Scade il 15 febbraio 2018 il termine di presentazione delle domande per beneficiare dei contributi destinati al settore vitivinicolo, campagna 2017/2018. A disposizione delle aziende marchigiane (agricole e di trasformazione) ci sono 3 milioni di euro comunitari per impianti di trattamento, infrastrutture vinicole e la promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi. La Giunta ha approvato le disposizioni regionali di attuazione della misura denominata “Investimenti”, sostenuta dai fondi europei assegnati annualmente dal ministero Agricoltura alle Regioni tramite l’Ocm vino (l’Organizzazione comune del mercato che regolamenta il settore vitivinicolo), rimodulando le risorse del programma: oltre i 3 milioni per i nuovi investimenti, altri 444 mila euro verranno utilizzati per il saldo delle domande del biennio 2016/2017. Risorse importanti per riqualificare uno dei comparti di punta dell’agricoltura marchigiana che necessita di investimenti per conquistare quote di mercato, consolidare quelle acquisite, puntare su nuovi consumatori. L’atto adottato dalla Giunta regionale recepisce la scadenza stabilita dal Ministero, le condizioni di accesso ai contributi da parte delle imprese, gli investimenti ammissibili, i criteri di priorità, i tempi di realizzazione degli investimenti (annuali e biennali). Le priorità previste permiano le richieste che prevedano risparmio energetico, processi ecocompatibili, produzioni certificate Dop e Igp (per almeno il 70% del totale aziendale) e biologiche, titolare aziendale giovane (tra i 18 e i 40 anni), adesione a consorzi di tutela dei vini, localizzazione in zone particolari (svantaggiate, aree colpite dal sisma, ad alto valore paesaggistico).
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