Descrizione
intero bene, Il Campo fu costruito nel 1915 per ospitare i prigionieri di guerra. Si estendeva per circa 30.000 mq e comprendeva anche l'attuale Campo sportivo. Vi erano una quarantina di baracche in legno e muratura di 500 mq ognuna e, oltre il muro di recinzione, anche diverse costruzioni in muratura per l'alloggio delle guardie. Il Campo poteva contenere circa 10.000 prigionieri.
intero bene, Alla fine della Prima Guerra Mondiale il Campo fu sgomberato e nel 1935 lo Stato ne cedette metà al Comune di Servigliano per realizzarvi il Campo Sportivo.
intero bene, Poco dopo l'inizio della Seconda Guerra Mondiale il Campo venne sistemato per ospitare nuovi prigionieri.
intero bene, Tra il 1940 e il 1944 vi furono ospitati prigionieri di varie nazionalità. Dopo l'8 settembre 1943 circa duemila (tremila secondo la lapide) di essi fuggirono dal Campo aprendo una breccia nel lato ovest del muro di cinta, ma dal mese di ottobre la struttura passò sotto il controllo dei nazifacisti che vi radunarono 61 ebrei e diversi fuggitivi. Il Campo fu bombardato il 3 maggio 1944 e poco dopo, con l'arrivo degli alleati, venne chiuso.
intero bene, Nel mese di settembre del 1945 cominciarono ad affluire al Campo i primi profughi sloveni a cui si aggiunsero anche i profughi delle ex-colonie italiane in Africa. Nel 1955 il Campo fu chiuso dopo aver ospitato complessivamente circa cinquantamila profughi.
intero bene, Negli anni '70 il Campo fu definitivamente smantellato e trasformato in Centro polisportivo.