GLI ZAMPOGNARI
Tipo
stampa
Descrizione
Si tratta di una xilografia realizzata negli ultimi anni di vita dell’artista, contemporanea alle illustrazioni per i Fioretti di San Francesco: il segno, fattosi più duro e spesso, si discosta dalla finezza e dalla sinuosità che caratterizzano i ritratti per catturare, non senza una certa ruvidità, le asprezze di un modo arcaico come quello della pastorizia. “La durezza dei modi espressivi restituisce all’immagine il senso di ruvidità pastorale che De Carolis certo intendeva ottenere, nel culto dei valori ancestrali e semplici da cui fosse bandita anche la dolcezza di una fluida musicalità: una sorta di approdo ascetico nel quale sembra che l’artista, giunto alla fine dei suoi giorni in piena intensità creativa, volesse sconfessare quanto di edonistico, di languidamente estetizzante si leggeva nella sua produzione precedente.” (R. Bossaglia, “Adolfo De Carolis”, in Adolfo De Carolis xilografo e illustratore, a cura di Guido Tucci, Bologna, Sintesi, 1992, p. 19).
Soggetto
paesaggio campestre con zampognari, pecore e rovine
Datazione
sec. XX 1925 1925Motivo della datazione: analisi stilistica
Materia e tecnica
xilografia a due legni
Misure
Unità=mm.; Altezza=205; Lunghezza=310;
Collocazione
Convento di S. Francesco - p.zza S. Francesco, 6 - Polo museale di S. Francesco - Collezione Adolfo de Carolis
Identificatore
11 - 00274569
Proprietà
proprietà Ente locale