Cultura

Musei.ConsultazioneBeni2023


ACHILLE

Autore
De Carolis Adolfo 1874/ 1928

Tipo scheda
Stampe (S)

Tipo
stampa

Descrizione

Il soggetto della xilografia fa riferimento ai vv. 165-238 del XVIII libro dell’Iliade, in cui Achille, appresa la morte di Patroclo, si reca sul campo di battaglia accompagnato da Minerva e leva per tre volte un urlo terrificante; la scena illustra la reazione generata dall’urlo di Achille, la follia del terrore che travolge le figure umane come fosse la furia del mare: “Lì stando,un grido/ Mise, e d’un altro da lontan gli fece/ Eco Minerva, ed un terror ne’ Teucri/ Immenso suscitò. Come sonoro/ D’una tuba talor s’ode lo squillo,/ Quando d’assedio una città serrando/ Armi grida terribile il nemico,/ Così chiara d’Achille era la voce./ N’udiro i Teucri il ferreo suono, e a tutti/ Tremaro i petti; si rizzar sul collo/ Ai destrieri le chiome, e d’alto affanno/ Presaghi addietro rivolgean le bighe./ Gli aurighi sbigottir, vista la fiamma/ Che da Minerva di repente accesa/ Orrenda e lunga su la fronte ardea/ Del magnanimo ero.: Tre volte Achille/ Dalla fossa gridò: tre volte i Teucri/ E i collegati sgominarsi, e dodici/ De’ più prestanti fra i riversi cocchi/ Trafitti vi perir dal proprio ferro.” (Iliade, l. XVIII, vv. 289-308). La composizione delle figure in primo piano, che richiama il Michelangelo del Giudizio universale da un lato e Géricault e Delacroix dall’altro, fornirà lo spunto per la scena del Salone del Podestà con I Galli e i Romani (Il trionfo di Emilio).

Soggetto
l’urlo di Achille

Datazione
sec. XX 1908 1908Motivo della datazione: analisi stilistica

Materia e tecnica
xilografia a due legni

Misure
Unità=mm.; Altezza=200; Lunghezza=318;

Localizzazione
(AP) Montefiore dell'Aso

Collocazione
Convento di S. Francesco - p.zza S. Francesco, 6 - Polo museale di S. Francesco - Collezione Adolfo de Carolis

Identificatore
11 - 00274659

Proprietà
proprietà Ente locale