Descrizione
intero bene, Sul fondo su cui sorge la villa si ergeva in epoca medievale una chiesa (fatta costruire per concessione di Trasmondo vescovo di Senigallia, nel 1148), a cui fu poi aggiunto un convento dedicato a S. Vito.
intero bene, Nel 1673 il conte piacentino Corrado Visconti Marazzani acquista la tenuta e fa costruire sui resti del convento di S. Vito un palazzo, con destinazione casino di caccia. A tale periodo si può far risalire l'impianto del giardino.
villa, Nei secoli XVIII e XIX l'edificio subì notevoli trasformazioni, ampliamenti e completamenti. Nel 1791 fu costruita dal conte Antonio Camillo Marazzani Visconti una cappella, dove venne trasferita la tomba e il monumento del vescovo suo prozio dalla Cattedrale di Senigallia.
intero bene, La villa possedeva un grande mulino da grano di cui sopravvive il toponimo `Molino Marazzana`, località a valle, tra il fiume Misa e il colle su cui sorge l'edificio. Numerose erano le strade che conducevano al mulino, di esse oggi restano soltanto alcuni tratti