Le Marche investono sulla conservazione, utilizzo e sviluppo sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura. La Giunta regionale ha approvato l’emanazione di un bando Psr (Programma di sviluppo rurale) che assegna all’Assam (Agenzia per i servizi agricoli) il compito di presentare i progetti, da finanziare complessivamente con 250 mila euro.
Gli interventi rientrano nell’ambito del Programma operativo per la tutela delle risorse genetiche autoctone animali e vegetali del territorio marchigiano: con l’annualità 2021 scade l’ultimo periodo di validità della prevista programmazione triennale (2019-2021).
“La biodiversità è fonte di ricchezza e opportunità di valorizzazione dell’agricoltura marchigiana – afferma il vicepresidente Mirco Carloni, assessore all’Agricoltura –. Un ricco patrimonio che racchiude la storia e la cultura delle nostre colline, dove, per secoli, sono state coltivate e allevate eccellenze che, con grande passione da parte degli agricoltori, sono giunte sino alle nostre generazioni. La Regione intende valorizzare tutto ciò, investendo risorse per garantire la conservazione e la diffusione di questo ricco patrimonio agronomico e zootecnico”.
Il bando indica, come percorso da seguire, una continuità con gli interventi degli anni scorsi. Partendo dalla conservazione delle specie iscritte nel Repertorio regionale del patrimonio genetico, dal sostegno agli agricoltori custodi che conservano le varietà, senza tralasciare la promozione e la valorizzazione delle eccellenze catalogate.
Morena Bartolacci morena.bartolacci@regione.marche.it morena.bartolacci