In occasione dell’apertura della sezione archeologica del Museo Civico di Osimo, che costituisce in sé un evento particolarmente significativo in un contesto urbano dove le testimonianze storiche si sono stratificate e sedimentate anche grazie alla vivacità di un precoce ed illuminato collezionismo locale, ha preso l’avvio la collana Musei archeologici delle Marche, destinata a valorizzare il patrimonio archeologico presente nei musei della regione. Attorno al nucleo originario di materiali archeologici, già depositati presso la Civica Raccolta d’Arte di Osimo e grazie all’apporto di reperti di proprietà sia statale, che comunale, ed alla collaborazione significativa di privati, è stato possibile costituire una Sezione Archeologica del Museo Civico, capace al contempo di arricchire l’offerta culturale della città e di delineare un percorso artistico fra le varie istituzioni cittadine, volto ad approfondire la conoscenza e la comprensione della cultura dell’antica città romana di Auximum. Del suo illustre passato infatti la città porta tracce di grande rilievo e perfettamente integrate negli spazi e nei contesti attuali, materiali preziosi che vanno ad arricchire le testimonianze provenienti dal complesso suburbano della villa rustica di Monte Torto di Casenuove, una delle strutture produttive di epoca romana fra le più importanti d’Italia, dalle necropoli picene, o facenti parte di interessanti corredi funebri. Uno spazio dove i reperti antichi, opportunamente selezionati, attestano e scandiscono la storia millenaria della città.
Marina Massa
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