Ambiente

mercoledì 18 settembre 2024  13:18 

La Regione Marche è tra le 40 Regioni vincitrici della call Pathways2Resilience, coordinata da Climate-KIC, con l’obiettivo principale di garantire una transizione verso la resilienza climatica del territorio attraverso un approccio integrato e trasformativo.

Il progetto MARCHe2Resilience, che vede la Regione Marche come capofila, ha lo scopo di creare e consolidare una struttura di governance regionale multilivello sul tema della resilienza, al fine di rafforzare la collaborazione tra amministrazioni regionali e locali e stakeholders, garantendo l’implementazione delle misure di adattamento al cambiamento climatico.

“Le sfide che la Regione Marche intende affrontare sono legate a molteplici rischi climatici, tra cui siccità o alluvioni fluviali e marine, che si verificano in un territorio caratterizzato da montagne e zone costiere altamente popolate, il tutto aggravato da un elevato rischio sismico” ha detto l’Assessore all’ambiente Stefano Aguzzi.

“Grazie alla partecipazione al programma Pathways2Resilience – ha continuato Aguzzi – il nostro obiettivo è quello di definire e implementare un percorso regionale di resilienza climatica rafforzando la collaborazione transfrontaliera e settoriale e implementando misure multi-obiettivo. In tale contesto, la Regione Marche prevede di consolidare forti partenariati con le altre Regioni coinvolte al fine di superare le debolezze comuni grazie allo scambio reciproco e di costruire insieme attraverso lo scambio di conoscenze.”

Il progetto ha durata di 18 mesi, a partire da settembre 2024 fino a febbraio 2026, durante i quali la Regione verrà supportata al fine di giungere ad una transizione climatica che rispetti i criteri di sostenibilità, anche grazie alla collaborazione con gli altri due partner, Alleanza per il Clima – Italia e Centro Servizi per il Volontariato – Marche.

L’approccio sviluppato all’interno del progetto MARCHe2Resilience non ha solo l’obiettivo di garantire l’adattamento della Regione al cambiamento climatico, ma anche di implementare le condizioni per sviluppare un sistema resiliente e florido, capace di resistere alle crescenti sfide climatiche negli anni a venire.

Ulteriori informazioni in merito al progetto MARCHe2Resilience, ai prossimi eventi e ai contatti sono disponibili all’interno della pagina web regionale dedicata.