MIGRANTI FORZATI E TORTURA
La certificazione medico legale: un percorso olistico multidisciplinare per la valutazione degli esiti di tortura
L’obiettivo finale del Progetto regionale FAMI2219 è quello di realizzare una presa in carico integrata dei richiedenti protezione internazionale/rifugiati/diniegati con vulnerabilità psico-fisica, compresi i MSNA, da parte del Servizio Sanitario Regionale Marche (Servizi della Salute mentale) e dei gestori pubblici e privati dell’accoglienza del territorio regionale per tutelarne e promuoverne la salute. Relativamente alle migrazioni forzate molte sono le definizioni e le ragioni, uno il fenomeno complessivo: uomini e donne costretti a scappare da guerre perché vittime di persecuzioni politiche, religiose o etniche e che hanno subito violenze fisiche e psicologiche. Uomini e donne che hanno subito trattamenti inumani e degradanti, ossia violenze intenzionali che minano la dignità della persona (es. detenzione, riduzione in schiavitù, tratta) sia nel paese di origine che durante il passaggio nei paesi di transito.
Fondamentali, al fine dell’efficacia della cura, è la conoscenza di alcune dimensioni geo-politico-sociali nel cui contesto si collocano i fenomeni della tortura e della violenza, saper riconoscere un “trauma nascosto”, evitare il rischio di “ritraumatizzazione”. Questo è possibile attraverso una preparazione psicologica “competente” dei colloqui e la realizzazione di un percorso olistico della valutazione clinica degli esiti della tortura o della violenza grave costruendo una forte alleanza tra migrante, operatori dei Centri di accoglienza e gli operatori del Servizio Sanitario.
PROGRAMMA
Modulo 1 - 24 febbraio 2021 - TORTURA E MIGRAZIONI
Monica Serrano
Tortura, esilio, trauma sociale: complessità dell’approccio ai sopravvissuti alla tortura
Carlo Bracci
I paesi di partenza e nei paesi di transito dei richiedenti asilo
Alessandro Metz
La testimonianza dell’armatore della nave Mediterranea
Modulo 2 - 3 marzo 2021 - TORTURA E DISAGIO PSICHICO TRA I RIFUGIATI E I RICHIEDENTI ASILO
Stefania Scodanibbio
Saper riconoscere un “trauma nascosto” con approccio multidisciplinare
Carlo Bracci
Cosa succede nel sistema di accoglienza. La storia del migrante come elemento fondamentale per l’esito della domanda di protezione
Modulo 3 - 10 marzo 2021 - LA CERTIFICAZIONE MEDICO-LEGALE: UN PERCORSO OLISTICO MULTIDISCIPLINARE
Stefania Pagani
Il carattere olistico della valutazione clinica degli esiti di tortura o violenza grave.
Carlo Bracci
Presentazione delle Linee Guida (Decreto Min. Sal. del 3.04.2017).
Discussione e Conclusioni
RELATORI:
Carlo Bracci: Medico legale – Associazione Medici contro la Tortura
Alessandro Metz: Armatore della nave Mediterranea
Stefania Pagani: Medico legale, UOS Medicina legale Senigallia – ASUR AV2
Stefania Scodanibbio: Psicologa e psicoterapeuta – Università Politecnica delle Marche
Monica Serrano: Psicoterapeuta, Associazione Laboratorio 53 onlus di Roma per l’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati.
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