Promuovere progetti concreti per aumentare la biodiversità nei boschi: è questo l’obiettivo del protocollo firmato da Regione Marche, Unione Montana Potenza Esino Musone e Snam Rete Gas, approvato dalla Giunta regionale.
Il protocollo si fonda sul principio che i boschi non sono solo paesaggio, ma infrastrutture naturali fondamentali per la qualità dell’ambiente e il contrasto al cambiamento climatico.
Il progetto pilota prenderà il via sul Monte San Vicino, in una faggeta di circa 40 ettari, parte della Rete Natura 2000 e della Riserva Naturale Regionale Monte San Vicino e Canfaito. L’obiettivo è migliorare la biodiversità vegetale e faunistica, l’ecosistema dal punto di vista ecologico, e verificare i crediti di sostenibilità, cioè i benefici concreti generati da interventi specifici.