ALLUMINIO A LUCE MOBILE
Tipo
rilievo
Descrizione
Databile intorno al 1937, anno in cui l`artista maceratese comincia a produrre opere in metallo note anche come 'Lamierini a luce mobile'. A proposito di questa serie scrive Anna Caterina Toni: 'lo scorrere della luce sulla superficie della lastra di leggero metallo, lavorato a sbalzo, suggerisce effetti di movimento, ispirando, allo stesso tempo, un senso pittorico delle superfici molto suggestivo'. Tale ricerca sul movimento della luce trova riscontro nei grandi pannelli polimaterici realizzati dall'artista maceratese insieme a Bruno Tano per l'arredo di interni ù il primo intervento è al Quisibeve di Roma nel 1937.
Soggetto
non identificabile
Datazione
sec. XX 1937 1937 Motivo della datazione: bibliografia
Materia e tecnica
alluminio
Misure
Altezza=42.5;Lunghezza=30;
Collocazione
Palazzo Buonaccorsi - p.zza Vittorio Veneto, 2 - Musei civici di Palazzo Buonaccorsi
Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale