Salute

Controllo atti e attività ispettiva

Controllo Atti

La Regione Marche effettua il controllo sugli atti degli Enti del Servizio Sanitario Regionale, attraverso la Posizione di Funzione “Controllo Atti e Attività Ispettiva” del Servizio Sanità.

Normativa di riferimento
L.R.  n. 26 del 17 luglio 1996, “Riordino del servizio sanitario regionale”, art. 28

 

Atti soggetti al controllo obbligatorio :             

  • bilancio preventivo economico annuale e pluriennale;
  • bilancio di esercizio e relative variazioni;
  • dotazione organica e programmazione del fabbisogno del personale, con le relative variazioni

 

Procedura:

  • gli Enti e le Aziende, entro 15 giorni dall’adozione degli atti, trasmettono gli stessi alla Regione, a pena di decadenza, muniti del parere del Collegio Sindacale.
  • la Giunta regionale, entro 40 giorni dal ricevimento dell’atto, emana il relativo provvedimento positivo o negativo. In caso di infruttuosa decorrenza dei 40 giorni senza emanazione di alcun provvedimento adottato dalla Giunta, l’atto diventa esecutivo (silenzio assenso);
  • la Giunta può, nei casi di particolare complessità dell’istruttoria, prorogare il termine di 40 giorni per un massimo di ulteriori 20 giorni, mediante deliberazione di Giunta.
  • l’esercizio del controllo è sospeso dal 1° agosto al 15 settembre;

Sono, altresì, soggetti a controllo da parte della Regione anche:

  • Atti Aziendali degli Enti del SSR e loro modifiche,
  • atti relativi al passaggio dei beni immobili dal patrimonio indisponibile a quello disponibile,

per tali atti non è previsto il silenzio-assenzo.

 

Data Aggiornamento 28/05/2021
Data Modifica  29/06/2020

 

 

 

Attività Ispettiva

L’attività ispettiva si configura come di “secondo livello”, in quanto non sostituisce l’ordinaria attività di verifica e di controllo attribuita dalla vigente normativa alle altre strutture regionali competenti, ma si pone l’obiettivo di garantire il corretto e regolare funzionamento del servizio sanitario e socio-sanitario regionale pubblico e privato.

 

Normativa di riferimento   

  • Dlgs 502/92 artt. 8 c. 4 ed art. 10 c. 2,
  • Direttiva PCM - Dipartimento della Funzione  Pubblica Prot. 2567/M2 del 2/7/2002
  • LR 13/2003 art. 3 c. 2 lett.g 
    effettua il controllo della spesa e vigila sull’imparzialità e il buon andamento dell’attività e sulla qualità dell’assistenza, anche mediante l’esercizio dell’attività ispettiva;
  • LR n. 3 del 6/2/2020 "Disciplina dell'attività ispettiva in materia sanitaria e socio-sanitaria"

 

Soggetti al controllo:                     

  • le strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche,
  • le strutture sanitarie e socio-sanitarie private accreditate ed autorizzate presso la Regione Marche

 

Oggetto del controllo:                  

L'attività ispettiva è svolta su atti e fatti di gestione in materia sanitaria e socio-sanitaria, attraverso accertamenti, indagini o inchieste volti ad accertare fatti specifici in ordine ai seguenti aspetti:

  • andamento delle attività assistenziali, per verificare la conformità alle norme di legge e di regolamento vigenti e la coerenza con le indicazioni contenute negli atti programmatori sanitari;
  • corretta erogazione delle prestazioni, nonché regolare funzionamento, efficienza e produttività dei servizi e presidi sanitari, compreso l'andamento delle liste d'attesa;
  • permanenza dei requisiti di autorizzazione o accreditamento, anche in materia di trasporto sanitario.

 

Procedura:                                        

L’attività, in fase di riorganizzazione alla luce della LR 3/2020, si articola mediante verifiche e sopralluoghi. Per verifiche si intendono le attività di esame e riscontro, di tipo anche documentale, su informazioni, atti, registri e ogni altro elemento acquisito. Per sopralluoghi si intendono tutte quelle attività condotte mediante ricognizione di luoghi, strutture, impianti, anche con i relativi riscontri documentali.

 

Data Aggiornamento  28/05/2021
Data Modifica 29/06/2020

Controllo attuazione indirizzi aziende SSR

La Regione  nomina i direttori  generali, che rispondono ai requisiti di legge, degli Enti sanitari: Asur, A.O.U. Ospedali riuniti di Ancona, A.O. Ospedali riuniti Marche Nord di Pesaro, INRCA e DIRMT (Dipartimento Regionale di Medicina Trasfusionale) attingendo all'elenco nazionale dei direttori generali (D.Lgs 171/2016 e smi)

Gli Enti del SSR hanno l'obbligo di ottemperare alle disposizioni stabilite dal MEF, dal Ministero della Salute e dalla Regione per soddisfare gli adempimenti previsti dalla normativa vigente. Ogni anno coerentemente con le disposizioni nazionali la Giunta Regionale individua gli indirizzi e assegna gli obiettivi alle aziende del SSR.

Gli obiettivi sanitari vengono definiti nel rispetto dei LEA, dei vincoli programmatori nazionali e sulla base delle attività programmatori e di rilievo per la sanità regionale. In particolare la definizione degli indirizzi e degli obiettivi di budget è rivolta a dare i necessari input attuativi per accelerare l'implementazione delle azioni di sviluppo del sistema socio-sanitario attraverso l'individuazione delle linee prioritarie di intervento.

 

Normativa di riferimento   

  • DGR 414/2019 e DGR 415/2019 per l’anno 2019

 

Soggetti al controllo:                     

  • Direzione Generale degli Enti, delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale e del Dipartimento Regionale di Medicina Trasfusionale

      

Oggetto del controllo:                  

Il raggiungimento degli obiettivi economici e sanitari fissati annualmente con DGR in ottemperanza di quanto disposto dalla normativa nazionale in materia

 

Procedura:                                        

La Regione, si confronta con le direzioni generali degli Enti e delle Aziende del del SSR, raccoglie le osservazioni su indicatori e target, individua i criteri e assegna gli obiettivi sanitari per l’anno successivo.

Il Dirigente del Servizio Sanità, supportato dalla PF Controllo Atti e Attività Ispettiva, integra l’Organismo Indipendente di Valutazione (OIV), nel controllo dei dati a consuntivo ed il raggiungimento dei risultati.

 

Data Aggiornamento  28/02/2021
Data Modifica   29/06/2020

Adempimenti LEA

Gli obiettivi sanitari vengono definiti nel rispetto dei LEA, Livelli Essenziali di Assistenza, dei vincoli programmatori nazionali e sulla base delle attività programmatori e di rilievo per la sanità regionale. In particolare la definizione degli indirizzi e degli obiettivi di budget è rivolta a dare i necessari input attuativi per accelerare l'implementazione delle azioni di sviluppo del sistema socio-sanitario attraverso l'individuazione delle linee prioritarie di intervento.
Tutti gli Enti del SSR sono tenuti alla garanzia dell'erogazione dei LEA e degli adempimenti monitorati dal Ministero della Salute sia per la parte economica che per la parte sanitaria.
 

Data Aggiornamento 28/05/2021
Data Modifica 29/06/2020