MODUS OPERANDI
Tipo
stampa fotografica
Descrizione
Giorgio Colombo, nato a Torino nel 1934, laureatosi in filosofia, si occupa di arti visive e di organizzazione culturale. Cura l'ordinamento della collezione di criminologia di Cesare Lombroso e pubblica sull'argomento "La scienza infelice" (Boringhieri 1975). Proprio dal Museo Lombroso trae questa serie di quattro immagini, tutte raffiguranti, seppure con alcune variazioni, lo stesso pannello espositivo con reperti facenti parte della ricca collezione di corpi di reato. L'etichetta acclusa al pannello, racconta le vicende connesse al crimine: "Giuliano Eriberto di Macchia (1904) incensurato, benché sempre con tendenza all'isolamento, alle letture di romanzi di avventure, e ad un risparmio eccessivo in un giovanotto. [...] Il 24 febbraio 1922 sprovvisto di mezzi compì il delitto in casa Portigliatti: acquistò a Torino una maschera di carlevé, una lampadina elettrica, un coltello a serramanico terribile ed una fune e partì con l'ultimo treno. Entrato nella camera da letto di Portigliatti con uno zoccolo colpì il marito alla fronte per stordirlo, ma questi reagì e si colluttarono: nella collutta la moglie fu ferita mortalmente alla giugulare. Egli stesso offrì ai sopravvenuti la corda perchè lo legassero".
Soggetto
pannello espositivo con corpi di reato
Datazione
sec. XX 1950 1979 Motivo della datazione: bibliografia
sec. XX 1950 1979 Motivo della datazione: contesto
Materia e tecnica
carta/ stampa fotografica
Misure
Altezza=60;Lunghezza=50;
Collocazione
Palazzo Bosdari - via C. Pizzecolli, 17 - Pinacoteca Civica F. Podesti
Identificatore
11 - 00275070
Proprietà
proprietà Ente pubblico territoriale