Cultura

intero bene, La progettazione dell'Orfanatrofio, già attribuita da alcuni storici a Mattia Capponi, è stata recentemente messa in dubbio dal ritrovamento di ben cinque disegni dell'edificio non attribuibili a lui. Uno appartiene, verosimilmente, a Francesco Matellicani. Un altro, il più rispondente all'opera realizzata, è siglato da Virginio Bracci, architetto romano che lavorò molto a Jesi in quel periodo. Tuttavia il Bracci svolgeva anche l'attività di `correttore` per lo Stato Pontificio, la sua sigla potrebbe essere stata apposta per approvare il progetto e non per siglarlo come esecutore. Si suppone perciò che per un progetto così importante per la città si sia scelta la strada del concorso al quale parteciparono più architetti.

intero bene, L'orfanatrofio viene costruito.