La Regione Marche
verso Expo Dubai 2020

Padiglione Italia: la bellezza unisce le persone

 

 

Dalle fondamenta alla copertura con gli scafi, che formano il tricolore più grande del mondo, fino agli interni con il Belvedere con proiezioni a 360° dei paesaggi italiani più suggestivi, e con il ‘Saper Fare’ italiano, raccontato su uno schermo di 100 metri quadrati e capace di mostrare al visitatore il meglio delle ‘arti artigiane’, dell’agroalimentare, della meccanica, del design e dell’esercizio delle tecnologie più sofisticate: tutto il racconto del Padiglione è stato immaginato come il viaggio di uno sguardo.

Inizialmente i visitatori ammireranno il paesaggio del percorso espositivo, per poi addentrarsi lungo un itinerario di architetture narrative fatte di contenuti che esprimono il meglio della competenza e della bellezza italiana: dal cinema al teatro, dai paesaggi, alle imprese più innovative, dalle tecnologie d'avanguardia alla sostenibilità.

Una partecipazione che per il nostro Paese si presenta senza precedenti: sono infatti ben 15 le Regioni del Paese presenti al nostro Padiglione a Dubai, il numero più alto che l’Italia abbia mai portato a una Esposizione Universale.

È Gabriele Salvatores a raccontare ai visitatori del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai l’unicità dei territori delle Regioni del nostro Paese. Il regista Premio Oscar, narrerà la Bellezza evocata sin dal titolo della partecipazione italiana – “La Bellezza unisce le Persone” – che a sua volta declina il claim dell’Esposizione Universale “Connettere le menti, creare il futuro”.

Uno spazio non solo espositivo ma rappresentativo del migliore ingegno italiano, che offre una memorabile esperienza ai visitatori, facendo vedere al mondo competenze, talenti e ingegni multidisciplinari che possono diventare promotori di nuove opportunità formative, professionali e imprenditoriali.

Il Padiglione Italia, firmato da Carlo Ratti, Italo Rota, Matteo Gatto e F&M Ingegneria, è stato realizzato con il contributo di aziende partner - grandi, medie e piccole - chiamate a fornire le migliori componenti costruttive, impiantistiche, tecnologiche e scenografiche, capaci di dimostrare le competenze più innovative impegnate oggi nella sostenibilità, nell’economia circolare, nell’architettura digitale.

Il Padiglione Italia, collocato tra le aree tematiche “Opportunità” e “Sostenibilità” e vicino ai Padiglione di India, Germania, Arabia Saudita, Giappone e Stati Uniti si trova in una posizione strategica anche dal punto di vista dei flussi di visitatori.

 

Si prevede infatti un afflusso di oltre 28 mila visitatori al giorno nel padiglione italiano, oltre 5 milioni nei sei mesi dell’evento. La prossimità al parco, oltre a rappresentare un forte vantaggio in termini di attrattività, garantisce anche un’eccellente visione del padiglione, in quanto non vi sono strutture che ne ostacolano la visuale frontale e laterale.

 

Diversi sono gli spazi funzionali pensati per ospitare i molteplici eventi che si terranno durante i sei mesi dell'Esposizione Universale: presentazioni, ricevimenti, incontri istituzionali, workshop e conferenze.

Allo Studio e all’Accademia pensati come luoghi di formazione e seminari multimediali si accompagnano spazi B2B progettati per meeting di affari e dimostrazioni di prodotti e servizi a cominciare da quelli delle startup che si presentano sulla scena globale dell'Esposizione.

 

Il Padiglione Italia a Expo Dubai è quindi un vero e proprio ‘Giardino delle Storie’: sintesi metaforica di tanti elementi diversi che insieme creano un linguaggio di equilibrio e armonia, proiezione dell'ordine dell'universo. E le storie che nascono nei nostri territori rappresentano spesso competenze uniche al mondo: quelle di un’innovazione capace, come è successo tante volte nei secoli e accade ancora nel presente, di cambiare il corso della storia e dell’umanità grazie alla visione e alla consapevolezza di vivere in un territorio di inestimabile valore naturalistico, paesaggistico e culturale.