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CHIESA DI S. CIRIACO

Autore
Maestro Filippo costruzione

Tipo
chiesa cattedrale

Descrizione

edificio preesistente, i colonizzatori dorici costruiscono un tempio greco dedicato a Venere Euplea

edificio preesistente, sulle rovine del tempio greco viene eretta una basilica paleogristiana dedicata a S.Lorenzo eremita.

edificio originario, viene eretta una chiesa in onore di S.Liberio eremita ma con il titolo di S.Lorenzo. L'edificio ha forma basilicale a tre navate, con cupola a base rettangolare a circa metà della sua lunghezza, probabilmente è anche dotata di nartece.

intero bene, A questa data è documentata la presenza del Maestro Filippo che lavora nella chiesa.

edificio originario, la chiesa viene allungata e trasformata a croce greca con l`aggiunta di due bracci che assumono le funzioni di facciata e di abside, facendo così ridurre a cappelle laterali le parti rimaste della chiesa precedente dopo aver eseguito i tagli dei muri perimetrali.

intero bene, il Maestro Filippo lavora al completamento dell'edificio.

facciata, viene realizzata la facciata (forse semplicemente il protiro) che secondo il Vasari è da attribuire a Margheritone d'Arezzo.

intero bene, la presenza delle reliquie di S.Ciriaco determina il cambiamento del titolo della chiesa, che già dedicata a S.Lorenzo viene ora intitolata a S.Ciriaco.

abside, viene realizzata l'abside.

cappella di S. Lorenzo, viene costruita la cappella di S.Lorenzo, già della Madonna delle Grazie, è destinata ad ospitare la sepoltura del vescovo Benincasa e dei suoi familiari.

cappella dei caduti, viene costruita la cappella dei caduti, già del Sacramento, che a questa data appartiene ai conti Camerata, Si tratta dell'adattamento di una cappella precedente che era intitolata a S.Anna.

porte, vengono vendute le porte bonzee per riparare il campanile.

cappella della Madonna, viene eretta l`edicola per custodire la prodigiosa immagine della Madonna regina di tutti i santi su disegno di Luigi Vanvitelli.

intero bene, vengono rimosse le decorazioni dei secoli XVII e XVIII.

intorno, consolidamento della rupe con la costruzione di una serie di muri di sostegno.

intorno, viene demolita una costruzione di forme gotiche posta verso il mare tra il braccio absidale e quello del Crocefisso rettificando così il piazzale dietro l'abside.

piazzale, viene demolito il battistero che era situato sul piazzale nei pressi dell`abside della cappella della Madonna

intero bene, Il terremoto provoca danni diffusi.

intero bene, I bombardamenti danneggiano gravemente la cappella del Crocefisso, crolla quasi per intero il braccio destro della chiesa rovinando sulla sottostante cripta delle Lacrime.

cappella del Crocifisso, La cappella viene ricostruita.

cripta, la cripta dei Protettori viene decorata con rivestimenti di marmi policromi che nascondono completamente le strutture originarie.

intero bene, Il terremoto danneggia l`edificio provocando dissesti nelle strutture murarie.

interno chiesa, L`interno dell`edificio viene decorato con intonaci e stucchi che ne coprono anche la copertura. Si perdono molte iscrizioni, lapidi e affreschi.

cripta dei Santi Protettori, la cappella viene ristrutturata ed abbellitaaa su progetto di Francesco Maria Ciaraffoni.

Datazione
V a.C. - IV a.C.

Localizzazione
(AN) Ancona

Identificatore
11 - 00030873

Proprietà
CDGG=proprietà Ente ecclesiastico; CDGS=Arcidiocesi di Ancona e Osimo;