Strumenti di programmazione
Legge Regionale n. 30/2008 "Disciplina delle attività regionali in materia di commercio estero, promozione economica ed internazionalizzazione delle imprese e del sistema territoriale"
La Regione, con la Legge Regionale n. 30 del 2008, che disciplina le attività regionali in materia di commercio estero, promozione economica ed internazionalizzazione delle imprese e del sistema territoriale, ha inteso promuovere la creazione di un sistema regionale per le politiche di internazionalizzazione e per la promozione all’estero.
Per la definizione delle politiche di indirizzo e dei programmi esecutivi delle attività in materia è stato istituito, con Decreto del Presidente della Giunta Regionale, il Comitato regionale di coordinamento con funzioni consultive e propositive nei confronti della Giunta regionale sull’attività di programmazione.
Il Comitato dura in carica per l’intera legislatura regionale e la partecipazione ai lavori del Comitato è a titolo gratuito.
L.R. 30/2008 - Comitato regionale di Coordinamento Dec Pres RM n 41 del 31/03/2022
Piano Integrato per interventi di internazionalizzazione, cooperazione internazionale e Macroregione Adriatico Ionica (anni 2022-2024)
Le due principali leggi rivolte al settore internazionale - L.30/2008 che “Disciplina delle attività regionali in materia di commercio estero, promozione economica ed internazionalizzazione delle Imprese e del sistema territoriale" e L. 9/2002 che disciplina le “Attività regionali per la promozione dei diritti umani, della cultura di pace, della cooperazione allo sviluppo e della solidarietà internazionale” - prevedono che la Regione si doti di Piani triennali, approvati dalla Assembla Legislativa che diano attuazione alle previsioni normative.
Si precisa che il Piano Triennale, come previsto dalla L.R. 30/2008, disciplina anche gli interventi e le iniziative nell’ambito della promozione e valorizzazione del settore agroalimentare. Il Piano individua anche gli interventi e le iniziative nell’ambito della Cooperazione territoriale europea, della Cooperazione allo sviluppo e della Strategia Adriatico Ionica.
La prima parte del piano contiene un’analisi macro-economica di dettaglio del contesto di riferimento, con l’andamento delle esportazioni marchigiane, l’andamento dei principali settori e dei mercati di riferimento tenuto conto del contesto internazionale determinato dal conflitto russo-ucraino.
Nella seconda parte sono riportate le performance export della Regione Marche con particolare riferimento ai Settori individuati nella strategia di specializzazione: CASA-ARREDO E AMBIENTI DI VITA, SISTEMA MODA E PERSONA, MECCANICA ED ENGINEERING, AGROALIMENTARE, PRODOTTI E SERVIZI PER SALUTE E BENESSERE, PRODOTTI E SERVIZI PER LA CULTURA E EDUCAZIONE. Per la prima volta il Piano triennale per l’internazionalizzazione analizza le performance in modo sistemico con la strategia di specializzazione intelligente, così da mettere in campo azioni sinergiche sugli ambiti di specializzazione.
Nella terza parte, al fine dell’individuazione dei Paesi-target e della formulazione di specifiche strategie ed azioni, è stata sviluppata un’apposita matrice che mette in relazione l’attrattività di un Paese (tale indice comprende anche variabili inerenti alle prospettive di crescita) e la competitività dei sistemi produttivi marchigiani.
L'intento di tale strumento di analisi è di tracciare trend evolutivi e possibili scenari futuri, fissando obiettivi strategici e paesi target.
Nella quarta parte sono stati inseriti gli obiettivi e le linee di azione strategiche per il triennio 2022-2024
2022 |
2023 |
2024 |
Sostenere la ripresa
strutturale in un contesto
di difficile previsione
|
Consolidare e
diviersificare
|
Intensificare la
diversificazione
|
Piano triennale
Piano integrato per interventi di internazionalizzazione, cooperazione internazionale e Macroregione Adriatico Ionica (Anno 2024)
Lo scorso 29 aprile 2024 con DGR n. 639 è stato approvato il “Piano integrato per interventi di internazionalizzazione, Cooperazione internazionale e Macroregione Adriatico Ionica (Anno 2024) – L.R. 30/08 e s.m.i. e L.R. 9/02 e s.m.i.”.
Il Piano Annuale, come previsto dalla L.R. 2008 disciplina anche gli interventi e le iniziative nell’ambito delle attività di promozione e valorizzazione del settore agroalimentare e della cooperazione internazionale. In merito alla strategia Adriatico Ionica le attività ed iniziative che saranno messe in campo quest’anno sono quelle previste nell’ambito di progettualità europee e che non richiedono risorse regionale.
Come previsto dalla L.R. 30/2008, sono riportate in modo preciso le attività svolte nell’annualità 2023, con i risultati ottenuti, sia direttamente dalle strutture regionali che in Convenzione con la Camera di Commercio delle Marche.
Nella terza parte del Piano vengono illustrati gli obiettivi e le linee strategiche per 2024 volte a sostenere la ripresa strutturale sia del settore delle imprese che del settore agroalimentare.
DGR approvazione piano 2024
Piano annuale 2024
Cronoprogramma Fiere 2024
Convenzione 2024 tra Regione Marche e Camera di Commercio delle Marche relativamente al sostegno di attività di internazionalizzazione delle imprese marchigiane
Con la Camera di Commercio delle Marche la Regione Marche ha sottoscritto una Convenzione (che è stata approvata con DGR 106 del 06/02/2024) per un valore complessivo di 3,2 milioni di euro, che prevede il sostegno congiunto alla partecipazione alle principali manifestazioni fieristiche, un bando che concede voucher alle imprese che singolarmente intendono partecipare alle fiere e la realizzazione di accordi con le principali piattaforme digitali per il B2B.
Convenzione 2024 Regione Marche CCIAA Marche
Protocollo di intesa tra Regione Marche e SACE S.p.A
La Regione Marche ha sottoscritto un Protocollo di intesa con SACE SpA al fine di favorire lo sviluppo economico del territorio accompagnando le imprese marchigiane nelle attività di export e promozione del made in Italy, attraverso gli strumenti finanziari e assicurativi messi in campo da SACE, in qualità di facilitatore per le imprese che guardano ai mercati internazionali.
Con questo Protocollo particolare, le Parti concordano di collaborare per le seguenti finalità:
- migliorare la conoscenza dei prodotti e servizi di SACE;
- facilitare l’accesso delle PMI marchigiane al know how specialistico di SACE in materia di Paesi e Settori strategici per l’economia e l’export della Regione;
- promuovere e mettere a disposizione i prodotti e servizi di SACE rispondenti alle esigenze del tessuto imprenditoriale marchigiano: in particolare attraverso;
- mettere a disposizione i report SACE sui rischi relativi ai paesi di maggiore interesse per l’export marchigiano, indicati nel Piano di internazionalizzazione della Regione Marche;
- promuovere iniziative specifiche di filiera con il coinvolgimento delle PMI per lo sviluppo di nuove opportunità commerciali. In particolare, le parti perseguiranno la realizzazione di attività congiunte come di seguito declinate:
- accordi strategici sviluppati tra SACE, le Controllate eventualmente coinvolte, i “champion” di filiera e le banche finanziatrici di grandi commesse all’estero, con l’obiettivo di rafforzare la filiera a monte – tipicamente composta da PMI – facilitandone l’accesso ai servizi e strumenti finanziari;
- occasioni di business matching organizzate da SACE a sostegno sia dell’operatività Push Strategy (garanzie su finanziamenti a grandi buyer esteri con l’esclusivo scopo di incentivare nuovi acquisti dall’Italia), che a sostegno di altre opportunità;
iniziative promosse e realizzate dalla Regione, quali meeting incoming con operatori esteri ed incontri tecnici preparatori delle fiere di settore, in Italia e all’estero, e/o eventuali e successivi follow up.
Protocollo d'intesa Regione Marche SACE
Accordo di collaborazione tra Regione Marche e SIMEST S.p.A
Questo Accordo di collaborazione fa seguito al Protocollo di Intesa approvato a settembre con SACE SpA e ha lo scopo di favorire lo sviluppo economico del territorio accompagnando le imprese marchigiane nelle attività di export e promozione del made in Italy, attraverso gli strumenti finanziari e assicurativi messi in campo da SACE e SIMEST, in qualità di facilitatori per le imprese che guardano ai mercati internazionali.
La SIMEST, insieme a SACE, fa parte del Polo dell'Export e dell'Internazionalizzazione del Gruppo CDP, un unico punto di contatto per le imprese che vogliono competere e crescere a livello internazionale.
Scopo della SIMEST è quello di affiancare le imprese per tutto il loro ciclo di espansione all’estero: dalla prima valutazione di apertura ad un nuovo mercato, all’espansione attraverso investimenti diretti. Essa opera attraverso finanziamenti per l’internazionalizzazione, il supporto del credito alle esportazioni e la partecipazione al capitale di imprese.
Con questo Accordo le Parti collaborano, in particolare, per le seguenti finalità:
- Migliorare la conoscenza dei prodotti e servizi SIMEST.
- Fornire assistenza alle imprese per definire la propria strategia di internazionalizzazione.
- Promuovere l’utilizzo dei prodotti finanziari della SIMEST.
- Finanziamenti agevolati per progetti di internazionalizzazione (Prestiti per l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ex legge 394/91);
- Investimenti in equity (Partecipazioni al capitale di imprese estere o italiane associabili al contributo interessi e al Fondo di Venture Capital, ex legge 100/90);
- Supporto al credito all’export (Contributo al tasso di interesse dei finanziamenti per l’esportazione dilazionata di macchinari ed impianti, ex legge 295/75).
- Organizzare specifiche iniziative di promozione internazionale su specifici mercati e/o per specifiche filiere produttive.
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Accordo ITA-ICE
La Regione Marche persegue l’obiettivo di diffondere una cultura economica e commerciale che consenta il consolidamento delle imprese marchigiane sui mercati internazionali, di promuovere il sistema fieristico marchigiano nel processo di globalizzazione dei mercati e dei prodotti, nonché di favorire l’organizzazione ed il miglioramento dei servizi per l’internazionalizzazione, anche attraverso forme di collaborazioni con lo Stato, le altre Regioni e altri soggetti pubblici e privati.
L’ICE – Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane è l’organismo attraverso cui il Governo favorisce il consolidamento e lo sviluppo economico-commerciale delle imprese italiane sui mercati