Cultura

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PORTICO MEDIOEVALE

Tipo
portico

Descrizione

intero bene, Il portico è stato in parte ricostruito intorno agli anni Sessanta, utilizzando materiali rinvenuti nel corso degli sbancamenti eseguiti per la costruzione dell'attuale palazzo, che lo ingloba. L'arco situato sulla destra, in pietra, è l'unico elemento che è stato mantenuto nel luogo originario, la restante parte del complesso è da ritenersi una ricostruzione arbitraria con il materiale ritrovato. Va ricordato, inoltre, che alcuni elementi presenti sono stati reintegrati da uno dei pproprietari che si dilettava con la scultura (il Signor Panzini, al tempo lì residente) . Risultano, infatti, di recente fattura (1961c.a.) il capitello della semicolonna posta in fondo al portico sul lato destro ed un elemento a base quadrata posto al di sopra dell'abaco della colonna centrale a sinistra.

intero bene, L'area di sedime dove sono stati trovati i resti del portico venne inglobata nella città dopo l'allargamento delle mura del 1221. Si può ritenere probabile, quindi, che i resti appartengano ad edifici costruiti tra il XIII e il XV sec., cioè prima che ci fosse un generale rinnovamento degli edifici lungo tutta Via Fanti e Via Matas. Le preesistenze medioevali vennero allora in parte inglobate nelle nuove costruzioni, prevalentemente case a schiera e palazzi signorili, questo è stato confermato dai numerosi ritrovamenti di murature medioevali avvenuti in occasione degli interventi di ristrutturazione dall'epoca post terremoto (1972) ad oggi.

Datazione
XX - XX

Localizzazione
(AN) Ancona

Identificatore
11 - 00065725

Proprietà
CDGG=proprietà privata; CDGS=Condominio Via Fanti, 2;