Descrizione
area di sedime, L`area dell`attuale palazzo era occupata fin dal XIV sec. da alcune case che per prime si erano sviluppate intorno alla Santa Casa.
edificio originario, Nel 1556, su suggerimento del cardinal Carpi, protettore della Santa Casa di Loreto, fu edificato il palazzo per ospitarvi i gesuiti.
edificio originario, Sotto il pontificato di Gregorio XIII (1572-1585) l`edificio fu adibito anche a collegio per gli studenti provenienti dalla Dalmazia e dall'Albania assumendo così la denominazione di Illirico.
edificio originario, In un catasto dei beni di proprietà della Santa Casa del 1620 si ha notizia del Collegio Illirico.
intero bene, Tra il 1828 e il 1830 il preesistente edificio cinquecentesco venne completamente trasformato nell'attuale palazzo dall'architetto Giuseppe Marini.
intero bene, Nel 1860 l`immobile passò in proprietà al Comune di Loreto che vi mantenne il convitto.
sala delle riunioni, Nel 1904 il soffitto del salone venne decorato con lo stemma della Santa Casa rappresentante la Traslazione. La decorazione in rilievo della sala risale invece all'epoca della costruzione.
intero bene, Durante il ventennio fascista il collegio mantenne il carattere di convitto, ma fu adibito anche a scuola, pretura e caserma dei carabinieri.
intero bene, Il 18 maggio 1959 il palazzo tornò alla Santa Casa, permutato con i locali dell'ex carcere.
corpo est, Nel decennio 1960-1970 il corpo est del palazzo fu completamente ristrutturato su progetto dell'architetto Ettore Vio di Venezia, con totale sventramento interno, per ricavarvi camere (a due o più letti), servizi igienici, salotti e corridoi da destinare ad ospizio per i pellegrini ammalati.
corpo ovest, Tra il 1970 e il 1983 nei piani inferiori del corpo ovest è stato ricavato un auditorium su progetto dell'architetto Ettore Vio. L'inaugurazione avvenne il 10 dicembre 1983.