Note: | DESCRIZIONE
Con la Legge Regionale n.21/2024 è stato disposto di assegnare fondi per la progettazione, realizzazione e manutenzione straordinaria di infrastrutture viarie di competenza dei Comuni marchigiani e sono stati stanziati per tale finalità € 7.000.000,00 per l’annualità 2026.
Con DGR 516/2025 sono stati definiti i criteri e le modalità per la concessione di contributi a favore dei Comuni marchigiani per progettazione e realizzazione di interventi infrastrutturali per il miglioramento della rete stradale.
TIPOLOGIA INTERVENTI
Gli interventi che si intendono finanziare sono finalizzati a migliorare i livelli di sicurezza della rete stradale di competenza, attraverso opere infrastrutturali, quali ad esempio:
- nuove strade e percorsi pedonali, ciclabili e/o ciclopedonali;
- manutenzione straordinaria, adeguamento e messa in sicurezza di strade, percorsi ciclabili e pedonali esistenti (sono esclusi interventi di sola asfaltatura o di solo rifacimento o sistemazione dei piani viabili e quelli per i quali la realizzazione delle asfaltature, rifacimento o sistemazione dei soli piani viabili incida in termini di costo per più del 60% dell’importo totale lavori desumibile da specifico computo metrico estimativo);
- sistemazione di intersezioni esistenti e/o realizzazione di nuove intersezioni stradali;
- realizzazione di marciapiedi e corsie specializzate per specifiche tipologie di veicoli;
- realizzazione di attraversamenti, sovrappassi o sottopassi per l’attraversamento in sicurezza delle strade per le persone, gli animali ed i veicoli.
Gli interventi sui parcheggi sono ammessi limitatamente agli stalli in adiacenza alle carreggiate di strade comunali oggetto di intervento. Non sono ammessi interventi su aree/piazzali esclusivamente dedicati alla sosta.
Gli interventi dovranno essere realizzati su strade comunali.
È escluso l’intervento su strade private, interpoderali, vicinali e su superfici ricavate mediante copertura (anche parziale) di aree afferenti al demanio pubblico – ramo idrico.
PRESENTAZIONE ISTANZE
Ciascun comune può presentare una sola istanza.
L’intervento oggetto di finanziamento dovrà essere individuato attraverso il codice unico di progetto (CUP), ai sensi dell’art. 11 della legge 16/01/2003 n.3.
Alla data di presentazione dell’istanza per l’accesso al contributo i Comuni richiedenti dovranno aver approvato almeno il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica dell’intervento, redatto ai sensi del D.lgs. 36/2023 (corredato di tutti i pareri/nulla osta/autorizzazioni o atti di assenso necessari che dovranno essere acquisiti antecedentemente alla data di presentazione dell’istanza).
Non sono ammissibili al finanziamento i CUP associati a CIG con tipo di appalto “Lavori” pubblicati in data antecedente l’atto di assegnazione del contributo con assunzione dell’impegno di spesa da parte della Regione Marche o i CUP già interamente finanziati con altre risorse regionali/nazionali o europee.
Le istanze andranno presentate su piattaforma “Procedi Marche” della Regione Marche. entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione del Bando sul BUR della Regione Marche.
CONTRIBUTO
Il contributo massimo ammesso per ogni intervento è pari a € 300.000,00.
E’ previsto un cofinanziamento minimo da parte dei Comuni a seconda degli abitanti:
- per comuni sotto 5.000 ab. il cofinanziamento minimo 15%;
- per comuni con almeno 5.000 ab. il cofinanziamento minimo 30%.
I progetti ammessi saranno sottoposti a valutazione tecnica, e verrà stilata una graduatoria.
Sono previsti criteri premianti per la valutazione del progetto quali:
- stato di progettazione raggiunto;
- disponibilità delle aree;
- conformità urbanistica;
- importo del cofinanziamento oltre la percentuale minima garantito dal comune in base alla popolazione;
- eliminazione di barriere architettoniche;
RENDICONTAZIONE
Le opere e lavori per cui sarà concesso il contributo dovranno essere completamente rendicontati entro il 15/12/2026.
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