Cultura

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DISTRETTO MILITARE

Tipo
caserma

Descrizione

intero bene, Nel secolo XII, sull'area occupata dall'attuale edificio, i francescani costruirono un oratorio con il titolo di S. Maria ad Alto, poi mutato in S. Francesco ad Alto, il toponimo ricorda l'indicazione che diede S. Francesco d'Assisi al tempo che venne ad Ancona per inbarcarsi per l'Egitto,come risposta a chi gli chiedeva di scegliere un luogo per erigervi una chiesa per i suoi frati

intero bene, Poi il titolo venne mutato con quello di S. Francesco e si distinse dalla chiesa omonima con l'appellativo appunto "ad Alto" mentre l'altra aveva quello "delle scale". Iniziale era una piccola chiesa: S. Francesco non l'aveva voluta ampia e ricca. Infatti, tornato dall'Egitto e visto ciò che gli Anconetani avevano realizzato, accertato che era più grande di quella di cui aveva lasciato le indicazioni, la fece ridurre. Così, nel giro di qualche anno fu ricostruita e ridimensionata.

intero bene, La Comunità che vi abitò si formò prima del 1230 e fu la sola famiglia francescana in Ancona sino al 1323.

intero bene, L'aumento dei membri della comunità e l'attività dei frati resero insufficienti il complesso per cui si dovette pensare ad un ampliamento della chiesa e del convento. I primi lavori avvengono tra il 1422 ed il 1425, al tempo del P. Guardiano B. Gabriele Ferretti

intero bene, Una realizzazione del 1784 offre l'idea della vastità di questo tempio perché vi si dicono presenti quindici altari. Nel 1793 il popolo di Capodimonte vi reca solennemente un'immagine della Madonna scolpita in pietra. Questa scultura, nel 1863, dopo la soppressione definitiva, passò con altri arredi sacri nella chiesa parrocchiale dei Ss. Cosma e Damiano. La facciata sembra sia stata eseguita da maestranze locali su copie di disegni di Luigi Vanvitelli.

intero bene, Le vicende tra il 1798 ed il 1860 hanno fatto sentire pesantemente il loro peso e la conclusione della soppressione al tempo delle leggi sulla demanializzazione dei beni ecclesiastici ha cancellato testimonianze importanti della secolare vita di Ancona. Rimangono a ricordare l'antico splendore, oltre al sarcofago del Ferretti e l'altare, i resti del chiostro quattrocentesco.

intero bene, Il complesso francescano venne ridotto a caserma e sottoposto ad innumerevoli interventi che hanno completamente modificato lo stato precedente al 1861, rappresentato in un olio su tela di Barnaba Mariotti del 1850 circa. Attualmente è sede del distretto militare.

Datazione
XII - XII

Localizzazione
(AN) Ancona

Identificatore
11 - 00065783

Proprietà
CDGG=proprietà Stato; CDGS=Agenzia del Demanio;