/2022, n.1502/2022, n.1503/2022)

 

NORMATIVA

L.R. n. 19 del 08/08/2022 “Organizzazione del Servizio Sanitario Regionale”

D.G.R. n. 709 del 9 giugno 2014 “Aggiornamento tariffe per prestazioni di assistenza ospedaliera per gli erogatori pubblici e privati accreditati della Regione Marche”

D.G.R. n. 1468 del 29 dicembre 2014 “Definizione del Nomenclatore delle Prestazioni di Assistenza Specialistica Ambulatoriale per gli erogatori pubblici e privati accreditati della Regione Marche e relative tariffe"

D.G.R. N. 5 del 13 gennaio 2015 “Modifiche DGR n. 1468 del 29/12/2014 “definizione del Nomenclatore delle prestazioni di Assistenza Specialistica ambulatoriale per gli erogatori pubblici e privati accreditati della Regione Marche e relative tariffe”.

D. G. R. n. 193 del 17 marzo 2015 “ Modifiche DGR n. 1468 del 29/12/2014 “definizione del Nomenclatore delle prestazioni di Assistenza Specialistica ambulatoriale per gli erogatori pubblici e privati accreditati della Regione Marche e relative tariffe - Integrazioni e chiarimenti””
 

 

Data Aggiornamento 04/10/2022
Data Modifica 04/10/2022

Cure di altissima specializzazione all'estero

L’Assistenza sanitaria all'estero è consentita, in via eccezionale, solo per le prestazioni di altissima specializzazione che non siano ottenibili in Italia tempestivamente o in forma adeguata alla particolarità del caso clinico.

E’ necessaria una autorizzazione preventiva da parte del proprio Distretto Sanitario di AST che viene rilasciata previa acquisizione di una valutazione tecnica da parte del Centro di Riferimento Regionale competente per la specifica patologia. Spetta al Centro di Riferimento la valutazione sulla presenza dei requisiti richiesti e sull’appropriatezza della struttura estera.

Se preventivamente autorizzati, al rientro in Italia occorre presentare al distretto la richiesta per il parziale rimborso delle spese sostenute corredata dalla documentazione prevista.

 

Per informazioni e per presentare la domanda di autorizzazione, il cittadino deve rivolgersi al proprio Distretto Sanitario di residenza. La domanda va presentata con congruo anticipo.

Normativa

 

 

DECRETO MINISTERO DELLA SANITA' 3 novembre 1989 

Criteri  per  la  fruizione  di  prestazioni assistenziali in forma indiretta presso centri di altissima specializzazione all'estero.

 

DECRETO MINISTERO DELLA SANITA' 13 maggio 1993  

Modificazioni al decreto ministeriale 3 novembre 1989 concernente i criteri per la fruizione di prestazioni assistenziali presso centri di altissima specializzazione all'estero.

 

 

Data Aggiornamento 04/10/2022
Data Modifica 04/10/2022

La Tessera Europea di Assicurazione Malattia - TEAM è entrata in vigore, anche in Italia, dal 1° novembre 2004. La tessera, che è il retro della Tessera Sanitaria nazionale -TS o della Carta Regionale dei Servizi, ti permette di usufruire delle cure medicalmente necessarie (e quindi non solo urgenti) coperte in precedenza dai modelli E 110, E 111, E 119 ed E 128, se sei in un Paese UE, SEE o Svizzera per temporaneo soggiorno.

Immagine TEAM

A chi viene rilasciata

Tutte le persone iscritte al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), in possesso della cittadinanza italiana che hanno la residenza in Italia, possono ricevere la TEAM, in linea di principio. Eccezioni riguardano:

  •  i lavoratori con contratto di diritto italiano iscritti all’Anagrafe italiani residenti all’estero (AIRE) e distaccati all’estero
  • gli studenti (titolari di modello E106 o S1) iscritti all’AIRE
  • i pensionati (e loro familiari) in possesso di un modello E121 o S1 (dal 1° maggio 2010 con l’entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari di sicurezza sociale)
  • i familiari di lavoratori, che risiedono in un Paese diverso da quello del capofamiglia, in possesso di modello E109 o S1.

Poiché la TEAM, rilasciata dall'Agenzia delle entrate, attualmente non viene consegnata all'estero, l'AST ti può rilasciare il certificato sostitutivo.

Inoltre, la TEAM spetta anche ai cittadini comunitari ed extracomunitari iscritti al SSN in possesso dei requisiti e delle condizioni previste dalla normativa rispettivamente comunitaria e nazionale.

Come e dove utilizzarla

Per ottenere le prestazioni, puoi recarti direttamente presso un medico o una struttura sanitaria pubblica o convenzionata ed esibire la TEAM, che dà diritto a ricevere le cure alle stesse condizioni degli assistiti del Paese in cui ti trovi. L’assistenza è in forma diretta e pertanto nulla è dovuto, eccetto il pagamento di un eventuale ticket ( in Francia, ad esempio, è del 20% su ogni prestazione compreso il ricovero ospedaliero ) che è a diretto carico dell’assistito e quindi non rimborsabile.

Ti ricordiamo che in Svizzera ed in Francia (dove vige un sistema basato sull’assistenza in forma indiretta), il più delle volte viene richiesto il pagamento delle prestazioni. E’ bene sapere che il rimborso (eccetto, come detto sopra, per il ticket) può essere richiesto direttamente sul posto all’istituzione competente (alla LAMal per la Svizzera ed alla CPAM competente per la Francia). In caso contrario il rimborso dovrà essere richiesto alle AST al rientro in Italia, presentando le ricevute e la documentazione sanitaria.

Inoltre, non puoi utilizzare la TEAM per cure di altissima specializzazione all’estero (cure Programmate), per le quali è necessaria l’autorizzazione preventiva da parte della tua AST.

Validità

La TEAM ha validità sei anni, eccetto diversa indicazione da parte della Regione/ASL di appartenenza (Decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze del 25 febbraio 2010, che aggiorna il Decreto dell’11 marzo 2004). In prossimità della scadenza, l’Agenzia delle entrate provvede automaticamente ad inviare la nuova tessera.

Certificato sostitutivo

Puoi richiedere alla tua AST di appartenenza un certificato sostitutivo della TEAM solo nei seguenti casi eccezionali:

  • furto o smarrimento, se la tessera è stata già ricevuta, presentando copia della relativa denuncia
  • partenza in tempi troppo brevi per poter ottenere la tessera, se non è stata ancora ricevuta.

In quest’ultimo caso, l’Ufficio dell’Agenzia delle entrate ha previsto la possibilità per le ASL di richiedere on-line la tessera per gli assistiti che ne facciano richiesta. Dalla data della richiesta occorreranno circa 30 giorni per riceverla. E’ sempre possibile, da parte delle ASL, rilasciare un certificato sostitutivo provvisorio compilato a mano.

Se i dati anagrafici riportati sulla TEAM fossero errati, rivolgiti ad un qualsiasi Ufficio dell’Agenzia delle entrate per chiederne la correzione. Allo stesso modo, in caso di smarrimento o furto, potrai richiederne un duplicato accedendo al Servizio di richiesta duplicato della Tessera sanitaria sul sito dell'Agenzia delle entrate.

Ti ricordiamo che il Ministero della Salute non ha alcuna competenza nell’emissione e distribuzione della TEAM.

European Health Insurance Card - EHIC

La European Health Insurance Card - EHIC (Tessera Europea Assicurazione malattia) permette,  di usufruire delle cure medicalmente necessarie (e quindi non solo urgenti) coperte in precedenza dai modelli E 110, E 111, E 119 ed E 128.

Come e dove utilizzare la EHIC

Per ottenere le prestazioni, puoi recarti direttamente presso un medico o una struttura sanitaria pubblica o convenzionata ed esibire la EHIC, che dà diritto a ricevere le cure alle stesse condizioni degli iscritti al SSN italiano. L’assistenza è in forma diretta e pertanto nulla è dovuto, eccetto il pagamento di un eventuale ticket che è a diretto carico dell’assistito e quindi non rimborsabile.

Ti ricordiamo che non puoi utilizzare la EHIC per cure di altissima specializzazione in  Italia (cure Programmate),  per le quali è necessaria l’autorizzazione preventiva da parte della tua istituzione competente.

Riferimenti normativi:

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