La data di riferimento per dimostrare l'avvenuta consegna nei tempi stabiliti dalla legge è quella del timbro postale?
La Sezione Regionale dell'Osservatorio dei LL. PP. considera come valida la data del protocollo di uscita dell'ente. Nel caso in cui l'ente non disponga di una procedura di protocollo dei documenti, si intende allora valida la data del timbro postale, oppure la data della consegna a mano, se si preferisce portare la documentazione direttamente alla sezione regionale dell'Osservatorio.
L'invio dei dati deve essere effettuato sia su floppy disk, sia su supporto cartaceo? A che recapito?
Si. Il dischetto deve riportare le schede debitamente salvate (vedere la sezione "
Attenzione a....
"). Lo stesso documento, stampato e protocollato deve essere inviata unitamente al dischetto al seguente indirizzo:
Osservatorio dei Lavori Pubblici
Sezione Regionale delle Marche
Via Palestro n° 19
60124 - Ancona
Posso inviare le schede via e-mail?
No. Fino a quando non verranno attivate le procedure per il rilascio della firma digitale, la formalizzazione del dato avviene tramite firma leggibile della copia cartacea, negli spazi appositi.
Posso inviare le schede via fax?
No. Per la grande quantità di materiale e per il livello di ricezione, non sempre ottimale, la Sezione Regionale dell'Osservatorio non può accettare le copie via fax. Inoltre mancherebbe il floppy disk per la trattazione dei dati.
La documentazione va inviata esclusivamente via posta o può essere consegnata a mano?
Sono previste entrambe le possibilità. Nel caso di consegna a mano, si invita ad allegare una lettera di accompagnamento, che può essere restituita come ricevuta di ritorno.
Si possono utilizzare le schede pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale?
L'art. 4 della L. 109/94, al comma 15, ribadisce testualmente: "L'Osservatorio dei lavori pubblici opera mediante procedure informatiche". Pertanto non è possibile fotocopiare le schede pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 15 dicembre 1999, né compilarle a mano. Sulle suddette schede inoltre il numero di caselle (i quadratini) riportati per l'inserimento dei vari codici non corrispondono all'effettiva codificazione prevista. Si invitano pertanto i responsabili del procedimento a prelevare le schede via Internet, in questo stesso sito, cercandole nella sezione "
Note tecniche e download
", o sul sito dell'
Autorità
.
Non ho la possibilità di collegarmi a Internet. Che cosa devo fare?
- in seguito alla modernizzazione delle pubbliche amministrazioni e allo snellimento dell'azione pubblica, gli enti devono adeguare i propri strumenti di lavoro. Per il collegamento a Internet è sufficiente, oltre a un brevissimo addestramento, avere un modem e procurarsi il cd-rom gratuito per l'installazione del collegamento di qualsiasi fornitore;
- farsi salvare su un dischetto le schede, le tabelle e le istruzioni per la compilazione (disponibili anche sul sito Internet dell'Osservatorio). Tenere presente però che prima della compilazione delle schede bisogna verificare che trattasi di quella corrente;
- nel caso le due soluzioni suggerite non possano essere seguite, per ragioni di urgenza i rappresentanti della stazione appaltante, muniti di almeno sei floppy disc, previo appuntamento, possono recarsi nella sede dell'Osservatorio per prelevare la documentazione.
Devo usare la versione scaricabile in word o la versione html delle schede?
E' sconsigliato utilizzare il formato HTML per problemi di elaborazione dei dati. E' quindi preferibile utilizzare la versione word.
Il messaggio di attivazione macro mi avverte che ci sono dei virus e preferisco non attivarle. Che cosa può succedere?
Non attivando le macro viene a mancare un utile supporto alla compilazione delle schede con conseguente probabilità di errore (ad es. codici sbagliati, mancata compilazione delle schede C1, C2 o C3 dimenticate). Si consiglia quindi di accertarsi che si siano compilati correttamente i codici desunti dalle varie tabelle e si siano allegate tutte le schede anagrafiche.
Come mai non riesco ad aprire le schede in formato Word?
Verificare che la versione di Windows con cui si sta lavorando sia almeno Windows 95 e che la versione di Word sia almeno Word 97.
Ci sono alcune parti della scheda che non riesco a compilare né a salvare. Perché?
Controllare che la versione delle schede utilizzata sia quella corrente consultando la sezione "
note tecniche e download
" del presente sito. Se il problema sussiste ancora contattare l'Osservatorio regionale dei LL. PP. o
scrivere all'indirizzo di posta elettronica
che compare nel menù principale di questo sito.
Quando devo inviare la scheda "A"?
Ogni volta che si appalta un'opera di importo superiore ai 150.000 Euro, qualsiasi sia la procedura di scelta del contraente (appalto, concessione, economia), si deve compilare e inviare la scheda "A" entro quindici giorni dalla data della determina definitiva (comunicazione del 30 maggio 2000, pubblicato sulla G.U. n. 126 del 01/06/2000). Si ricorda di allegare alla scheda "A" anche la scheda "C1", una o più "C2", una o più "C3" a seconda dei soggetti partecipanti alla realizzazione del lavoro al momento noti (responsabile del procedimento, responsabile dei lavori, responsabile della sicurezza in fase progettazione, etc..).
Come devo comunicare i lavori svolti in economia?
Nel caso in cui i lavori siano di importo superiore a 150.000€, occorre utilizzare
la scheda "A", nonchè le ulteriori schede di tipo "B" e "C",
nei termini previsti. Nel caso in cui i lavori siano
di importo inferiore a 150.000€
consultare la sezione dedicata a questo argomento. Si precisa che per i lavori in economia a mezzo cottimo fiduciario di importo inferiore a 20.000€ , l'invio dei dati è disciplinato dalla comunicazione dell'Autorità in data 17 aprile 2001, pubblicata nella G.U. n 103 del 5 maggio 2001 (in pratica occorre inviare una nota in cui sono riportati, per ogni trimestre, il numero complessivo dei cottimi stipulati ed il conseguente importo complessivo).
Nella scheda "A", al punto 1.10, viene chiesto l'importo dell'incarico, si indica l'importo della progettazione o del piano di sicurezza?
L'importo richiesto è quello relativo al piano di sicurezza. L'importo della progettazione rientra nella voce Costo della progettazione, riportato alla fine del punto 1.10.
Relativamente alle schede "C1": chi è il Referente?
Il referente è il rappresentante legale dell'ente o la persona da questi incaricata di mantenere i rapporti con l'Autorità, a prescindere dall'intervento comunicato.
Relativamente alla scheda "C1, C2": a cosa si riferisce la Data ultimo aggiornamento?
Con "Data di ultimo aggiornamento" si intende la data in cui, il referente nella C1 ed il rappresentante legale nella C2, hanno assunto la relativa carica.
Relativamente alla scheda "C3": nel caso di associazioni di professionisti, vanno indicati tutti i professionisti o solo il capogruppo?
Se tutti partecipano alla progettazione, sottoscrivendo il prospetto vanno indicati tutti, compilando per ciascuno di essi una scheda diversa sulla quale occorre inserie anche il campo "numero progressivo". Si precisa che il soggetto capogruppo va indicato nella scheda "A".
Quante sono le schede "C3" che devo inviare per ogni lavoro?
Si deve compilare una scheda "C3" per ciascuno dei professionisti coinvolti nell'intervento. Ad esempio con la scheda "A" si compila la "C3" per il responsabile del procedimento, per il responsabile dei lavori, per il/i progettista/i dell'opera, per il/i progettista/i del piano di sicurezza. Con la scheda "B1" si compila la "C3" per il coordinatore della sicurezza in corso d'opera e per il direttore lavori. Con la schede "B4" (collaudo statico), "B5"/"B6" (collaudo amministrativo) si compila la "C3" del collaudatore. Queste schede vanno comunque sempre redatte anche se i suddetti incarichi sono rivestiti dalla stessa persona (poiché cambia il loro RUOLO) o se sono dipendenti dell'amministrazione.
Nel caso di associazione temporanea di imprese, quante schede "C2" devo inviare?
Si inviano tante schede C2 quante sono le imprese associate. Si precisa, inoltre, che con la scheda "B2" vanno compilate tante "C2" quanti sono i subappalti autorizzati.
Non riesco ad inserire il codice univoco nella scheda "A" da inviare in variazione.
La scheda "A" non consente di inserire il codice univoco perchè il programma è basato sul presupposto che alla sua compilazione la stazione appaltante non lo conosce. Nel caso di una scheda "A" in correzione è sufficiente riportare il codice univoco sulla nota di trasmissione. Nelle schede "B" è sempre possibile inserire il codice univoco. In tutte le altre schede che lo prevedono, è possibile inserire il codice univoco solo dopo aver spuntato l'opzione "stesura in aggiunta e/o variazione".
Quali sono le tabelle 1A, 1B, 1C, a cui rimandano le anagrafiche presenti nelle schede, dato che le stesse tabelle vengono chiamate tutte e tre 1a/1b/1c?
Vedere nela sezione
"Attenzione a…" l'avvertenza relativa ".. alla denominazione della tabella A".